Cosa cambia tra una mediocre trekking e una 29 "civilizzata"?

[ivosavo]

Ciao a tutti, ho trovato solo una discussione simile, ma non volevo "riesumare" un topic vecchio che non centrasse bene lo scopo. Se i moderatori ritengono, spostino o accorpino pure.

Ho una full da 26 alla quale vorrei affiancare una bici con la quale macinare tanti km in condizioni più agevoli (userei la full per i giri AM o enduro, se mai mi riuscisse di affrontarli) e vorrei un bel mulo per farci TANTI km più facili (asfalto, ciclabili, strade bianche, etc..), andarci quando posso al lavoro, metterci il seggiolino per scarrozzare la bimba (a occhio direi niente carbonio, quindi) prestarla ad amici non bicimuniti per affiancarmi nei giri facili etc..
Ho pensato a una bici da "trekking" ma vedo che spesso, nonostante non mi soffermi su modelli primo-prezzo: pesano come betoniere, montano gruppi piuttosto scadenti, v-brake (che ho riprovato recentemente e NON FRENANO) e forcelle che non mi sembrano il massimo.
A questo punto, perchè non una front 29 alla quale mettere due copertoni "civili"?
cosa mi sfugge? cosa cambia da una all'altra filosofia?
detto questo, qual'è qualitativamente (robustezza e qualità dell'allestimento) la miglior front 29 o la miglior trekking entro i 1000€? forza coi consigli o con "suggerimenti" dal mercatino!
Grazie
Ivano

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[uga]

Ho sia una full da 29 che una trekking da 28, mio figlio usa una front da 29 di buon livello. Tralasciando la full da 29 che non ci interessa, posso dirti che se con la trekking ci fai anche xc leggero senza problemi, farlo con una front è un'altra cosa, per contro se devi pedalare a lungo su strade bianche o ancor meglio asfalto, pur montando di volta in volta gomme consone non avrai mai i migliori rendimenti con la front. Aggiungo che non è vero che le bici da trekking pesino uno sproposito nè che montino freni obsoleti, dipende sempre da quanto puoi spendere sia un modello da trekking o mtb. Sarei portato a dirti che ad ogni uso la sua bici specifica, ma Kona ha pensato anche a questo tipo di richiesta e propone un ibrido da trail leggero e/o commuting, la Splice.
http://www.konaworld.com/bike.cfm?content=splice

 

[massimo72m]

Ciao Ivano,


anch'io ho fatto un ragionamento simile, e alla fine sono del parere che sia meglio prendere una 29 e stradalizzarla all'occorrenza.
Quando fai asfalto metti gomme da strada con larghezza da 1.30/1.60 a seconda dei gusti, se fai sterrati leggeri puoi mettere delle gomme un po' più tassellate.
Come telaio io prenderei un bel telaio in acciaio tipo un On One, economici e molto robusti (se ti interessa ne sto per mettere in vendita uno taglia XL); forcella o rigida in acciaio, oppure una entry level tipo una Xc32; gruppo Slx con tripla e 11*36 dietro, freni shimano a disco Slx o quelli appena sotto; un paio di ruote tranquille, anche usate e con 1.000 euro ci stai alla grande e ti ritrovi una bici con la quale se vuoi ci fai anche giri impegnativi, te lo garantisco.

 

[ivosavo]

Ciao, grazie per le risposte, è fondamentalmente quello che volevo appurare..
vorrei capire proprio il perchè di questo passaggio che riporto:

..per contro se devi pedalare a lungo su strade bianche o ancor meglio asfalto, pur montando di volta in volta gomme consone non avrai mai i migliori rendimenti con la front...

mi sembra di riscontrare che, a parità di prezzo, si trovino front da 29 montate "meglio" di bici da trekking, non so quanto possa incidere l'eventuale ruota con la dinamo che non son sicuro di desiderare, ma non penso uno sproposito...e quindi, a parità di "nudità" mi domando che senso abbia una trekking..
è solo una questione di economie di scala che farebbe costare di più una trekking coi freni a disco perchè "di niccha" o c'è altro?

 

[petgold969]

A parte che sul fatto che i v-brake non frenino ho seri dubbi. Secondo me frenano meglio di molti impianti a disco con ruote asciutte. Poi dimmi cosa te ne fai del'ammortizzatore per quel tipo di percorsi. Ma la differenza principale tra le due secondo me sta nell'impostazione molto più comoda delle trekking rispetto ad una MTB che é sempre più spinta.

