Consiglio uso scarpe

hobbes · 18/6/08

Ho acquistato le scarpe per la MTB, (le shimano N31).
Volevo chiedere per l'uso della bici che ne faccio io, in prevalenza sterrato non molto impegnativo, qualche discesa per i rivali, pochissima salita (per adesso)mi conviene montare gli attacchi o tenere il piede libero.
Al momento ho i pedali con una piattina che mi permettono di poter scegliere se agganciarmi o utilizzarli come pedali normali.
Naturalmente mi sogno la notte di cadere da fermo cercando di staccare il piede dal pedale.
Grazie in anticipo.

zambo84 · 18/6/08

Attacca le pistre sotto le scarpe e agganciati ai pedali, fai molta meno fatica

johnny sierra · 18/6/08

Personalmente, pur essendo abituato agli attacchi in quanto li utilizzo sulla bici da strada, in MTB non li ho mai voluti montare.
Per il tipo di attività e di percorsi che affronto mi capita a volte di dover fare lunghi tratti a piedi o comunque poggiare spesso i piedi a terra, pertanto preferisco utilizzare scarpe da trekking e pedali tipo BMX con denti che bloccano la suola della scarpa e con puntapiede che aiuta a mantenere il piede fermo.
Per attività MTB normale credo che gli attacchi siano consigliati in quanto si sfrutta la pedalata non solo premendo ma anche tirando con il piede.

monorotula · 18/6/08

hobbes ha scritto:
Ho acquistato le scarpe per la MTB, (le shimano N31).
Volevo chiedere per l'uso della bici che ne faccio io, in prevalenza sterrato non molto impegnativo, qualche discesa per i rivali, pochissima salita (per adesso)mi conviene montare gli attacchi o tenere il piede libero.
Al momento ho i pedali con una piattina che mi permettono di poter scegliere se agganciarmi o utilizzarli come pedali normali.
Naturalmente mi sogno la notte di cadere da fermo cercando di staccare il piede dal pedale.
Grazie in anticipo.

Quel genere di sogni prima o poi si avvera!
Se al momento la tua attività ciclisitica è così soft non sei obbligato a passare ai pedali automatici, che ti ricordo servono ad aumentare l'efficienza in pedalata e il controllo in discesa.

hobbes · 18/6/08

Grazie per i consigli!!!
Proverò gli attacchi!!!!
Speriamo!!!

Franky692 · 18/6/08

Dopo un lungo periodo senza attacchi anche io sono passato agli sganci rapidi (ormai 4 mesi che li utilizzo) e tutto sommato ho avuto più vantaggi che svantaggi:
Vantaggi:
- sicuramente una pedalata più piena ed efficiente.
- più sicurezza in discese sconnesse in quanto i piedi non possono scivolare via.
- togliendo i pedali con gli uncini per scarpa normale non si rischiano tagli in caso di cadute (almeno non dovuti ai pedali)
Svantaggi:
- insicurezza alle prime uscite, poi però te ne dimentichi col tempo.
- qualche caduta, sempre da fermo o quasi.
- bisogna prestare più attenzione sulle traiettorie e sui rapporti in uso per non avere l' esigenza di dover mettere il piede a terra molto velocemente per esempio per una pedalata a vuoto per scivolamento della ruota posteriore in salita (già capitato un paio di volte).
Consigli:
- prima di uscire fai tante prove di sgancio aggancio pen arpionato ad un palo. Il movimento di sgancio deve essere quasi istintivo.
- lascia gli agganci ben molli inizialmente
- quando sei su strada in prossimità di semafori o incroci, almeno per le prime uscite sgancia sempre per poi riagganciare. Meglio cadere in campagna su un sentiero che in città con le auto.

Buon divertimento...
Dopo la prima settimana gl' incubi passano...

