Crampi ai quadricipiti.

Aieie

Biker superis
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Melendugno(LE)
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(chiedo per un amico)
Siamo un gruppetto di 5 diversamente giovani(over 50), bikers della domenica.
Il nostro standard è di circa 50/70 km, da 100 a max 500 mt di dislivello /percorsi misti sterrato /asfalto, medie intorno ai 18km/h
Molto spesso, ad uno dei 5 vengono i crampi ai quadricipiti /interno coscia.
Tralasciando tutte le ipotesi su allenamento /alimentazione /idratazione, etc,e premesso che abbiamo già controllato più volte altezza e arretramento sella(con lo stesso metodo con cui io ho fatto con successo il mio set up a mtb e bdc)... cambiato già 3 selle...ricontrollato altezza e arretramento per ciascuna delle tre selle... etc...etc...volendo(con molta fantasia) azzardare un ipotesi su un eventuale errore sul set della bici,dove puntereste l'attenzione?
Sella troppo alta /troppo bassa /troppo in avanti /troppo indietro /posizione delle tacchette???
Insomma, quale fra questi, potrebbe essere il principale indiziato??
Grazie in anticipo per le eventuali risposte.
 

freesby

Biker velocissimus
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Pinerolo
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Giant trance 1 29
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Siamo un gruppetto di 5 diversamente giovani(over 50), bikers della domenica.
Il nostro standard è di circa 50/70 km, da 100 a max 500 mt di dislivello /percorsi misti sterrato /asfalto, medie intorno ai 18km/h
Molto spesso, ad uno dei 5 vengono i crampi ai quadricipiti /interno coscia.
Tralasciando tutte le ipotesi su allenamento /alimentazione /idratazione, etc,e premesso che abbiamo già controllato più volte altezza e arretramento sella(con lo stesso metodo con cui io ho fatto con successo il mio set up a mtb e bdc)... cambiato già 3 selle...ricontrollato altezza e arretramento per ciascuna delle tre selle... etc...etc...volendo(con molta fantasia) azzardare un ipotesi su un eventuale errore sul set della bici,dove puntereste l'attenzione?
Sella troppo alta /troppo bassa /troppo in avanti /troppo indietro /posizione delle tacchette???
Insomma, quale fra questi, potrebbe essere il principale indiziato??
Grazie in anticipo per le eventuali risposte.
Guarda.. io mi alleno mediamente 4o5 volte a settimana tra corsa e bici e purtroppo ho sempre sofferto di crampi interno coscia sui giri lunghi tanto da far fatica a camminare.. ho provato a fare potenziamento, osteopata, biomeccanico ecc.. le uniche cose che trovo funzionino un pò sono usare pistola massaggiante x sciogliere i muscoli e idratarsi bene con sali minerali.. includendo allenarsi più degli altri.. se tipo a gennaio dovessi fare 2000d+ sono sicuro che mi verrebbero xke "poco allenato", mentre ho amici molto meno allenati di me che chiudono un giro cosi a pezzi ma senza crampi..ad esempio io sudo molto "bianco" .. indice che perdo molti sali.. e l'unico modo è reintegrare.. può provare con pastiglie di magnesio supremo giornaliero o dirett 1/2 bustine di sali al giorno.. usarli solo il giorno dell'uscita serve a poco, bisogna essere "carichi " già da prima e bere un botto..
Purtroppo i crampi sono soggettivi e non penso sia di postura in bici.. anche mia madre ne soffre quando andiamo a camminare in montagna e l'unico modo che ha trovato è bere ed allenarsi camminando in collina 3o4 volte a settimana x mantenere l'allenamento
 

MIREK

Snail on Trail
22/9/14
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POLE TAIVAL
Scusa la franchezza

mio primo errore è quello di non rivolgersi a uno specialista bioneccanico

mio secondo errore è pensare che l’allenamento l’alimentazione e l’idratazione non siano fondamentali in questo

la domanda che vorrei farti è se puoi contestualizzare i crampi

momento in cui vengono cosa stavi facendo? In piedi, in pianura, potenza, ritmo, seduto o in piedi? A inizio, per tutto il giro o agli ultimi strappi?

vanno considerati: tua flessibilità fisica, peso altezza forma fisica, lunghezza pedivelle, taglia e tipo bici e… tornando all’inizio la triangolazione del tuo corpo che può verificare e correggere un biomeccanico.
 
