Come si riparte in salita?

[ciccio.antani]

Ciao vorrei sapere ma come cavolo si riparte in salita su pendenze abbastanza spinte? Sarò novello ma oggi avevo serie difficolta a salire sulla bici e a mantenere l'equilibrio. Avendo un rapporto leggero non facevo in tempo a prendere velocità.

Poi già che ci sono... ma come cavolo si fa a salire su strade piene di pietroni? L'avete mai fatto o sto chiedendo troppo dalla mia bici?

Prodotti MTB scontati

 

[dangeze]

allenati a stare in equilibrio da fermo e una volta che impare rai a starci un pò, riuscirai a fare le ripartenze sul ripido e a fare passaggi lenti nei pietroni!

 

[darcisio82]

Io chiedo invece come si fa a ripartire con gli attacchi in salita!!!!
PER ME SARA' PER SEMPRE IMPOSSIBBBBBBBILE!

 

[Contax1961]

Ciao vorrei sapere ma come cavolo si riparte in salita su pendenze abbastanza spinte? Sarò novello ma oggi avevo serie difficolta a salire sulla bici e a mantenere l'equilibrio. Avendo un rapporto leggero non facevo in tempo a prendere velocità.

Poi già che ci sono... ma come cavolo si fa a salire su strade piene di pietroni? L'avete mai fatto o sto chiedendo troppo dalla mia bici?

ti conviene usare un rapporto più duro per ripartire, poi il resto viene dalla esperienza e da quanto è ritta la salita, su sterrato con pietre effettivamente non è facile, ma come ti dicevo conviene avere un rapporto + duro, io di solito scendo di 3/4 pignoni
ciao

 

[Contax1961]

Io chiedo invece come si fa a ripartire con gli attacchi in salita!!!!
PER ME SARA' PER SEMPRE IMPOSSIBBBBBBBILE!

intendi con gli spd? è la stressa cosa, uno alla volta li riagganci, ovvio che prima devi riprendere il ritmo
ciao

 

[Stefano@S]

Io chiedo invece come si fa a ripartire con gli attacchi in salita!!!!
PER ME SARA' PER SEMPRE IMPOSSIBBBBBBBILE!

è vero se nn ci si è abituati le prime volte cadi anche con i piedi attacati ai pedali

 

[ADexu]

Ciao vorrei sapere ma come cavolo si riparte in salita su pendenze abbastanza spinte? Sarò novello ma oggi avevo serie difficolta a salire sulla bici e a mantenere l'equilibrio. Avendo un rapporto leggero non facevo in tempo a prendere velocità.

Poi già che ci sono... ma come cavolo si fa a salire su strade piene di pietroni? L'avete mai fatto o sto chiedendo troppo dalla mia bici?

Se la salita non è tanto accidentata da non dare scelta, ti conviene ripartire mettendo la bici per traverso, con un angolo di circa 45° rispetto alla direzione di marcia. In questo modo il primo colpo di pedale lo dai su una pendenza inferiore rispetto a quella effettiva del percorso e appena prendi un po' di velocità puoi seguire la traiettoria che vuoi. Se usi i pedali a sgancio ti conviene agganciare il piede che usi per partire, l'altro penserai ad agganciarlo una volta ripreso l'equilibrio sulla bici.
Salire su strade piene di pietroni si può, certo dipende anche dalla dimensione dei pietroni. Di solito si usa un rapporto non troppo agile, quindi niente 22/32 ma molta gamba!!!! Per il resto la tecnica è abbastanza trialistica, cioè se veramente si tratta di pietre e gradini piuttosto grandi non puoi certo salire con una pedalata fluida e rotonda, ma dovrai assecondare il terreno alzando la ruota anteriore per farla salire sull'ostacolo aiutandoti anche con un colpo di pedale, per poi spostare subito il peso del corpo verso il manubrio in modo che anche la ruota posteriore salga senza impuntarsi. Prova prima ad esempio su un marciapiede, cercando via via gradini sepre più alti, e allenati sia a salire che a scendere, non c'è nulla di cui vergognarsi a provare con cose anche molto semlici prima di rischiare di farsi male. Se le grosse pietre sono in rapida sequenza naturalmente la cosa si complica, ma se hai appena iniziato stai tranquillo che con la pratica riuscirai a passare in posti che oggi ritieni impossibili.
Bye

 

[Contax1961]

