Comparativa freni SLX vs ....

pcortesi ha scritto:

Ciao
qualcuno sa dirmi dove trovare una comparative fra i freni SLX 2017 con XT Trail, Sram Guide r etc etc etc?
Grazie

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Ciao,

non credo si trovino molte comparazioni,
comunque posso postarti quello di cui sono al corrente,

SLX BR-M7000 e XT BR-M8000
sono molto simili, cambiano:
assenza della vite di regolazione della corsa libera
peso leggermente superiore
la diversa finitura superficiale

non esistono gli XT Trail, ci sono gli XT-BR-T8000
la differenza è nella leva, senza servo wave
e naturalmente senza vite della corsa libera

tutti impianti a 2 pistoncini, con fluido minerale

gli Sram Guide R sono a 4 pistoncini per pinza
con fluido DOT 5.1

Se non ti importa un fico secco del peso risparmia e prendi gli slx, personalmente pur essendo un patito di sram (per le trasmissioni) non prenderei mai i loro freni per il semplice fatto che usano il dot. Con questo non dico siano cattivi freni ANZI; solo che ti creano più noie rispetto a quelli ad olio minerale

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Anto00RR ha scritto:

Se non ti importa un fico secco del peso risparmia e prendi gli slx, personalmente pur essendo un patito di sram (per le trasmissioni) non prenderei mai i loro freni per il semplice fatto che usano il dot. Con questo non dico siano cattivi freni ANZI; solo che ti creano più noie rispetto a quelli ad olio minerale

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...potresti dire che tipo di noie ti potrebbero dare?

leyland ha scritto:

...potresti dire che tipo di noie ti potrebbero dare?

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nessune noie,hanno bisogno solo di piu manutenzione, cioè essendo maggiormente igroscopico il dot utilizzato dai freni sram, formula, hope, necessitano di spurgi più frequenti rispetto all olio minerale usato dal impianto shimano

pavlinko80 ha scritto:

nessune noie,hanno bisogno solo di piu manutenzione, cioè essendo maggiormente igroscopico il dot utilizzato dai freni sram, formula, hope, necessitano di spurgi più frequenti.

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Sul nuovo impianto anche Formula si è convertita al minerale

franz_quattro ha scritto:

Sul nuovo impianto anche Formula si è convertita al minerale

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si ma non ha la pompa radiale, e un impianto molto piu versatile e con meno manutenzione e piu modulabile , quello che mancava a formula

pavlinko80 ha scritto:

si ma non ha la pompa radiale

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... e? Potresti spiegare meglio?



[EDIT] Come non detto, ho visto la tua modifica/aggiunta - grazie

franz_quattro ha scritto:

... e? Potresti spiegare meglio?

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r1 r0 t1 the one avevano tuti la pompa radiale , ora c è un inversione di marcia sembra per formula per venire incontro alle esigenze di mercato?? bhoo chi lo sa
qui c è un articolo di qualche anno fa che spiega:
Pompe freno radiali

L’utilizzo di pompanti freno radiali negli ultimi modelli ha preso sempre più piede. Lo dimostra il fatto che grandi case come Formula e da Shimano utilizzano tale soluzione per molti dei loro impianti. Non si tratta certo di una novità, ma le pompe freno radiali comportano diversi vantaggi.


Pompa freno radiale di un Formula The One

Una pompa freno radiale si identifica perché il pompante è posizionato radialmente, ovvero perpendicolarmente rispetto al manubrio.

Un grosso vantaggio della soluzione radiale riguarda l’incremento di rigidità.

Negli impianti tradizionali il pompante è solitamente posizionato parallelo al manubrio, adiacente al tubo, come una continuazione della leva freno.

Quando si aziona la leva freno questa viene tirata verso il manubrio e ruota attorno al fulcro andando a spingere il pompante orizzontalmente. E’ la geometria della leva che ha il compito di trasferire la forza che applichiamo sulla leva al pompante, facendola “ruotare” di 90°.
Il corpo della leva freno è quindi inevitabilmente soggetto ad una torsione, rappresentata in rosso nella figura.

Il problema è che il punto di ancoraggio sul manubrio è necessariamente ridotto, per questioni di ingombro e per lasciare spazio a manettini e manopole. Quando si tira la leva il corpo tende quindi a torcersi attorno all’attacco. Questa torsione provoca una dispersione di energia ed una riduzione della precisione e della potenza dell’impianto frenante.

Da sottolineare poi che a meno di non posizionare il fulcro di rotazione della leva molto avanzato, il braccio di leva non è molto favorevole.

Nelle soluzioni radiali invece il pompante è posizionato parallelamente alla direzione in cui si tira la leva freno.

Questo significa che tutta la forza che noi applichiamo alla leva con la nostra mano, viene trasmessa, amplificata per effetto del braccio di leva favorevole, al pompante. Essendo le due forze parallele non si ha praticamente torsione del corpo della leva.

Non dimentichiamoci poi che il pompante svolge anche una funzione strutturale. Il corpo esterno del pompante è allo stesso tempo sede del pistone ed elemento di ancoraggio della leva freno al manubrio. Si risparmia insomma un pezzo, con conseguente risparmio di peso.