 

[uga]

mi sembra di riscontrare che, a parità di prezzo, si trovino front da 29 montate "meglio" di bici da trekking, non so quanto possa incidere l'eventuale ruota con la dinamo che non son sicuro di desiderare, ma non penso uno sproposito...e quindi, a parità di "nudità" mi domando che senso abbia una trekking..
è solo una questione di economie di scala che farebbe costare di più una trekking coi freni a disco perchè "di niccha" o c'è altro?

A parità di prezzo per mia esperienza, pesa molto meno una bici da trekking (certo non devi prendere modelli da pseudo trekking); se ha in mente bici con la dinamo allora ti stai rivolgendo ad un prodotto per chi il trekking lo fa con regolarità e su distanze europee, non mi sembra il tuo caso, in ogni caso la dinamo andrebbe nel mozzo ma ti assicuro che vedo pochi trekkers che scelgono la dinamo piuttosto che luci a batteria. I freni a disco su una trekking, meccanici o idraulici, non sono poi così costosi, visto che non devono fermare uno lanciato su una pista da dh. Vedi tu cosa ci devi fare prevalentemente se strada sterrrata o xc, la scelta viene da sola.

 

[ivosavo]

Grazie a tutti per le risposte.
La mia impressione era basata sul fatto che marche tipo Cube, KTM, Radon etc per bici da "trekking" comunque più di 1000€ montano gruppi tipo Altus, Tourney o Acera e forcelle Suntour (che magari ora son strepitose, ma fino a qualche anno fa eran la marca montata sulle principali bici da supermarket).
Ho capito, andrò a vederle di persona nella speranza che prima o poi smetta di piovere.
Buona serata
Ivano

 

[Oniriko77]

la canyon yellowstone 6.9 a 1100€ offre una bici con trasmissione più che decente, ruote mavic crossride e sopratutto una rock shox Reba 29"
http://www.canyon.com/_it/mountainbikes/bike.html?b=3006#tab-reiter2

mi pare ci sia poco da paragonare con bici da trekking di pari prezzo

 

[ivosavo]

Bella la Canyon! l'unica perplessità è data dal fatto che già proprio negli highlights viene menzionato come plus l'anteriore corto per stare "caricati" in avanti, che penso sia l'antitesi della filosofia del viaggiar comodi.
Mi son guardato in giro un bel po' è l'indecisione regna sovrana.
nuovo o usato? prenderne una "super" stanziando un budget importante e rischiare di non sfruttarla...oppure prendere un "cancellone" con il quale andarci a fare tutti i giri "misti&medi" che mi saltano in mente (per il resto ci sono la full o la corsa ) con o senza bimba a bordo, ma anche in ufficio o a far la spesa senza sembrare quello che usa il GS solo per andare dal benzinaio al bar.

Forse quelle che fanno più al caso mio sono le (come le definiscono i siti di bici di scuola tedesca tipo Ghost o Radon..."cross" più che trekking)
Per quanto riguarda le belle, oltre alla Yellowstone gentilmente suggerita poco sopra:
Ho visto un paio di KTM dal vivo e sul forum uno vende il top di gamma ad un budget poco sopra il mio (solo che sta a venezia)..altrimenti ci son le Radon, tipo la Sunset 10.0 "tutta xt" con dinamo fari e portapacchi (e sempre le ignote forcelle), Ghost (magari una bella cross tipo la 9000 o trekking di collezioni passate) altrimenti la Scott Sportster 10, voglio andare a vedere Cube..
oppure quelle con forca fissa e manubrio da corsa...boh!!