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Aieie

Biker superis
26/10/08
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Melendugno(LE)
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Scusa la franchezza

mio primo errore è quello di non rivolgersi a uno specialista bioneccanico

mio secondo errore è pensare che l’allenamento l’alimentazione e l’idratazione non siano fondamentali in questo

la domanda che vorrei farti è se puoi contestualizzare i crampi

momento in cui vengono cosa stavi facendo? In piedi, in pianura, potenza, ritmo, seduto o in piedi? A inizio, per tutto il giro o agli ultimi strappi?

vanno considerati: tua flessibilità fisica, peso altezza forma fisica, lunghezza pedivelle, taglia e tipo bici e… tornando all’inizio la triangolazione del tuo corpo che può verificare e correggere un biomeccanico.
Si, tutto chiaro.
I crampi "gli" vengono a circa i 2/3 dell'uscita, indipendentemente dalla difficoltà del tratto in quel momento, quindi, più legati ad affaticamento.
Ma... (la mia domanda era) : tralasciando tutte le altre variabili e volendo puntare l'attenzione solo ad un eventuale errore di set up, quale fra quelli che ho menzionato, potrebbe essere il principale indiziato. (se lo è)??

Nb: io vado a nuotare in piscina due volte a settimana,e spesso, se non distanzio bene le uscite in bici dalle sessioni di nuoto, mi vengono i crampi in acqua.
Ma non ho mai avuto crampi in bici, sia mtb che bdc.
 

moro70

Biker extra
23/7/09
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roma
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Siamo un gruppetto di 5 diversamente giovani(over 50), bikers della domenica.
Il nostro standard è
Tralasciando tutte le ipotesi su allenamento /alimentazione /idratazione,
Se tralasciamo quello che hai scritto, allora non esiste una risposta seria ma solo ipotesi fantasiose.
Allenamento e idratazione sono le due cose fondamentali. (fagli fare un po' di stretching almeno 3 volte a settimana e anche durante l'uscita se hai crampi. Gambe allargate e tese e schiena piegata).
Tutto quello che ti hanno detto relativo all idratazione è corretto.
 

MIREK

Snail on Trail
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POLE TAIVAL
Io sono molto delicato di articolazioni, quindi molto sensibile ad ogni problema. Soffro di crampi notturni.
min bici non ho mai avuto crampi se non per eccessivo sforzo.

con la bici da passaggio con il seggiolino invece mi fa male tutto ma quella non ha una posizione in sella personalizzata perché è ad uso promiscuo famigliare
 

VinciTrail

Biker perfektus
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Tesero
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Se tralasciamo quello che hai scritto, allora non esiste una risposta seria ma solo ipotesi fantasiose.
Allenamento e idratazione sono le due cose fondamentali. (fagli fare un po' di stretching almeno 3 volte a settimana e anche durante l'uscita se hai crampi. Gambe allargate e tese e schiena piegata).
Tutto quello che ti hanno detto relativo all idratazione è corretto.

pienamente d'accordo!
non si può tralasciare il discorso idratazione e allenamento.. da che mondo è mondo, una buona idratazione è la base fondamentale per non soffrire di crampi!
anche perchè su giri da 50/70km con dislivello modesto e media oraria modesta (ben inteso senza offesa per nessuno) non andrei tanto a cercare la motivazione dal lato tecnico, ma piuttosto su quello "umano". L'idratazione è importante anche nel pre-uscita, mica solo durante..
 

cameo81

Biker serius
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Se proprio vuoi ricercare una causa nel posizionamento, allora andrebbe alzata un po' la sella. Con la sella bassa lavorano di più i quadricipiti.
Sono comunque d'accordo con tutti quelli che hanno detto di incentrare l'attenzione su alimentazione, idratazione e stretching.
Un "trucchetto" che aiuta a limitare i crampi, è quello di pedalare con un rapporto più agile. Le prime volte si troverà un po' più impiccato di fiato e con battiti un po' più alti, ma il muscolo si affatica meno
 
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ymarti

Biker imperialis
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Nb: io vado a nuotare in piscina due volte a settimana,e spesso, se non distanzio bene le uscite in bici dalle sessioni di nuoto, mi vengono i crampi in acqua.

capita anche a me....prova ad assumere magnesio e potassio un'ora e mezza prima di entrare in acqua. E prova a bere anche durante la sessione di nuoto (ma non l'acqua clorata :-) ).

