Cortina Bike Resort

[marco]

[Comunicato stampa] - La Conca d’Ampezzo punta alla stagione estiva: ecologica e su due ruote. Dopo l’avvio del progetto Cortina Bike Resort, arriva il Contest, dal 23 al 26 luglio. Il naturale completamento di un percorso di passione. Per la bicicletta, la montagna e uno stile di vita all’aria aperta.

Cortina d’Ampezzo, 20 aprile 2009_ Il Cortina Bike Resort, progetto al suo primo anno di vita, amplia l’offerta che la Conca d’Ampezzo dedica ad amanti e professionisti della bicicletta, facendo così di Cortina la protagonista di una estate tutta su due ruote. Con un'iniziativa, il Cortina Bike Contest, in programma dal 23 al 26 luglio, interamente dedicato a bike e ciclismo. Tra le proposte, momenti di sport e divertimento per turisti e appassionati. Una festa expo di bici e prodotti, che si svilupperà su Corso Italia, tra sfide per grandi e piccini - come la gara kids 7/14 anni - aperitivi e manifestazioni, perfetta cornice all’ormai imperdibile appuntamento con la Cortina-Dobbiaco Mountain Bike.
Una manifestazione, quella del Cortina Bike Contest, capace di valorizzare la competizione e al tempo spesso presentare al target dei partecipanti e appassionati di mountain bike il territorio e le caratteristiche del Cortina Bike Resort.

I numeri del Cortina Bike Resort
Ispirato al concetto di Ski Resort, il Bike Resort ha l’obiettivo di proporre un’offerta che sia vincente sul mercato estivo. Sotto il coordinamento di Cortina Turismo, tante le realtà che vi si muovono, dando vita ad un organismo completo, attraente e funzionale.
Sono 12 al momento i percorsi ufficiali, con caratteristiche diverse per soddisfare gli appassionati di uno sport in crescita esponenziale. Un vero paradiso per gli amanti della MTB che a Cortina avranno la possibilità di sperimentare qualcosa di assolutamente unico nel panorama nazionale, l’All Mountain tra le Dolomiti. Più di 500 chilometri, dalle ciclabili per la famiglia alle discese per gli sportivi, cartine dettagliate, noleggi e bike hotel. Più di 20 gli istruttori e gli accompagnatori qualificati, da quest’anno, a disposizione di chi vorrà avvicinarsi a questa pratica, che trova nella MTB la versione estiva dello sci, permettendo ad una grande quantità di appassionati di avvalersi degli impianti di risalita grazie al varo del bike-pass con validità da 2 a 6 giorni.
C’è chi la bici la prenderà in affitto per una giornata (5 i noleggiatori a Cortina con un unico ed uguale tariffario), chi ne farà un’attività collaterale all’escursionismo, alla roccia o allo “struscio”. E chi, invece, nella Conca, verrà appositamente per la nascita dell’area Bike Resort. Per questi turisti - abituati a viaggiare con la propria bici al seguito - 21 sono i bike hotel che possono coccolarli nella loro ospitalità, perché in grado di offrire ogni servizio necessario, dalla manutenzione al ricovero per le biciclette fino ad appositi menù.
Un’offerta estiva, quella del Bike Resort 2009, ricca ed ecologica: dedicata sia alle famiglie, che potranno veder gareggiare i propri bambini in competizioni organizzate ad hoc, ma riservata anche agli sportivi più appassionati per i quali sfide e percorsi non si contano; immaginata infine per ogni turista che ami l’aria aperta, la montagna e i paesaggi che la circondano.

Una passione che viene da lontano
Il Contest del prossimo luglio rappresenta il coronamento ideale di una dedizione che la Regina nutre da sempre verso il mondo della bicicletta. Cortina fu infatti teatro, alla fine degli anni Ottanta, di uno dei primi raduni di Mountain Bike, quando la mtb era ancora uno sport poco praticato e vide la nascita nel 1995 della Cortina-Dobbiaco, una competizione classica, dedicata anche a ciclisti non professionisti e giunta oggi alla sua 14° edizione. Il 2000 segnò l’anno dell’affermazione definitiva con l’organizzazione di tre importanti eventi, destinati a rimanere nella memoria e nel cuore di tutti gli appassionati: la gara di downhill, tenutasi sulla pista di Bob intitolata a Eugenio Monti, la Coppa del Mondo di Downhill sul monte Cristallo, e per finire la prima Epic Ride Europea, organizzata dall’International Mountain Bicycling Association.