IddoCop · 19/6/08

Franky692 ha scritto:
Dopo un lungo periodo senza attacchi anche io sono passato agli sganci rapidi (ormai 4 mesi che li utilizzo) e tutto sommato ho avuto più vantaggi che svantaggi:
Vantaggi:
- sicuramente una pedalata più piena ed efficiente.
- più sicurezza in discese sconnesse in quanto i piedi non possono scivolare via.
- togliendo i pedali con gli uncini per scarpa normale non si rischiano tagli in caso di cadute (almeno non dovuti ai pedali)
Svantaggi:
- insicurezza alle prime uscite, poi però te ne dimentichi col tempo.
- qualche caduta, sempre da fermo o quasi.
- bisogna prestare più attenzione sulle traiettorie e sui rapporti in uso per non avere l' esigenza di dover mettere il piede a terra molto velocemente per esempio per una pedalata a vuoto per scivolamento della ruota posteriore in salita (già capitato un paio di volte).
Consigli:
- prima di uscire fai tante prove di sgancio aggancio pen arpionato ad un palo. Il movimento di sgancio deve essere quasi istintivo.
- lascia gli agganci ben molli inizialmente
- quando sei su strada in prossimità di semafori o incroci, almeno per le prime uscite sgancia sempre per poi riagganciare. Meglio cadere in campagna su un sentiero che in città con le auto.

Buon divertimento...
Dopo la prima settimana gl' incubi passano...

Hai già detto tutto Tu.....

monorotula · 19/6/08

Franky692 ha scritto:
Dopo un lungo periodo senza attacchi anche io sono passato agli sganci rapidi (ormai 4 mesi che li utilizzo) e tutto sommato ho avuto più vantaggi che svantaggi:
Vantaggi:
- sicuramente una pedalata più piena ed efficiente.
- più sicurezza in discese sconnesse in quanto i piedi non possono scivolare via.
- togliendo i pedali con gli uncini per scarpa normale non si rischiano tagli in caso di cadute (almeno non dovuti ai pedali)
Svantaggi:
- insicurezza alle prime uscite, poi però te ne dimentichi col tempo.
- qualche caduta, sempre da fermo o quasi.
- bisogna prestare più attenzione sulle traiettorie e sui rapporti in uso per non avere l' esigenza di dover mettere il piede a terra molto velocemente per esempio per una pedalata a vuoto per scivolamento della ruota posteriore in salita (già capitato un paio di volte).
Consigli:
- prima di uscire fai tante prove di sgancio aggancio pen arpionato ad un palo. Il movimento di sgancio deve essere quasi istintivo.
- lascia gli agganci ben molli inizialmente
- quando sei su strada in prossimità di semafori o incroci, almeno per le prime uscite sgancia sempre per poi riagganciare. Meglio cadere in campagna su un sentiero che in città con le auto.

Buon divertimento...
Dopo la prima settimana gl' incubi passano...

Ottimo ed esauriente!
L'unico appunto è sul fatto che il movimento di sgancio non deve essere "quasi istintivo", ma "totalmente istintivo", che quel quasi potrebbe costare caro in qualche circostanza.

Franky692 · 19/6/08

è da quattro mesi che cerco di renderlo totalmente istintivo il movimento di sgancio, ma non ci riesco! Forse perchè ho passato anni senza sganci.
Anche sull'ultima uscita, con mtb completamente infangata (vedi tempo) su una stupida salitina di 3 metri, però ripida, è mancata la pedalata e istintivamente avevo già pensato a come cadere prima di come sganciare. Fortunatamente capita sempre a velocità ridottissime.
Ora ho preso le tacchette shimano SH56 da sostituire agli SH52, in teoria con questi si hanno più possibilità di sgancio. Li dovrò provare ma prima voglio distruggere gli attuali sh52...
Ho sganci rapiti shimano XT.

kone · 19/6/08

metti gli agganci: fatichi di meno e ti ci abitui prima....

homerone · 19/6/08

è molto meglio con i pedali anche per la questione della posizione del piede che rimane sempre nella posizione corretta ed eviti dei fastidi alle gambe inoltre fai piu' forza e meno fatica ti consiglio quelli che si agganciano su 4 lati sono molto meglio e costano uguale ciao

DiRtY_MeTaL · 19/6/08

quanto costano un paio di scarpe da MTB? ovviamente non pretendo un gran ke...

ADexu · 19/6/08

DiRtY_MeTaL ha scritto:
quanto costano un paio di scarpe da MTB? ovviamente non pretendo un gran ke...