 

[Oniriko77]

non capisco perchè valutare bici che a parità di prezzo della canyon offrono meno, solo eprchè con la dicitura "cross bike£ o trekking miste
tipo la scott sporster 10

una mtb da 29 se gli metti delle gomme scorrevoli è molto veloce sullo sterrato facile e su asfalto, se non ti garba ancora gli puoi montare una forca rigida, leggera in carbonio che ormai si trovano a poco, ci levi quasi 1kg.
senza prendere trekking bike con forche pesanti e poco prestazionali.


avevo visto questa, mah... è una 26"
http://www.bike-discount.de/shop/k647/a80362/scart-light-9-0.html?mfid=52

non saprei proprio perchè dovrebbe essere più adeguata della yellowstone con montate delle gomme scorrevoli sul veloce

quando e se la mia scandal 29 da maltrattare da allenamento mi abbandonerà, opterò sicuramente per una yellowstone

 

[ivosavo]

forse perché non avendola vista dal vivo la immagino più race,più da xc da sparo e meno adatta al pedalare "comodo",sia sul corto che sul lungo raggio..che è fondamentalmente la questione che ho posto nell'aprire il topic e che chi ha risposto ha indicato parlando di geometrie..(la doppia col36e i pneumatici 2.25 mi ispirano salite e discese più che lunghi giri pedalati,non so se mi spiego) poi indubbiamente è bella,montata bene x il prezzo e tutto quello che di bene puoi dire..

 

[vdisalvo]

ciao,

io ho una 29" front che ogni tanto cerco di "stradalizzare" un po'. Il confronto che faccio però con la mia vera bici da strada, che non è una bici da corsa ma una ciclocross adattata per i viaggi veloci su asfalto, anche con un piccolo bagaglio, è sempre perdente. Per diversi fattori:
- peso
- aerodinamica
- scorrevolezza
Su alcune di queste cose si può intervenire, su altre no.
Poi bisogna intendersi sulla categoria "bici da trekking", che spesso sono bici economiche, con componenti di basso livello e telai pesanti. A questo punto dipende dall'uso che vorrai fare della bici, è chiaro che se pensi comunque di fare qualche giro su sterrato la MTB è fondamentale, un telaio da ciclocross o da trekking non può montare copertoni più larghi di 37-42 mm.
Per avere una buona resa su asfalto puoi pensare anche ad un manubrio tipo Salsa Fargo (con i dischi meccanici e i comandi da corsa), a delle ruote leggere e con il cerchio dal canale stratto, ad una guarnitura con la tripla (per avere una buona scalatura di rapporti in pianura). E poi devi cercare di arrivare ad una bici leggera, anche se questo non va d'accordo con il prezzo ! Ad esempio, la forcella ammortizzata su strada o sterrato molto leggero non serve a niente ed aggiunge 1 Kg al peso totale.
Al limite parti con una 29" economica, e poi piano piano cambi i componenti.

ciao

valentino

 

[pilade66]

Ciao a tutti, ho trovato solo una discussione simile, ma non volevo "riesumare" un topic vecchio che non centrasse bene lo scopo. Se i moderatori ritengono, spostino o accorpino pure.

Ho una full da 26 alla quale vorrei affiancare una bici con la quale macinare tanti km in condizioni più agevoli (userei la full per i giri AM o enduro, se mai mi riuscisse di affrontarli) e vorrei un bel mulo per farci TANTI km più facili (asfalto, ciclabili, strade bianche, etc..), andarci quando posso al lavoro, metterci il seggiolino per scarrozzare la bimba (a occhio direi niente carbonio, quindi) prestarla ad amici non bicimuniti per affiancarmi nei giri facili etc..
Ho pensato a una bici da "trekking" ma vedo che spesso, nonostante non mi soffermi su modelli primo-prezzo: pesano come betoniere, montano gruppi piuttosto scadenti, v-brake (che ho riprovato recentemente e NON FRENANO) e forcelle che non mi sembrano il massimo.
A questo punto, perchè non una front 29 alla quale mettere due copertoni "civili"?
cosa mi sfugge? cosa cambia da una all'altra filosofia?
detto questo, qual'è qualitativamente (robustezza e qualità dell'allestimento) la miglior front 29 o la miglior trekking entro i 1000€? forza coi consigli o con "suggerimenti" dal mercatino!
Grazie
Ivano

Specialized tricross. Oppure una qualsiasi bici da cross usata..una scheggia sulla strada, un razzo sulle strade bianche, leggera, semplice, bellissime le bici da cross. Puoi montare copertoncini stradali da 28 e volare, oppure dei semi tassellati e volare sugli sterratoni. Pensaci bene, buttaci un occhio e poi mi darai ragione. Le bici da trekking sono inguardabili, le 29 sono comunque mtb, le vie di mezzo sono vie di mezzo e non servono a niente. Chi fa turismo in bici usa bici da "randonneur", ma è tutta un'alta storia..