PROPOSTE VACANZA

BIKE HOLIDAYS 7GG A PARTIRE DA 297€ IN B&B – 439 IN H&B
BIKE HOLIDAYS 3GG A PARTIRE DA 139€ IN B&B – 202 IN H&B
Possibilità di escursioni, noleggio, bike pass ed altri servizi


SPECIALE CORTINA DOBBIACO MTB CONTEST 23-26 LUGLIO
Una tre giorni di festa della bicicletta e dello sport
il 26 luglio Gran Fondo Cortina Dobbiaco
expo bici e prodotti, musica, escursioni accompagnate e tanto intrattenimento
PACCHETTO VACANZA A PARTIRE DA 145€ IN B&B
(Extra quota iscrizione entro il 22 luglio € 33,00)


Info&Booking
Dynamic Tour per Cortina Turismo
0436/ 2363
[email protected]
www.cortina.dolomiti.org


OSPITALITA’ SPECIALIZZATA

21 BIKE HOTEL

OLTRE 20 ISTRUTTORI

BIKE PASS
Da 2 a 6 giorni.

5 NOLEGGI
Per maggiori informazioni sui servizi del Bike Resort come piste, noleggi, ospitalità specializzata, rifugi e istruttori: http://www.cortinabike.dolomiti.org/

Prodotti MTB scontati

 

[bikefla]

complimenti alla Valle d'Ampezzo per le in inziative sempre ottime, peccato per me che nei giorni del bike resort non posso esserci.

 

[masena1989]

Mi fa piacere vedere che gli Ampezzani continuino a pubblicizzare il fantastico Bike Resort di Cortina...come se fosse sufficiente una Red Bull Road Rage,oppure una cacchio di gara per marmocchi per soddisfare i desideri dei ciclisti,o per lo meno i desideri di chi il culo sulla sella ce lo mette..
Frequento ormai da molti anni la conca ampezzana e ultimamente le piste di downhill del Col Drusciè...opss,dimenticavo che scendere per un prato non è considerabile fare una pista quindi retifico,La Pista del Col Drusciè...nulla da eccepire in merito a risalite,zone ristoro,ecc...peccato che in una zona in cui potrebbero nascere almeno altri 5-6 sentieri continuo a fare ogni volta la stessa discesa..non pretendo whistler...ma per piacere...le uniche strutture presenti risalgono ai Campionati del 2007..da allora non è stato fatto un emerito cazzo...
E se maometto non va alla montagna allora...niente, davanti alla proposta di aiutare e portare avanti dei piccoli accorgimenti a qualche settore la risposta è sempre stata la stessa "Non siete autorizzati..".
Se qualcuno è mai andato a girare a Cortina mi dica cosa ne pensa della variante "FREERIDE",sempre che l'abbiate trovata visto che nessuno si è premurato di segnarla come del resto nemmeno l'imbocco della Downhill è segnato..sfido la maggior parte di voi a fare certi ripidoni con radici sempre bagnate con uscita in curva,senza sponda,senza reti,senza materassi..non che non si riescano a fare..ma il problema è che si offre qualcosa che il Pincopallino Joe che decide di andarsi a fare una settimana nel "Bike Resort" non è nemmeno lontanamente in grado di fare...anzi,rischia di farsi male e rovinarsi la vacanze..
Non ho mai capito chi gestisca il posto ma certo non è qualcuno che conosce la mountain bike o quanto meno qlc che pensa che una volta tagliati due rami e messi due nastri si sia fatta una pista..
Ovviamente la storia si ripresenta per quanto riguarda il Cross Country..tempo fa ho visto un interessante articolo su TTMtB..conosco bene quelle zone e vorrei sapere come hanno fatto i ragazzi a completare i loro giri..molte immagini ritraevano single track..ora..io non sono super esperto in merito al regolamento del Parco Naturale in cui Cortina si trova ma più di una volta a me e a miei conoscienti è capitato di imbatterci in simpatiche guardie forestali che "gentilmente" ci hanno fatto scendere e poco ci mancava alla multa...cmq se vi piace andare avanti e indietro sulla pista ciclabile che porta da Cortina a Dobbiacco allora state tranquilli che siete serviti...ricordatevi la Red Bull...per rimanere svegli data l'intensità del percoso..
Quest'anno non sono ancora andato a vedere come sono le cose, ma sono piuttosto scettico in merito alla possibilità di trovare qualcosa che mi faccia cambiare idea..
Detto questo invito le persone che pubblicizzano questo incredibile resort ad andare a vedere come si lavora a Canazei o a Feltre per non allontanarsi troppo...li sì che la gente si sbatte e tenta di offrire qualcosa di veramente interessante..
Scusate per lo sfogo da frustrato ma il mio pensiero è condiviso da molte persone che frequentano l'ambiente..speriamo che le cose migliorino..