Se la salita non è tanto accidentata da non dare scelta, ti conviene ripartire mettendo la bici per traverso, con un angolo di circa 45° rispetto alla direzione di marcia. In questo modo il primo colpo di pedale lo dai su una pendenza inferiore rispetto a quella effettiva del percorso e appena prendi un po' di velocità puoi seguire la traiettoria che vuoi. Se usi i pedali a sgancio ti conviene agganciare il piede che usi per partire, l'altro penserai ad agganciarlo una volta ripreso l'equilibrio sulla bici.
Salire su strade piene di pietroni si può, certo dipende anche dalla dimensione dei pietroni. Di solito si usa un rapporto non troppo agile, quindi niente 22/32 ma molta gamba!!!! Per il resto la tecnica è abbastanza trialistica, cioè se veramente si tratta di pietre e gradini piuttosto grandi non puoi certo salire con una pedalata fluida e rotonda, ma dovrai assecondare il terreno alzando la ruota anteriore per farla salire sull'ostacolo aiutandoti anche con un colpo di pedale, per poi spostare subito il peso del corpo verso il manubrio in modo che anche la ruota posteriore salga senza impuntarsi. Prova prima ad esempio su un marciapiede, cercando via via gradini sepre più alti, e allenati sia a salire che a scendere, non c'è nulla di cui vergognarsi a provare con cose anche molto semlici prima di rischiare di farsi male. Se le grosse pietre sono in rapida sequenza naturalmente la cosa si complica, ma se hai appena iniziato stai tranquillo che con la pratica riuscirai a passare in posti che oggi ritieni impossibili.
Bye

quoto adexu, sempre ottime spiegazioni!
o-o

 

[ciccio.antani]

Se la salita non è tanto accidentata da non dare scelta, ti conviene ripartire mettendo la bici per traverso, con un angolo di circa 45° rispetto alla direzione di marcia. In questo modo il primo colpo di pedale lo dai su una pendenza inferiore rispetto a quella effettiva del percorso e appena prendi un po' di velocità puoi seguire la traiettoria che vuoi. Se usi i pedali a sgancio ti conviene agganciare il piede che usi per partire, l'altro penserai ad agganciarlo una volta ripreso l'equilibrio sulla bici.
Salire su strade piene di pietroni si può, certo dipende anche dalla dimensione dei pietroni. Di solito si usa un rapporto non troppo agile, quindi niente 22/32 ma molta gamba!!!! Per il resto la tecnica è abbastanza trialistica, cioè se veramente si tratta di pietre e gradini piuttosto grandi non puoi certo salire con una pedalata fluida e rotonda, ma dovrai assecondare il terreno alzando la ruota anteriore per farla salire sull'ostacolo aiutandoti anche con un colpo di pedale, per poi spostare subito il peso del corpo verso il manubrio in modo che anche la ruota posteriore salga senza impuntarsi. Prova prima ad esempio su un marciapiede, cercando via via gradini sepre più alti, e allenati sia a salire che a scendere, non c'è nulla di cui vergognarsi a provare con cose anche molto semlici prima di rischiare di farsi male. Se le grosse pietre sono in rapida sequenza naturalmente la cosa si complica, ma se hai appena iniziato stai tranquillo che con la pratica riuscirai a passare in posti che oggi ritieni impossibili.
Bye

Veramente la strada era troppo stretta per poter mettere la bici a 45°. Cmq forse il rapporto era troppo leggero. Per quanto riguarda il fatto di salire sui i gradini.... vabbè quello lo so fare il problema è che non parlo di grossi lastroni ma di sassi disseminati sulla strada tanto da renderla "scivolosa". Forse è anche un fatto psicologico che mi ha bloccato. Non si rischia di forare passando le ruote su queste pietre?

 

[goldreic]

io per risalire uso questo metodo.. aggancio un pedale, mi alzo in piedi dando un colpo di reni e pedalata leggera per non far sgommare la ruota e parto.. è importante il colpo di reni che ti dà slancio in modo da non dare troppo forza alla pedalata... io cosi riparto quasi ovunque..

 

[scotty]

Io chiedo invece come si fa a ripartire con gli attacchi in salita!!!!
PER ME SARA' PER SEMPRE IMPOSSIBBBBBBBILE!

E' uno dei motivi che mi ha fatto preferire i "frullini" crank brothers ad altri pedali...........dove appoggi, loro agganciano.

