Torniamo a noi.
Una volta trasmesso il mod. EAS, hai i requisiti per consentire allo sponsor di detrarre integralmente le spese di sponsorizzazione come pubblicità.
Senza tutta la trafila, può detrarre soltanto il 19% di quello che ti ha dato come "erogazione liberale" (ed allora non ti darà niente oppure pretenderà imbrogli).
In entrambi i casi, la detrazione è ammessa soltanto se c'è la tracciabilità del flusso di denaro, quindi l'erogazione deve avvenire a mezzo bonifico sul c.c. dell'a.s.d. oppure a mezzo assegno intestato all'a.s.d. (da versare sempre sullo stesso c.c.)
Quindi, dopo che avrai trovato uno sponsor sicuro (non è semplice), fatti pagare con un assegno intestato all'a.s.d. e dopo apri un conto corrente per versarlo. Dal secondo sponsor in poi farai i versamenti con bonifico.
Nella ricevuta che rilascerai allo sponsor, scriverai: "... spese di sponsorizzazione anno sportivo 2012 euro xxxxx,xx; prestazione occasionale esente IVA ai sensi DPR 633/72" ed applicherai una marca da bollo da 1,81 sull'originale.
Se il totale annuo dei contributi versati dagli sponsor non supera un certo limite (6-7000 euro, se non ricordo male) (magari!) l'asd non ha l'obbligo di aprire una partita IVA, rimane con il solo codice fiscale in un regime fiscale agevolato.
Ulteriori info le trovi nelle
guide fiscali che si scaricano dal sito dell'Agenzia delle Entrate.