 

[staileggero]

Mi fa piacere vedere che gli Ampezzani continuino a pubblicizzare il fantastico Bike Resort di Cortina...come se fosse sufficiente una Red Bull Road Rage,oppure una cacchio di gara per marmocchi per soddisfare i desideri dei ciclisti,o per lo meno i desideri di chi il culo sulla sella ce lo mette..
Frequento ormai da molti anni la conca ampezzana e ultimamente le piste di downhill del Col Drusciè...opss,dimenticavo che scendere per un prato non è considerabile fare una pista quindi retifico,La Pista del Col Drusciè...nulla da eccepire in merito a risalite,zone ristoro,ecc...peccato che in una zona in cui potrebbero nascere almeno altri 5-6 sentieri continuo a fare ogni volta la stessa discesa..non pretendo whistler...ma per piacere...le uniche strutture presenti risalgono ai Campionati del 2007..da allora non è stato fatto un emerito cazzo...
E se maometto non va alla montagna allora...niente, davanti alla proposta di aiutare e portare avanti dei piccoli accorgimenti a qualche settore la risposta è sempre stata la stessa "Non siete autorizzati..".
Se qualcuno è mai andato a girare a Cortina mi dica cosa ne pensa della variante "FREERIDE",sempre che l'abbiate trovata visto che nessuno si è premurato di segnarla come del resto nemmeno l'imbocco della Downhill è segnato..sfido la maggior parte di voi a fare certi ripidoni con radici sempre bagnate con uscita in curva,senza sponda,senza reti,senza materassi..non che non si riescano a fare..ma il problema è che si offre qualcosa che il Pincopallino Joe che decide di andarsi a fare una settimana nel "Bike Resort" non è nemmeno lontanamente in grado di fare...anzi,rischia di farsi male e rovinarsi la vacanze..
Non ho mai capito chi gestisca il posto ma certo non è qualcuno che conosce la mountain bike o quanto meno qlc che pensa che una volta tagliati due rami e messi due nastri si sia fatta una pista..
Ovviamente la storia si ripresenta per quanto riguarda il Cross Country..tempo fa ho visto un interessante articolo su TTMtB..conosco bene quelle zone e vorrei sapere come hanno fatto i ragazzi a completare i loro giri..molte immagini ritraevano single track..ora..io non sono super esperto in merito al regolamento del Parco Naturale in cui Cortina si trova ma più di una volta a me e a miei conoscienti è capitato di imbatterci in simpatiche guardie forestali che "gentilmente" ci hanno fatto scendere e poco ci mancava alla multa...cmq se vi piace andare avanti e indietro sulla pista ciclabile che porta da Cortina a Dobbiacco allora state tranquilli che siete serviti...ricordatevi la Red Bull...per rimanere svegli data l'intensità del percoso..
Quest'anno non sono ancora andato a vedere come sono le cose, ma sono piuttosto scettico in merito alla possibilità di trovare qualcosa che mi faccia cambiare idea..
Detto questo invito le persone che pubblicizzano questo incredibile resort ad andare a vedere come si lavora a Canazei o a Feltre per non allontanarsi troppo...li sì che la gente si sbatte e tenta di offrire qualcosa di veramente interessante..
Scusate per lo sfogo da frustrato ma il mio pensiero è condiviso da molte persone che frequentano l'ambiente..speriamo che le cose migliorino..