 

[Contax1961]

E' uno dei motivi che mi ha fatto preferire i "frullini" crank brothers ad altri pedali...........dove appoggi, loro agganciano.

si, ma guarda che con shimano non è difficile....basta un minimo di pratica
o-o

 

[ADexu]

Forse è anche un fatto psicologico che mi ha bloccato. Non si rischia di forare passando le ruote su queste pietre?

Chi non risica non rosica.....

 

[ADexu]

E' uno dei motivi che mi ha fatto preferire i "frullini" crank brothers ad altri pedali...........dove appoggi, loro agganciano.

Lo stesso motivo che mi ha fatto montare una coppia di Time Atac Alium: agganciano sempre e sono praticamente indistruttibili!

 

[Contax1961]

Non si rischia di forare passando le ruote su queste pietre?

di solito no...peggio le spine...pi ovvio che se sono aguzze, potresti fare danni al copertone, ma se è il letto di un fiume difficilemente sono taglienti
ciao

 

[Contax1961]

Lo stesso motivo che mi ha fatto montare una coppia di Time Atac Alium: agganciano sempre e sono praticamente indistruttibili!

si vero, adexu, ma sono 415gr....onestamente con i 424 e 520 non ho mai avuto problemi, ad essere sincero neanche con i vecchi 505 e 823...credo basti un pò di pratica
o-o

 

[scotty]

si, ma guarda che con shimano non è difficile....basta un minimo di pratica
o-o

Ho fatto diversi anni di pratica con vari mod.shimano (su una bike li uso ancora) e torno a dire che, (IMHO), l'aggancio istantaneo che ho con i frullini, gli shimano non me l'hanno mai dato. Facevo anche prima cmq tutto quello che faccio ora con i crank, solo con un poco più di "fatica". Il rovescio della medaglia è che se si vuole viaggiare sganciati (passaggi pericolosi) non offrono un gran punto d'appoggio e che rispetto agli shimano richiedono più attenzioni in fase di manutenzione.

 

[ADexu]

si vero, adexu, ma sono 415gr....onestamente con i 424 e 520 non ho mai avuto problemi, ad essere sincero neanche con i vecchi 505 e 823...credo basti un pò di pratica
o-o

Non ne faccio una questione di peso, visto che io stesso non sono un fuscello, nel caso però ci sono sempre i Cranck....
Ho usato VP, Shimano e Specialized , i primi si sono rovinati in fretta e non mi piacevano per nulla, i secondi sono andati via con la vecchia bici ma non erano male anche se non ricordo il modello, i terzi, che ho trovato di serie sulla bici, si sono sbriciolati a furia di toccare il terreno in mezzo alle rocce.... I Time li ho voluti provare perchè mi sono stati proposti a un prezzo stracciato proprio perchè stavano iniziando a diffondersi, non li ho più mollati perchè agganciano sempre anche con una zampata poco accorta, consentono di appoggiare il piede senza agganciare, agganciano anche con 3 centimetri di argilla sotto le suole e sopportano qualunque cosa: sono lì da 5 anni e l'unica cosa che ho fatto è stata aprirli una volta per pulire asse, boccole e cuscinetto, ma non era necessario perchè all'interno era come se fossero nuovi.
Purtroppo pesano ancora quattro etti!
Bye

 

[Contax1961]

Non ne faccio una questione di peso, visto che io stesso non sono un fuscello, nel caso però ci sono sempre i Cranck....
Ho usato VP, Shimano e Specialized , i primi si sono rovinati in fretta e non mi piacevano per nulla, i secondi sono andati via con la vecchia bici ma non erano male anche se non ricordo il modello, i terzi, che ho trovato di serie sulla bici, si sono sbriciolati a furia di toccare il terreno in mezzo alle rocce.... I Time li ho voluti provare perchè mi sono stati proposti a un prezzo stracciato proprio perchè stavano iniziando a diffondersi, non li ho più mollati perchè agganciano sempre anche con una zampata poco accorta, consentono di appoggiare il piede senza agganciare, agganciano anche con 3 centimetri di argilla sotto le suole e sopportano qualunque cosa: sono lì da 5 anni e l'unica cosa che ho fatto è stata aprirli una volta per pulire asse, boccole e cuscinetto, ma non era necessario perchè all'interno era come se fossero nuovi.
Purtroppo pesano ancora quattro etti!
Bye

la mia osservazione non era per questo, dicevo che sono pesi + o - come gli shimano, rispetto ai cranck, che sono + leggeri, non vedevo grosse differenze tra i time e gli shimano