I vantaggi tuttavia non riguardano solo la rigidità. L’utilizzo di pompanti radiali consente di gestire con maggiore libertà il braccio di leva. Basta spostare leggermente a destra o a sinistra il pompante e si varia con facilità il braccio di leva, senza il problema di allontanarsi eccessivamente dal manubrio. E’ inoltre possibile con soluzioni radiali realizzare pompanti più grossi, prevalentemente per quanto riguarda il diametro, con conseguente incremento di potenza dell’impianto stesso.

Abbiamo insomma visto che i sistemi radiali comportano numerosi vantaggi. Se per quanto riguarda le pinze, ormai tali soluzioni sono universalmente adottate (ormai non esistono più pinze con attacco IS), per quanto riguarda i pompanti il discorso è diverso.

La soluzione di pompante radiale senza dubbio comporta dei vantaggi, però questo non vuol dire che un freno con pompante “tradizionale” non sia un buon freno. Allo stesso modo un freno con leva radiale non è detto che sia migliore di uno tradizionale. Insomma le caratteristiche di un impianto non dipendono solamente dalla tecnologia utilizzata, ma da diversi particolari e da come è progettato l’intero impianto.

E voi cosa ne pensate? I freni con pompante radiale saranno il futuro? Quali sono le vostre esperienze?

Sono poco convinto della superiorità della pompa radiale e ancora meno che il pompante più grosso dia più potenza, caso mai sposta più olio

Ivo ha scritto:

Sono poco convinto della superiorità della pompa radiale e ancora meno che il pompante più grosso dia più potenza, caso mai sposta più olio

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prova un impianto formula r1 o r1r poi te ne accorgi. un impianto pompa radiale si usa molto su moto supermotard da corsa e in alcuni casi in motocross, serve per dare molta potenza frenante in poco tempo( piu quantità di olio a parità di pressione leva ), in mtb non so se serve ,c è a chi piace a chi no,( più che altro chi riesce ad aver la sensibilità e la capacità di modularla) io vengo da 10 anni e piu di moto quindi mi trovo bene con il radiale di formula , ma capisco che non è per tutti

Dico solo che se pensi come funziona un crick, un pompante grande sposta molto olio ma con poca potenza oppure un pompante piccolo sposta poco olio ma con molta potenza e il tuo ragionamento non l'ho capito ma ne apprezzo l'entusiasmo

Ivo ha scritto:

Dico solo che se pensi come funziona un crick, un pompante grande sposta molto olio ma con poca potenza oppure un pompante piccolo sposta poco olio ma con molta potenza e il tuo ragionamento non l'ho capito ma ne apprezzo l'entusiasmo

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Non è che ci sia poi molto da capire...
Si parla di spostamenti di volumi di frazioni di millilitri.
Non di ettolitri di olio idraulico

Non è una questione di quantità

Ivo ha scritto:

Non è una questione di quantità

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Se lo dici tu...
L'effetto frenante dei Formula fornisce una sensazione più "on-off", di frenata più diretta, più immediata. Anche un poco più brusca se si vuole.
Questo si suppone che dipenda proprio dalla diversa forma del pompante.
Ho due bici con freni Formula e una con freni Shimano

La differenza esiste.
Ed è marcata

E il fatto che tu non ci creda non cambia la sostanza per il comportamento dei freni, che continuano tranquillamente a svolgere il loro lavoro.

Hot ha scritto:

Se lo dici tu...
L'effetto frenante dei Formula fornisce una sensazione più "on-off", di frenata più diretta, più immediata. Anche un poco più brusca se si vuole.
Questo si suppone che dipenda proprio dalla diversa forma del pompante.
Ho due bici con freni Formula e una con freni Shimano

La differenza esiste.
Ed è marcata

E il fatto che tu non ci creda non cambia la sostanza per il comportamento dei freni, che continuano tranquillamente a svolgere il loro lavoro.

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proprio quello che cerco di far capire, frenata on off nell immediatezza e potente, è questo è merito solo della pompa radiale sennò che la montavano a fare sulle moto?

Sono convinto di quello che dici ma non è detto che dipenda dalla pompa radiale
Comunque ok

(mi riferivo a Hot)

Ivo ha scritto:

Sono convinto di quello che dici ma non è detto che dipenda dalla pompa radiale
Comunque ok

(mi riferivo a Hot)

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Qualcuno pensa che dipenda dal buco nell'ozono o dalle scie chimiche...

Ma non io credo che sia così

Son più propenso a credere che le caratteristiche costruttive siano più importanti

Mha...io ho dei Magura MTS con pompa radiale molto, troppo (per i miei gusti) modulabili. Ho provato gli XT con pompa assiale e li ho trovati molto più "on-off" rispetto ai Magura, e mi sono piaciuti molto di più (precedentemente avevo XT vecchi con pompa radiale, che apprezzavo un sacco). Non ho provato Formula ma sono molto curioso. XTR trail ne ho sentito parlare un sacco bene...

Aldilà di pompe radiali sì, pompe radiali no
o di buco nell'ozono o dalle scie chimiche di [MENTION=117254]Hot[/MENTION]

si stanno comparando leve freno differenti
cioè leve "normali" - e leve con servo wave

le normali in Shimano sono ad es. XTR M9000-XT T8000
quelle con servo wave, vanno da BL-M506 a XTR M9020

le normali sono a 3 dita
invece quelle con servo wave a 1-2 dita
e anche questo dato qualcosa vorrà pur dire
e con "sensazioni" di frenata molto soggettive e differenti