Io ho risolto così, oltre a cercare di essere meno rigido durante la gambata...in questo modo riesco a fare uscite in bici e la mattina dopo piscina.
 
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franico30

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20/6/17
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Scott Spark 900 RC (2020) - Scott Spark 900 RC (2018)
concordo con quanto ti è già stato scritto, ovvero che tali fastidi come li descrivi difficilmente dipendono dal setup della bici......ad ogni modo per dolori e fastidi vari e a voler proprio imputarne la causa alla postura io baderei non solo alla posizione in sella ma anche alla forma stessa di quest'ultima......tieni presente che spesso chi soffre a stare tante ore seduto a pedalare tende a optare per selle più comode e più imbottite. In realtà, però, è molto importante la forma della sella anzicchè l'imbottitura. Selle minimaliste ma che si adattano alle proprie chiappe spesso risultano più comode di quelle imbottite. Ad esempio le selle tipo smp che si scelgono in base alla distanza soggettiva delle ossa ischiatiche a me hanno risolto parecchi problemi.
 
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cbet

Biker cesareus
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concordo con molti qui: ho 49 anni; i crampi mi sono solo ed esclusivamente venuti quando sbagliavo idratazione, e non solo il giorno dell'allenamento ma in tutti gli altri anche.... morale della favola: BERE BERE BERE (acqua mi raccomando :-) )
 
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Dani1000

Biker superis
24/11/11
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Alimentazione e idratazione preventiva in primis, come ti hanno già detto in molti.
Anche io per un periodo ho sofferto di crampi (mai successo in vita mia). Dopo la nascita del primogenito praticamente le mie uscite non si contavano più nell' arco della settimana, non nell' arco di un mese, ma nell' arco di un anno. quindi 12 anni di "allenamento" buttati nel cesso. Quando ho ripreso a girare un po' più spesso nei tratti "mangia e bevi" magari ti metti in piedi per lo strappetto e tieni un rapporto più duro al terzo scatto mi venivano dei crampi che dovevo fermarmi ed inginocchiarmi. Anche quando è migliorata la condizione fisica mi rimaneva questo problema. Ho risolto facendo un po' di potenziamento della muscolatura facendo crossfitt e imparando a pedalare più agile (anche prima dello strappetto)
Col secondo genito sono tornato tutto da capo, ma questa volta ho risolto con una bella e-bike
 
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gattobastardo

Biker tremendus
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...il comune dei "prati lunghi"
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commencal supreme DH V5/lapierre spicy fit 8.0
Quasi sicuramente è dovuto ad una scarsa idratazione intracellulare, quindi di al tuo amico di bere spesso durante la giornata e in totale almeno 1.5lt al giorno; quando le urine saranno giallo paglierino o addirittura semitrasparenti, potrà calare un pelo il quantitativo giornaliero per ricentrare il tiro sul giallo paglierino.
Comunque non sottovalutale la posizione delle tacchette sulle scarpe o eventualmente la posizione del piede sul pedale in caso di flat
 
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fitzcarraldo358

Biker incredibilis
13/11/08
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Romagna
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Canfield, Antidote, Singular
.volendo(con molta fantasia) azzardare un ipotesi su un eventuale errore sul set della bici,dove puntereste l'attenzione?
Sella troppo alta /troppo bassa /troppo in avanti /troppo indietro /posizione delle tacchette???
Insomma, quale fra questi, potrebbe essere il principale indiziato??
la risposta a questa specifica domanda potrebbe essere sella troppo bassa.

ma non sono quelle le cause dirette del problema, come è già stato detto ampiamente
 
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maxfrusciante

Biker superioris
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Verona
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Trek
Non vengono i crampi per un problema di set up se il dislivello è max 500mt su una lunghezza di 70km (praticamente è pianura), poi c è sempre l eccezione alla regola ma non indagherei il set up per prima cosa.
Quindi siccome mi sembra che siete alla ricerca della soluzione "quick and dirty", provate in primis a farlo bere integratori ogni mezz'ora. Per dirla chiara ogni mezz'ora almeno mezza borraccia di sali.
Poi andrei dritto dal biomeccanico.
Non altro perché sicuramente c è una componente fisica che produce acido lattico perché si vede che per star dietro al gruppo fatica più degli altri e produce lattato.
 
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