Salve dottore,
Probabilmente un problema simile al mio sarà già stato posto, ma con la ricerca non ho trovato nulla che fa al caso mio.
Premetto che ho 32 anni, pratico mtb da 5 anni e che prima di questo sport non avevo mai fatto nessuna attività sportiva ed ero in sovrappeso di 30kg.
Che dire, soffro di crampi, ogni volta che un uscita supera le 2 ore e la difficoltà del percorso richiede uno sforzo particolare le gambe iniziano a inchiodarsi. Inizialmente il muscolo nella parte anteriore, internamente vicino al ginocchio (tricipite femor.?) e poi via via gli altri, in particolare i muscoli posteriori (quadricipite?) fino a volte arrivare ai polpacci. Nei momenti di crisi peggiore, il crampo prende contemporaneamente i muscoli anteriori e posteriori della coscia, bloccando la gamba in posizione estesa e non permettendo neppure di fare del leggero stretching.
Ora, avendo io una sudorazione davvero importante, ho provato a effettuate alcune uscite faticose, stando attento a tenermi molto idratato, integrando con parecchi sali e inserendo anche ell'integtazione aminoacidi, magnesio e potassio. Il problema peró si è presentato comunque, l'ultimo caso, una gara a cui ho partecipato oggi, nella quale non sentivo fatica, le gambe giravano bene e senza alcun preavviso i crampi hanno preso i muscoli anteriori e posteriori della coscia. La cosa strana è che una volta passato il dolore più forte e che le gambe hanno ricominciato a girare, stavo bene, potevo spingere e forzare come niente fosse, fino al successivo attacco di crampi in cui mi sono letteralmente inchiodato.
Chiedo, quale potrebbe essere la causa? Allenamento errato? Posizione non idonea? Preciso che dalle analisi del sangue gli elettroliti sono nella norma.
Grazie e scusi se sono stato prolisso.
Probabilmente un problema simile al mio sarà già stato posto, ma con la ricerca non ho trovato nulla che fa al caso mio.
Premetto che ho 32 anni, pratico mtb da 5 anni e che prima di questo sport non avevo mai fatto nessuna attività sportiva ed ero in sovrappeso di 30kg.
Che dire, soffro di crampi, ogni volta che un uscita supera le 2 ore e la difficoltà del percorso richiede uno sforzo particolare le gambe iniziano a inchiodarsi. Inizialmente il muscolo nella parte anteriore, internamente vicino al ginocchio (tricipite femor.?) e poi via via gli altri, in particolare i muscoli posteriori (quadricipite?) fino a volte arrivare ai polpacci. Nei momenti di crisi peggiore, il crampo prende contemporaneamente i muscoli anteriori e posteriori della coscia, bloccando la gamba in posizione estesa e non permettendo neppure di fare del leggero stretching.
Ora, avendo io una sudorazione davvero importante, ho provato a effettuate alcune uscite faticose, stando attento a tenermi molto idratato, integrando con parecchi sali e inserendo anche ell'integtazione aminoacidi, magnesio e potassio. Il problema peró si è presentato comunque, l'ultimo caso, una gara a cui ho partecipato oggi, nella quale non sentivo fatica, le gambe giravano bene e senza alcun preavviso i crampi hanno preso i muscoli anteriori e posteriori della coscia. La cosa strana è che una volta passato il dolore più forte e che le gambe hanno ricominciato a girare, stavo bene, potevo spingere e forzare come niente fosse, fino al successivo attacco di crampi in cui mi sono letteralmente inchiodato.
Chiedo, quale potrebbe essere la causa? Allenamento errato? Posizione non idonea? Preciso che dalle analisi del sangue gli elettroliti sono nella norma.
Grazie e scusi se sono stato prolisso.