che dire.... sono d'accordo con tutto quello che hai scritto. Canazei e Feltre sono un'altro pianeta.. certo un'ombrello sul monte avena non sarebbe male ........

 

[masena1989]

Tanto per farvi capire ancora meglio quello che intendo..l'unica volta che sono andato a Canazei pioveva, e quando piove in montagna sapete che piove per davvero, ebbene, durante la prima discesa mi sono imbattuto in due diverse squadre di addetti impegnati nell fango a sistemare alcune sponde che avevano ceduto...una cosa del genere a Cortina non l'ho mai vista...anzi,l'unica volta che mi sono imbattuto nei gestori dell'impianto sembrava quasi che gli stessi facendo un dispetto a girare sulle loro piste...

 

[NicoB]

Purtroppo posso solo confermare.
Le potenzialità a mio avviso sono enormi, la situazione è diversamente abbastanza scarsa.
La variante Freeride l'ho trovata, così come mi sono inventato due percorsi dalla cima del Druscié a valle percorrendo la pista di raccordo a Pié Tofana e lì scegliendo due varianti:
- la prima proseguendo dritto verso la base della seggiovia del Druscié (per intenderci la pista invernale di sci per spostarsi dal comprensiorio Tofana al Druscié appunto) per poi infilarmi in un sentiero che mi riporta a congiungermi molto più sotto con la parte terminale della pista ufficiale.
- la seconda (che faccio sempre a chiusura della giornata) girando a destra dopo il curvone veloce in pseudo carente appoggio verso il Col Rosà e il sentiero che porta a Lago Ghedina e Fiames. Da poco più avanti parte un bellissimo sentiero singletrack prima roccioso poi da tipico sottobosco che porta o a Cadin, o a Fiames o a Lago Ghedina.

Io di proposte ne avrei a bizzeffe di cui cito le due più clamorose:

1. Permettere con il bike pass giornaliero di utilizzare anche la Funivia del Faloria, sia per la sola prima parte (Mandres) da dove partono almeno 3 bei tratti in bosco, sia per il tratto completo fino al rifugio da cui scendere a Rio Gere e fino a Cortina passando a lato della statale dove si svolgerà la Road Rage sulla ex pista da sci che portava fino in centro a Cortina (si passa pure dalla ex pista di Motocross). Sarebbe un tracciato da 45 minuti buoni stupendo paesaggisticamente, divertente, vario e impegnativo con arrivo sotto la partenza della funivia.

2. Aprire il comprensorio di Mietres anche d'estate. Lì ci uscirebbero almeno altre 4-5 tracce dalla canonica pista di sci a tutti i sentieri che si snodano sotto il Pomagagnon e arrivano ad incrociare la ex ferrovia. Questi li faccio di solito con la front risalendo a suon di pedalate.

Insomma, la più bella Conca di montagna del Mondo potrebbe diventare con poco un comprensorio della Madonna.
Il problema è che a Cortina la classica frase di chi gestisce alberghi, ristoranti, impianti è "Tanto la gente ci viene lo stesso".

