Ciao a tt..domani dovrei affrontare con la mia bike una discesa per quel che mi riguarda piuttosto impegnativa...cerco di essere più chiaro...allora il fondo è a cubetti di porfido...è lunga circa 2km...la pendenza media è del 15% con tratti anche del 18%...come mi consigliereste di affrontarla? nel senso...freno sia con l'ant che post forte per brevi intervalli..oppure freno o con l ant o con il post...oppure tengo i freni sempre attivi ma esercitando poca pressione sui dischi? io ho freni a disco meccanici shimano con 400km di attività...attendo una vostra risp! grazie ciao!
Come affrontare una discesa impegnativa?
- Creatore Discussione Andrea2288
- Data di inizio
la sezione migliore per questa richiesta è tecnica di guida e setup.
I freni si usano entrambi, stressarne uno solo non è corretto. La guida in discesa prevede una serie di accorgimenti:
[URL]http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=158797&highlight=discesa
sella bassa, in modo da poter variare la posizione agevolmente, arretrare quel tanto che basta per compensare la pendenza, non scaricare troppo l'avantreno altrimenti la bici prende velocità e perdi direzionalità.[/URL]
I freni si usano entrambi, stressarne uno solo non è corretto. La guida in discesa prevede una serie di accorgimenti:
[URL]http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=158797&highlight=discesa
sella bassa, in modo da poter variare la posizione agevolmente, arretrare quel tanto che basta per compensare la pendenza, non scaricare troppo l'avantreno altrimenti la bici prende velocità e perdi direzionalità.[/URL]
intanto devi stare tranquillo posizione un pò arretrata così da permettere alla forca di fare il suo lavoro frenate non troppo brusche e solo quando serve, cosa più importante se trovi un pò di sassi non rallentare troppo sennò non riesci a oltrepassarli, più volentieri alzati un pochino sui pedali per ammortizzare un pò anche con le gambe, cmq l'importante è andare un pò deciso all'inizio, dopo vedi che è più facile e tranquillo del previsto
Per posizione più arretrata intendendete che mi posiziono con il sedere appoggiato il più possibile sulla parte posteriore del sellino? così carico il retro della bici e riesco a non far bloccare tanto la ruota post a parità di forza frenante?
arretrare quel tanto che basta per compensare la pendenza, non scaricare troppo l'avantreno altrimenti la bici prende velocità e perdi direzionalità.
andare con il culo sulla ruota può andare bene su un mega ripidone preso lentamente, altrimenti la perdita di controllo è eccessiva.
andare con il culo sulla ruota può andare bene su un mega ripidone preso lentamente, altrimenti la perdita di controllo è eccessiva.
Capisco....dopo tutti questi consigli credo di saper affrontare meglio questa discesa...mi viene da ridere xò pensare che dovrò affrontarla all'andata in salita...li ci vuole fiato...son 2 mesi che non vado in bike quindi sarà duretta...sono 300m di dislivello il 2 km circa...grazie a tutti
dovresti stare fuorisella (impiedi sui pedali, con le gambe pronte
ad assorbire le sollecitazioni del terreno, non rigide)
non stare seduto, mi raccomando
ti consiglio poi di abbassare il più possibile la sella durante la discesa.
poi peso tendente al posteriore,ma abbastanza centrale per
non scaricare troppo l'avantreno
vai deciso che ti diverti
ad assorbire le sollecitazioni del terreno, non rigide)
non stare seduto, mi raccomando
ti consiglio poi di abbassare il più possibile la sella durante la discesa.
poi peso tendente al posteriore,ma abbastanza centrale per
non scaricare troppo l'avantreno
vai deciso che ti diverti
il consiglio migliore è: non farti paranoie, cerca di divertirti, metti le protezioni. Se non te la senti proprio di fare certi passaggi scendi a piedi, non devi rispondere di niente a nessuno. Se la paura però è poca... stringi i denti e buttati, vedrai che ti diverti!
cerca anche di tener presente che il freno che serve maggiormente a rallentare la corsa del mezzo sulle forti pendenze è l'anteriore mentre il posteriore risulta soprattutto di ausilio al primo ed a volte per correggere ed impostare la direzione di marcia, quindi ricerca la massima sensibilità sul dosaggio della leva che comanda l'anteriore...è per questo che molti usano invertire i comandi che sulla bici, sono tradizionalmente per default: destro=dietro e sinistro=davanti.
p.s.
in ogni caso 15/18% non sono forti pendenze e quindi non dovresti trovare grosse difficoltà a gestire il rallentamento di andatura.
p.s.
in ogni caso 15/18% non sono forti pendenze e quindi non dovresti trovare grosse difficoltà a gestire il rallentamento di andatura.
prima di lanciarti in discesa in fuorisella......hai dei buoni pedali flat o sganci rapidi?
(in discesa devi avere garanzia che il piede non ti scivoli via. Se ti devi preoccupare anche dei pedali è la fine)
(in discesa devi avere garanzia che il piede non ti scivoli via. Se ti devi preoccupare anche dei pedali è la fine)
Da quello che dici il 15 - 18% su cuibetti di porfido non è una discesa di grande impegno, sarà che io sono ormai abituato a pendenze doppie su fondi scaccati, ma non vedo particolari precauzioni o assetti da adottare.
Magari stai un pelo arretrato sulla sella e usa con cautela i freni per evitare bloccaggi dalle possobili conseguenze spiacevoli, ma non agitarti più di tanto.
Arretrare sulla sella, abbassarla sono manovre da adottare quando le pendemze cominciano ad essere veramente importanti, dal 25% in su.
L'importante è restare tranquilli e non compiere mosse brusche, il resto viene con l'esperienza.
Magari stai un pelo arretrato sulla sella e usa con cautela i freni per evitare bloccaggi dalle possobili conseguenze spiacevoli, ma non agitarti più di tanto.
Arretrare sulla sella, abbassarla sono manovre da adottare quando le pendemze cominciano ad essere veramente importanti, dal 25% in su.
L'importante è restare tranquilli e non compiere mosse brusche, il resto viene con l'esperienza.