A mio parere per avere un paio di scarpe di buona qualità senza però pretendere il top una cifra fra i 100 e i 150 euro mi pare corretta.
Sia ben chiaro, è una spesa che ti assicura una scarpa di buona qualità, che non da problemi e che dura anche nel tempo, poi c'è chi si trova bene anche con modelli più economici e chi esige invece il top di gamma.
Una cosa molto importante invece è provarne il più possibile, fra i vari modelli ma soprattutto fra le varie marche ci sono delle più o meno lievi differenze di forma sia per quanto riguarda il plantare che la tomaia, magari la superpubblicizzata scarpa ipertecnologica di marca X non ti calza bene per niente mentre un altro modello della marca Y si adatta perfettamente alla morfologia del tuo piede. Un'altro appunto, le fasce in velcro e/o i cricchetti, così come le stringhe, si possono regolare e consentono un minimo di libertà nell'adattare la scarpa al piede, in ogni modo però evita una scarpa troppo stretta, se in negozio senti che ti fascia perfettamente tieni conto che durante la pedalata il piede tende a gonfiarsi per via del maggior afflusso di sangue quindi una tomaia troppo fasciante nell'uso può rivelarsi troppo stretta.

NEMESI61 · 19/6/08

hobbes ha scritto:
Ho acquistato le scarpe per la MTB, (le shimano N31).
Volevo chiedere per l'uso della bici che ne faccio io, in prevalenza sterrato non molto impegnativo, qualche discesa per i rivali, pochissima salita (per adesso)mi conviene montare gli attacchi o tenere il piede libero.
Al momento ho i pedali con una piattina che mi permettono di poter scegliere se agganciarmi o utilizzarli come pedali normali.
Naturalmente mi sogno la notte di cadere da fermo cercando di staccare il piede dal pedale.
Grazie in anticipo.

Non fare troppo affidamento sulla piccola piattina posta su un lato dei 2 pedali a s.r. perchè il piede scivola facilmente, è meglio essere agganciati, naturalmente con la regolazione di sgancio più morbida possibile, oppure montare direttamente dei pedali di tipo flat, più grippanti e meno immobilizzanti, con le relative scarpe.
Naturalmente tutto dipende dal tipo di percorsi che fai e dall'impegno tecnico che ne scaturisce e dall'abitudine ad usare gli s.r..
Io uso, in base a quello che voglio fare, due paia di scarpe differenti e la relativa tipologia di pedali, non mi piace il conpromesso.
Ciao.

Mary8338 · 19/6/08

Metti gli attacchi e farai meno fatica. Alla fine, una volta abituato, ti sentirai più sicuro con i piedi "attaccati" alla bike. All'inizio fai le prove di sgancio. Io all'inizio ho fatto le prove a casa e sono finita a terra un sacco di volte perchè tentavo di alzare il piede (come se non fosse attaccato) , una volta fuori è andato molto meglio (anche se agli "STOP" staccavo il piede 1 km prima). Adesso non ritornerei più indietro.

Mary8338 · 19/6/08

DiRtY_MeTaL ha scritto:
quanto costano un paio di scarpe da MTB? ovviamente non pretendo un gran ke...

Dipende...una buona scarpa di solito sopra i 100 . Ed è sempre meglio provarne un po' prima di scegliere. Io ne ho provate tantissime prima di scegliere le mie attuali.

ang_82 · 19/6/08

ADexu ha scritto:
A mio parere per avere un paio di scarpe di buona qualità senza però pretendere il top una cifra fra i 100 e i 150 euro mi pare corretta.
Sia ben chiaro, è una spesa che ti assicura una scarpa di buona qualità, che non da problemi e che dura anche nel tempo, poi c'è chi si trova bene anche con modelli più economici e chi esige invece il top di gamma.
Una cosa molto importante invece è provarne il più possibile, fra i vari modelli ma soprattutto fra le varie marche ci sono delle più o meno lievi differenze di forma sia per quanto riguarda il plantare che la tomaia, magari la superpubblicizzata scarpa ipertecnologica di marca X non ti calza bene per niente mentre un altro modello della marca Y si adatta perfettamente alla morfologia del tuo piede. Un'altro appunto, le fasce in velcro e/o i cricchetti, così come le stringhe, si possono regolare e consentono un minimo di libertà nell'adattare la scarpa al piede, in ogni modo però evita una scarpa troppo stretta, se in negozio senti che ti fascia perfettamente tieni conto che durante la pedalata il piede tende a gonfiarsi per via del maggior afflusso di sangue quindi una tomaia troppo fasciante nell'uso può rivelarsi troppo stretta.

