Come affrontare il fango

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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Michele.D

Biker popularis
5/4/09
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Givoletto
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Oggi prima uscita da novizio in MTB decido di fare un percorso sterrato ma solitamente tranquillo, ma sfortunatamente non avevo tenuto conto delle pioggie di questi giorni e quindi mi sono trovato a dover percorrere una strada decisamente fangosa. All'inizio tutto bene, ma ad un certo punto, complice una leggerissima pendenza mi sono accorto che non riuscivo più ad andare avanti, la ruota posteriore non aveva nessuna presa e per di piu` stava affondando nel fango: sono anche riuscito a cadere e quindi ritrovarmi completamente sporco io da una parte e la bici dall'altra. Ho quindi preso la bici in spalla e tagliato il percorso traversando la boscaglia.

Alla seconda uscita la cosa è stata traumatica, e quindi chiedo: che tecnica usare in caso di fango e comunque scarsa aderenza? Cosa fare per evitare queste situazioni spiacevoli (oltre a decidere per un diverso percorso, ovviamente)?
 

sal_pp_mtb

Biker ciceronis
10/10/08
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Viterbo
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Principalmente dipende da "quanto fango" se il fango è morbido e molto instabile non c'è tecnica che regga. o cambi strada o avrai seri problemi ad attraversarlo.

Per quantità di fango "normali" avere un buon paio di gomme da fango fa già la sua parte, quindi sezione stretta (da 1.7 a 1.9) e tasselli ben distanziati per agevolare lo scarico del fango.

Pedalare agile e mantenere quanto più possibile la bici sul percorso.

Questo è come lo affronto io, fermo restando che come detto in apertura se il fango è troppo non c'è tecnica che regga.

Non ti demoralizzare capita a tutti di fare l'esperienza fango.
 

dirtboarder

Biker superis
29/10/08
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bs
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usa le gambe come fossero un controllo di trazione, se senti la ruota che sta per perdere aderenza devi alleggerire la spinta, non troppo sennò ti fermi, non troppo poco altrimenti slitti lo stesso..
la scelta della traiettoria diventa cruciale, abituati a cercare in anticipo con gli occhi la linea meno fangosa o che almeno alterna pezzi molto e poco fangosi...

poi come dice sal_pp_mtb se è veramente troppo è davvero dura, alcune rare volte impossibile, specie senza gomme da fango...
ma vedrai che con un po' d'esperienza quello che ora è troppo potrebbe poi diventare troppo poco ;-) io adoro il fango, sempre che non sia su percorsi troppo ripidi
 

Andreinox

Biker serius
4/2/09
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sv
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Bike
Scott
Oggi prima uscita da novizio in MTB decido di fare un percorso sterrato ma solitamente tranquillo, ma sfortunatamente non avevo tenuto conto delle pioggie di questi giorni e quindi mi sono trovato a dover percorrere una strada decisamente fangosa. All'inizio tutto bene, ma ad un certo punto, complice una leggerissima pendenza mi sono accorto che non riuscivo più ad andare avanti, la ruota posteriore non aveva nessuna presa e per di piu` stava affondando nel fango: sono anche riuscito a cadere e quindi ritrovarmi completamente sporco io da una parte e la bici dall'altra. Ho quindi preso la bici in spalla e tagliato il percorso traversando la boscaglia.

Alla seconda uscita la cosa è stata traumatica, e quindi chiedo: che tecnica usare in caso di fango e comunque scarsa aderenza? Cosa fare per evitare queste situazioni spiacevoli (oltre a decidere per un diverso percorso, ovviamente)?
il fango è bastardoxkè finke nn c sei dentro nn sai quanto ce ne'!!!!!cmq la tecnica di evitarlo il piu possibile è la migliore,di solito ai bordi della strada è sempre meno ke in centro....:celopiùg:
 

Michele.D

Biker popularis
5/4/09
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Givoletto
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usa le gambe come fossero un controllo di trazione, se senti la ruota che sta per perdere aderenza devi alleggerire la spinta, non troppo sennò ti fermi, non troppo poco altrimenti slitti lo stesso..
la scelta della traiettoria diventa cruciale, abituati a cercare in anticipo con gli occhi la linea meno fangosa o che almeno alterna pezzi molto e poco fangosi...

Infatti io son rimasto fregato quando mi sono fermato. Comunque a quanto pare
una strada con troppo fango è da se possibile evitare, specie se la presenza di fango non è prevista, da quello che posso capire.

In ogni caso non mi demoralizzo, so bene che all'inizio si possono fare errori. Il forum è quindi utile per chiedere consigli e per togliersi dei dubbi.
 

Felix93

Biker poeticus
12/4/09
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Genova
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quando se su dei rampini e sei già avvolto dal fango devi cercare di stare senpre seduto senza movimenti bruschi e usando rapporti lunghi, se invece ti accorgi prima della rampa del fango allora dovresti cercare di portare il peso sull'anteriore sempre con rapporti lunghi..
 

ballero

Biker serius
1/7/07
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Toscana
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Metti un rapporto più duro, ma di poco, "un dentino" basta, poi sensibilità.
La sensibilità è essenziale devi cercare di pedalare senza slittare, come quando si guida sulla neve, meglio una marcia
più alta e piede sull'acceleratore leggero.
Meglio sarebbe passare sulle parti laterali del tracciato che di solito sono asciutte però molto strette.
Io cerco sempre di passare dai bordi anche per sviluppare più sensibilità sull'equilibrio.
 

FantasyWEB

Biker tremendus
Mi sono trovato una sola volta in una situazione fangosa, ma era tanto fangosa, era alto circa 15 cm e bello morbido, ho messo un rapporto agile e ho continuato a pedalare molto uniforme assecondando i cambiamenti di direzione della bike, il tratto era lungo attorno ai 400 metri e li ho fatti tutti senza mai posare un piede, certo era in pianura e non in leggera salita.
La mia tecnica è stata rapporto agile con pedalata uniforme e molto importante assecondare la bike nei cambiamenti di direzione in modo da non sblìilanciarmi.
In quel tratto il fango c'è anche di agosto, meno ma c'è, quasi quasi ci torno era stato molto divertente, certo che poi quando sono uscito dal tratto fuoristrada e sono passato per il centro città mi guardavano mooolto strano, era per metà marrone cacca.

ciao
 

Manu ciao

Biker superioris
27/8/08
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TORINO
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io il fango l'ho attraverso in magniera molto diversa dagli altri, cioè tengo le gomme piu dure in modo che "flottino" sul fango,

ieri in una gra c'era fango quello molle l'unica cosa che mi ha salvato è la velocità con cui l'ho attraversato.... manubrio dritto rapporto agile e giu a spingere per usire il piu presto possibile!!
 

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