Ciao a tutti dopo diverse uscite e diverse regolazioni di manubrio e sella della mia nuova Rockrider 720S pensavo di aver trovato il mio giusto compromesso.
Praticamente mi ero accorto che con il manubrio ruotato standard, quindi a mo' di "corna di toro" (o manubrio tipo harley davidson) facevo fatica a fare le discese impegnative spostando il sedere dietro alla sella.
Così ho deciso di abbassare il manubrio ruotandolo un po' in basso in modo che il rise lo rendesse più vicino al mio corpo (non ho le braccia lunghissime e sono alto 1,68m).
Contemporaneamente ho avanzato la sella al max.
In questa configurazione il manubrio si era un po' abbassato, allora l'ho alzato aggiungendo un distanziale.
In questa configurazione mi sembrava perfetta, riuscivo perfettamente a spostare il peso all'indietro della sella e ora le discese erano molto più comode...
finché non ho perso il controllo della ruota anteriore e sono caduto ad un certa velocità...
Per fortuna niente danni seri, a parte qualche sbucciatura di ginocchia e spalle... ma il colpetto di una roccia bordo sentiero sul caschetto in testa l'ho sentito... (ed ho capito l'utilità del casco)
A questo punto pensavo di aver fatto qualche errore di guida io, ma dopo altre 3 uscite mi sono accorto che ora la ruota anteriore tende spesso a perdere il grip e girarsi sui leggeri cambi di traiettoria. Ed è stato proprio quello il motivo che mi ha fatto cadere.
Praticamente quando in discesa sposto leggermente il manubrio verso destra (succede sempre a destra e mai a sinistra) per cercare la traiettoria più pulita, spesso la ruota prende "una piega" e curva più di quanto io voglia e di conseguenze tende ad impuntarsi o derapare (complice anche la leggera pressione del freno che comunque non è bloccato).
Mi sono accorto che mi tocca spessissimo riportare la ruota dritta e non riesco più a fare discese con la confidenza che avevo prima.
La cosa strana è che le prime volte che scendevo (sempre lo stesso percorso) non me lo faceva e infatti (a parte il problema del peso sul posteriore) il controllo della ruota anteriore era MOLTO meglio.
In linea di massima a parte il montaggio del manubrio e sella, non ho fatto grossi cambiamenti, tengo le gomme indicativamente a 2,2bar e l'ammortizzatore l'ho regolato per lavorare su quasi tutta la corsa durante le discese (cmq in coppia con quello posteriore).
Forse negli ultimi tempi ho leggermente ridotto la pressione delle sospensioni per farle lavorare su tutta la corsa (prima erano un po' più rigide e non sfruttavano tutta l'escursione). Tengo la risposta della forcella in modalità "lepre".
Quindi, pensate che possa dipendere esclusivamente dal manubrio montato in maniera non ortodossa o c'è qualche altro motivo che causa questo "sovrasterzo" all'anteriore? (Penso a pressione gomme e regolazione forcella, pressione/rimbalzo ?)
Praticamente mi ero accorto che con il manubrio ruotato standard, quindi a mo' di "corna di toro" (o manubrio tipo harley davidson) facevo fatica a fare le discese impegnative spostando il sedere dietro alla sella.
Così ho deciso di abbassare il manubrio ruotandolo un po' in basso in modo che il rise lo rendesse più vicino al mio corpo (non ho le braccia lunghissime e sono alto 1,68m).
Contemporaneamente ho avanzato la sella al max.
In questa configurazione il manubrio si era un po' abbassato, allora l'ho alzato aggiungendo un distanziale.
In questa configurazione mi sembrava perfetta, riuscivo perfettamente a spostare il peso all'indietro della sella e ora le discese erano molto più comode...
finché non ho perso il controllo della ruota anteriore e sono caduto ad un certa velocità...
Per fortuna niente danni seri, a parte qualche sbucciatura di ginocchia e spalle... ma il colpetto di una roccia bordo sentiero sul caschetto in testa l'ho sentito... (ed ho capito l'utilità del casco)
A questo punto pensavo di aver fatto qualche errore di guida io, ma dopo altre 3 uscite mi sono accorto che ora la ruota anteriore tende spesso a perdere il grip e girarsi sui leggeri cambi di traiettoria. Ed è stato proprio quello il motivo che mi ha fatto cadere.
Praticamente quando in discesa sposto leggermente il manubrio verso destra (succede sempre a destra e mai a sinistra) per cercare la traiettoria più pulita, spesso la ruota prende "una piega" e curva più di quanto io voglia e di conseguenze tende ad impuntarsi o derapare (complice anche la leggera pressione del freno che comunque non è bloccato).
Mi sono accorto che mi tocca spessissimo riportare la ruota dritta e non riesco più a fare discese con la confidenza che avevo prima.
La cosa strana è che le prime volte che scendevo (sempre lo stesso percorso) non me lo faceva e infatti (a parte il problema del peso sul posteriore) il controllo della ruota anteriore era MOLTO meglio.
In linea di massima a parte il montaggio del manubrio e sella, non ho fatto grossi cambiamenti, tengo le gomme indicativamente a 2,2bar e l'ammortizzatore l'ho regolato per lavorare su quasi tutta la corsa durante le discese (cmq in coppia con quello posteriore).
Forse negli ultimi tempi ho leggermente ridotto la pressione delle sospensioni per farle lavorare su tutta la corsa (prima erano un po' più rigide e non sfruttavano tutta l'escursione). Tengo la risposta della forcella in modalità "lepre".
Quindi, pensate che possa dipendere esclusivamente dal manubrio montato in maniera non ortodossa o c'è qualche altro motivo che causa questo "sovrasterzo" all'anteriore? (Penso a pressione gomme e regolazione forcella, pressione/rimbalzo ?)