Razzo82 · 19/6/08

Ciao a tutti, ho inziato a fare MB da poco, ma ho già fatto diversi giri e devo dire che mi stò prendendo molto.
Ieri mi son fatto un percorso com moltissima salita, di cui in parte anche sterrato con fango.
Mi è vento da pensare che forse con gli attacchi varei fatto meno fatica, ma c'è la solita storia sul "pericolo" di uno sgangio in ritardo con annessa caduta.
Non so praticamente nulla sulle scarpe da MB e attacchi, ma vorrei sapere alcune cose.
1) I tacchetti si possono attaccare solo su scarpe da ciclismo vero?
2) Le scarpe per fare MB e ciclismo normale sono le stesse?
3) Posso montare pedali da usare sia con agganci che senza? Tipo, questi lo sono?

Quest'ultima opzione non sarebbe male, per tenerli attaccati con una salita, mentre magarai sganciati per una discesca particolarmente sconnessa e viscida, dove ogni tanto sia richiesto appoggiare il piede a terra.
Grazie

monorotula · 19/6/08

Razzo82 ha scritto:
Ciao a tutti, ho inziato a fare MB da poco, ma ho già fatto diversi giri e devo dire che mi stò prendendo molto.
Ieri mi son fatto un percorso com moltissima salita, di cui in parte anche sterrato con fango.
Mi è vento da pensare che forse con gli attacchi varei fatto meno fatica, ma c'è la solita storia sul "pericolo" di uno sgangio in ritardo con annessa caduta.
Non so praticamente nulla sulle scarpe da MB e attacchi, ma vorrei sapere alcune cose.
1) I tacchetti si possono attaccare solo su scarpe da ciclismo vero?
2) Le scarpe per fare MB e ciclismo normale sono le stesse?
3) Posso montare pedali da usare sia con agganci che senza? Tipo, questi lo sono?

Quest'ultima opzione non sarebbe male, per tenerli attaccati con una salita, mentre magarai sganciati per una discesca particolarmente sconnessa e viscida, dove ogni tanto sia richiesto appoggiare il piede a terra.
Grazie

1) Si
2) No
3) Si

Quei pedali non sono granchè comodi; la doppia faccia rende difficoltoso l'aggancio. Inoltre, una volta acquisito l'automatismo di sgancio, il pedale automatico torna utile anche in discesa, entro certi limiti.

Tanino · 19/6/08

Franky692 ha scritto:
Dopo un lungo periodo senza attacchi anche io sono passato agli sganci rapidi (ormai 4 mesi che li utilizzo) e tutto sommato ho avuto più vantaggi che svantaggi:
Vantaggi:
- sicuramente una pedalata più piena ed efficiente.
- più sicurezza in discese sconnesse in quanto i piedi non possono scivolare via.
- togliendo i pedali con gli uncini per scarpa normale non si rischiano tagli in caso di cadute (almeno non dovuti ai pedali)
Svantaggi:
- insicurezza alle prime uscite, poi però te ne dimentichi col tempo.
- qualche caduta, sempre da fermo o quasi.
- bisogna prestare più attenzione sulle traiettorie e sui rapporti in uso per non avere l' esigenza di dover mettere il piede a terra molto velocemente per esempio per una pedalata a vuoto per scivolamento della ruota posteriore in salita (già capitato un paio di volte).
Consigli:
- prima di uscire fai tante prove di sgancio aggancio pen arpionato ad un palo. Il movimento di sgancio deve essere quasi istintivo.
- lascia gli agganci ben molli inizialmente
- quando sei su strada in prossimità di semafori o incroci, almeno per le prime uscite sgancia sempre per poi riagganciare. Meglio cadere in campagna su un sentiero che in città con le auto.

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Quoto in pieno.
Da quando sono passato agli spd non sento più la mancanza dei pedali normali....solo nelle discesa più impegnative stacco...fidati: una volta che li cambi non torni più indietro

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