Niccolò

 

[brox]

Ragazzi qui mi tocca intervenire direttamente da Cortina. Prima di tutto sono molto contento che abbiate così a cuore il settore MTB a Cortina e in ogni capisco le vostre critiche che non voglio assolutamente smentire.
Però è bene che chiariamo tutto.
Cortina Bike Resort non è un progetto che dice al mondo che qui abbiamo piste da MTB e Bike PArk...sappiamo che non è vero...
Cortina Bike Resort è un progetto di prodotto turistico che comprende quindi ospitalità, assistenza, gastronomia, vari target di clientela, strumenti di informazione etc..E' quindi un progetto strutturato che ad oggi ha solo un anno e mezzo...e vi assicuro che anche dove fanno le cose a tempo di record in un anno e mezzo non sono arrivati dove siamo noi...Vi è tutto un mondo legato alla pedalata, alla famiglia e non al gravity che stiamo coltivando con ottimi risultati...E' solo l'inizio ma ci stiamo dando dentro al massimo. Quindi non potete dire che basta un Red Bull, perchè strutturare un prodotto turistico è un'altra cosa...e soprattutto quando i budget sono quelli che sono...
Veniamo a quello che veramente vi interesa:FREERIDE..
Ebbene si siamo indietro..ma forse voi non sapete che qui abbiamo seri problemi legati alla legge e all'utilizzo delle bici sulle piste da sci etcccc..A Canazei non li hanno oppure hanno trovato il modo per risolverli.. Proprio perchè siamo a Cortina e basta che apriamo bocca per finire su tutti i giornali non possiamo pensare di costruire piste abusive...ma udite udite...stiamo trovando la soluzione per la legge ed è già partito uno studio di fattibilità per fare piste su tutto il comprensorio...
Il bike pass???? Dai primi di luglio ci sarà...E' l'anno zero, ma se il pross hanno ci sno anche le piste allora poi....

Se poi ci trovano ( perchè anche io pedalo) nel parco al di fuori delle piste consentite ( sentieri sotto 1.50m) e ci fanno la multa...bè ragazzi queste sono le regole ,ci sono anche i pedoni ed è così ovunque perchè quelle non sono piste da freeride...UN giorno potremmo frecciare sul bike park di mietres e nessuno ci romperà le scatole...

Vi saluto
Brox
www.cortinabike.dolomiti.org

 

[masena1989]

Abbiamo novità?...Qualche notizia sui percorsi per il prossimo anno?

 

[Poddo]

Riesumo questo topic.

Dal 16 al 19 luglio sarò a Cortina. Si sa qualcosa di questo "Bike Resort"? Sul sito non capisco se alla fine sono "solo" (lo metto tra virgolette perchè mica è una pecca) una serie di percorsi serviti cmq da funivia o c'è anche una struttura vera e propria, assimilabile ad un bike park?

 

[Petek]

Riesumo questo topic.

Dal 16 al 19 luglio sarò a Cortina. Si sa qualcosa di questo "Bike Resort"? Sul sito non capisco se alla fine sono "solo" (lo metto tra virgolette perchè mica è una pecca) una serie di percorsi serviti cmq da funivia o c'è anche una struttura vera e propria, assimilabile ad un bike park?

Attualmente non c'è un bike park, per farlo bisogna cambiare la destinazione d'uso nel PRG, quindi i tempi amministrativi sono lunghetti. Vedremo in futuro...

 

[Poddo]

Attualmente non c'è un bike park, per farlo bisogna cambiare la destinazione d'uso nel PRG, quindi i tempi amministrativi sono lunghetti. Vedremo in futuro...

Non sono dispiaciuto della cosa, nel senso che non sono interessato a salti e acrobazie in genere, ma mi interessa che ci siano bei percorsi con panorami spettacolari (di questo non dubito) da fare in discesa o almeno senza uccidersi in salita, magari grazie ad impianti di risalita... e qui dubito un pò di più...

 

[Petek]

mi interessa che ci siano bei percorsi con panorami spettacolari (di questo non dubito) da fare in discesa o almeno senza uccidersi in salita, magari grazie ad impianti di risalita... e qui dubito un pò di più...

Ci sono svariati impianti di risalita che trasportano le bici:
- Funivia del Faloria (due tronconi)
- Seggiovia quadrupla Rio Gere - Son Forca
(scesi dal faloria si arriva a Rio Gere)
- Funivia del Col Druscié (solo il primo tronco)
- Seggiovia quadrupla Pié Tofana - Rif. Duca d'Aosta (a Pié Tofana ci si arriva dopo una breve discesa dalla funivia del col Druscié)
- Seggiovia quadrupla Bain de Dones - 5 Torri

Forse ce ne sono altre (seggiovia Fedare - f.la Averau?), butta un occhio sul sito.

