Sul fatto di vivacchiare e non avere una lungimiranza nei progetti per il paese, sono perfettamente d'accordo con Boro,
la domanda è: se tante persone si astengono dal valutare e controllare l'operato di chi dovrebbe sostenre i loro diritti (perchè bisogna ricordare, si vota il rappresentante dei propri interessi!), chi poi ha il diritto di giudicare l'operato di coloro che senza magari l'opportuna capacità si sono trovati a ricoprire alcun incarico?
Permettetemi di dire che fare qualunquismo è fuori luogo. in questo momento difficile, dove il paese tutto ( e non chi è al governo o tantomeno passeggia in parlamento) ha dimostrato forza e unità di scopo, sono amareggiato dalle ultime decisioni, ma spero ancora ( e fino all'ultimo!) che si possa procedere e gettare le basi di un futuro migliore per il paese. Se non altro, dando spazio ad azioni lungimiranti che poi possano anche (e doverosamente) essere aggiustate in sede parlamentare.
poi mi fermo, non vorrei sembrare di parte o un parlamentare!
pax et bonum