contratture ovunque

[Domingosh]

Ciao Gianpaolo, espongo il mio caso sperando che possa essere di aiuto ad altri

Circa 20 gg fa ho avvertito una fitta al ginocchio sx, nella parte latero-mediana. Questo dopo una semplice uscita infrasettimanale. Temevo fosse un problema del menisco. Invece, dopo una accurata visita presso un medico sportivo di fama internazionale, questi diagnostica una infiammazione del collaterale (che cmq, passa proprio sopra il menisco) e impartisce diverse sedute di massiofisioterapia e chinesioterapia (spero di aver scritto correttamente). Messomi nelle dolci mani di questi valenti professionisti, scopro, con sommo dolore, diverse contratture a un po' tutte le muscolature della coscia e del polpaccio: flessori, bandeletta, quadricipite, adduttori, etc. Non solo, per curiosità verificano anche l'altra gamba(la dx) e notano il medesimo problema.
A complicare il tutto si nota una muscolatura più ampia e più forte sulla gamba dx. A oggi, le cose vanno meglio, ma non bene poichè queste contratture son lunghe da curare pur esercitando lunghi e profondi massaggi, usando macchine decontratturanti, ultrasuoni e chi più ne ha più ne mette...
Certo, sarebbe stato opportuno fare una risonanza, anche per verificare lo stato dei menischi viste le mie ginocchia vare, ma così il medico ha deciso di operare, al momento.
Cause(possibili): negli ultimi tempi, in vista del giro estivo (che difficilmente ora farò), ho pedalato molto duro anche su tratti decisamente pendenti: se nella corsa a piedi sapevo bene ciò che facevo, in mtb sono un neofita...
Una causa potrebbe essere questa.
Altra causa: ho cambiato pipa. da un 5 cm ho messo una da 7. Prima era rialzata di 5° ora no.
Le cosce debbono sopportare un maggiore carico rispetto alla schiena?
Sarebbe opportuna un biomeccanico per stabilire se sono messo correttamente sulla mtb?
Grazie in anticipo e scusa sulla prolissità

DoM

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[GPA]

Ciao Dom,mi spiace veramente leggerti da queste parti!
Comunque sia analizziamo il problema. Il collaterale,per infiammarsi,deve essere sottoposto a stress da stiramento,che si produce in iperestensione e/o in lateralizzazione.Queste situazioni possono essere indotte,in bici,e con un varismo,da una posizione non corretta,tipo,ad esempio,una distanza eccessiva tra sella e pedali.Io,sinceramente,il biomeccanico che posiziona il biker sula Nomad non ce lo vedo proprio,viste le variazioni continue di assetto che hai su quella bici.Certo che,per quanto possa ricordare,tu avevi un assetto molto "comodo",e,indubbiamente, il cambio di attacco che hai fatto porta ad una posizione più pedalatoria ma meno rilassante.In particolare se hai solo cambiato l'attacco senza cambiar posizione alla sella,questa potrebbe risultare troppo alta o troppo indietro.Questi sono i parametri sui quali farei una verifica.La contrattura è sicuramente dovuta al sovrallenamento,con un aiuto ulteriore se effettivamente ci fosse una concomitanza di posizionamento non ottimale.A mio avviso stretching e riposo sono i rimedi migliori.Il rapporto di carico tra schiena e cosce non lo vedo come un parametro significativo,visto il tipo di lavoro totalmente diverso.Sicuramente con la variazione che hai attuato la schiena sarà molto più orizzontale portando ad una tensione maggiore,solo a livello statico,dei muscoli posteriori della coscia.Ed è anche per questo che avanzerei un minimo la sella.La risonanza è un esame innocuo,ma deve avere un suo razionale.Quindi se il dolore persiste,se hai una limitazione funzionale,costante o a tratti,falla e ti togli i dubbi;se la sintomatologia regredisce puoi anche evitare. Della muscolatura più robusta su un lato,pur facendo uno sport simmetrico,non mi preoccuperei,perchè il lato dominante resta sempre,anche a parità di allenamento,con un maggiore trofismo fisiologico.Spero di essere stato esauriente,e spero anche di ritrovarci in bici.Ciao

 

[Domingosh]

grazie per i consigli, innanzitutto
domani avrò una visita di controllo dal medico per vedere lo stato dell'arte
Indubbiamente, ha azzeccato il mio problema delle ginocchia: vare...
vedrò di regolare ancor meglio la sella, anche se l'avevo spostata un po' in avanti. Evidentemente non basta e cercherò di verificare ulteriormente l'altezze del tubo sella. Ora, sono fermo da più di 20 gg e va un po' meglio, ma non bene. Fremo dalla voglia di rimettere il kuletto sopra la bici...almeno una discesa meccanizzata
Oggi, ho fatto la 6° seduta di massiofisioterapia e a parte qualche zona ho muscoli meno contratti. La sx più della dx.
Vorrei solo specificare che nelle prove di carico la sx risponde meno della dx e non di poco. Dunque, al di là delle dimensioni, vi è una vera e propria deficienza di potenze e resistenza. Che la cosa sia connaturata o "patologica", questo è da vedere.
Sto prendendo sempre in considerazione di eseguire un lavoro di potenziamento(generale, sia per arti superiori che inferiori) con sedute di palestra e piscina: in passato, quando correvo a livello agonistico(serio..), gli anni migliori (e intendo non solo come risultati ma come infortuni e resistenza a questi) sono stati quelli in cui ho svolto lavori lunghi e profondi di preparazione fisica specifica
Mi avvicino a questo sport con un fisico poco adatto a lunghe uscite sia in salita che in discesa. Se per l'ascesa, la mia resistenza aerobica mi aiuta, così come la capacità alla "sofferenza", la mia potenza muscolare è però in deficit, specie a spingere un soggetto più pesante di allora(all'epoca ho raggiunto i 55 kg; ora solo 10 in più) con l'aggravante del mezzo meccanico
In discesa, invece, ho braccia, torace e spalle inadeguate: spesso vado in crisi, anche respiratoria.