C'è anche uno bike pass (come uno ski-pass, ma senza ski e con la bike) che permette di usare gli impianti. E' anche descritto un giro che permette di prendere tutti gli impianti in un giorno.

ciauz

P.S. A causa della normativa regionale tutte le discese consigliate sono su strade forestali.

 

[Poddo]

Ci sono svariati impianti di risalita che trasportano le bici:
- Funivia del Faloria (due tronconi)
- Seggiovia quadrupla Rio Gere - Son Forca
(scesi dal faloria si arriva a Rio Gere)
- Funivia del Col Druscié (solo il primo tronco)
- Seggiovia quadrupla Pié Tofana - Rif. Duca d'Aosta (a Pié Tofana ci si arriva dopo una breve discesa dalla funivia del col Druscié)
- Seggiovia quadrupla Bain de Dones - 5 Torri

Forse ce ne sono altre (seggiovia Fedare - f.la Averau?), butta un occhio sul sito.

C'è anche uno bike pass (come uno ski-pass, ma senza ski e con la bike) che permette di usare gli impianti. E' anche descritto un giro che permette di prendere tutti gli impianti in un giorno.

ciauz

P.S. A causa della normativa regionale tutte le discese consigliate sono su strade forestali.

Grazie Petek!

 

[Poddo]

Ci sono svariati impianti di risalita che trasportano le bici:
- Funivia del Faloria (due tronconi)
- Seggiovia quadrupla Rio Gere - Son Forca
(scesi dal faloria si arriva a Rio Gere)
- Funivia del Col Druscié (solo il primo tronco)
- Seggiovia quadrupla Pié Tofana - Rif. Duca d'Aosta (a Pié Tofana ci si arriva dopo una breve discesa dalla funivia del col Druscié)
- Seggiovia quadrupla Bain de Dones - 5 Torri

Forse ce ne sono altre (seggiovia Fedare - f.la Averau?), butta un occhio sul sito.

C'è anche uno bike pass (come uno ski-pass, ma senza ski e con la bike) che permette di usare gli impianti. E' anche descritto un giro che permette di prendere tutti gli impianti in un giorno.

ciauz

P.S. A causa della normativa regionale tutte le discese consigliate sono su strade forestali.

Petek... in pratica tutte quelle che mi hai elencato ce le siamo fatte in un unico spettacolare giro chiamato Superpanorama Freeride ( [URL="http://www.dolomiti.org/ita/Cortina/bike_resort/percorsi/itinerario_mtb_06.html"][URL="http://www.dolomiti.org/ita/Cortina/bike_resort/percorsi/itinerario_mtb_06.html"][URL="http://www.dolomiti.org/ita/Cortina/bike_resort/percorsi/itinerario_mtb_06.html"][URL="http://www.dolomiti.org/ita/Cortina/bike_resort/percorsi/itinerario_mtb_06.html"][URL]http://www.dolomiti.org/ita/Cortina/bike_resort/percorsi/itinerario_mtb_06.html[/URL][/URL][/URL][/URL][/URL] )
che devo dire non è che sia tanto freeride, ma è sicuramente superpanorama... bellissimi posti... indimenticabile! E tutto sommato non è neanche difficile.

Ecco qualche foto (era abbastanza nuvoloso... i colori sono un pò "spenti", dal vivo era mooooooooolto più bello):



















e giù a palla fino a Cortina!

In mezzo ci abbiamo messo anche un giro nel bike park...



che comprendeva anche un passaggio sulla vecchia pista di bob... figata!



e una discesa dal Cinque Torri... veramente bello ripido!

Abbiamo preso un sacco di acqua... cotto i freni... e io mi sono anche perso (scendendo dal Rifugio Scoiattoli) la vite che tiene la guarnitura... mi stavo perdendo i pedali... per fortuna che era tutta discesa fino a Cortina...

 

[Petek]

Sì, il giro è studiato bene. Tanti panorami e poca fatica...