Ciao, ieri sono uscito per un allenamento con i miei compagni di squadra, abbiamo optato per un lungo giro veloce su sterratoni stile GF. Non ho avuto particolari problemi a stargli dietro sui tratti pianeggianti, anche se tenevano un ritmo piuttosto elevato sin dalla partenza. Nessun problema nelle salite, dove vado abbastanza bene ed arrivavo in cima tra i primi. Le dolenti note invece sono arrivate nelle discese. Queste erano tutte su fondo battuto di tufo/argilla con brecciolino (quindi già sdrucciolevoli di suo) che le piogge avevano trasformato in una poltiglia fangosa scivolosissima che dava instabilità alla bici. Non mi sentivo sicuro, mi sembrava di perdere il controllo della bici da un momento all'altro e questo pur avendo una full come bici e le Nobby Nic come gomme. Paradossalmente i miei compagni filavano giù a velocità impressionante e me li vedevo sfilare accanto ed allontanarsi uno dopo l'altro, e questo nonostante avessero delle front e, la maggior parte, gomme semitassellate da asciutto. Procedevo piuttosto frenato un pò a zig-zag cercando i punti meno fangosi e nelle curve rallentavo alla grande, loro invece scendevano in linea retta come missili ed in curva piegavano senza troppi timori. Premesso che so di dover vincere un blocco psicologico legato al timore di cadere e farmi male, come posso affrontare questo tipo di situazione riuscendo a mantenere una velocità piuttosto elevata? Come affrontare questi discesoni sdrucciolevoli da asciutti e scivolosi con il fango? Qual è la tecnica migliore?
Grazie
Grazie