In ordine al Suo quesito, si premette che la vigente normativa comunitaria e la relativa regolamentazione nazionale (art. 41 del Regolamento CE 1186/2009, Direttiva IVA n. 74/2007 del Consiglio, Decreto 6 marzo 2009 n. 32 e le Circolari n. 2/D del 03/02/2010, n. 14/D dell'11/06/2009 e n.43/D del 28/11/2008 - reperibili sul sito web di questa Agenzia "www.agenziadogane.it", dal percorso: "home => In un click => Norme e Accordi => Circolari => Anno . . . .") prevede l'esenzione dai dazi doganali, dall'IVA e dalle accise per le merci che i viaggiatori, provenienti da Paesi terzi, portano con sé nel proprio bagaglio personale, a condizione che si tratti di importazioni di natura non commerciale e che il valore delle stesse merci non superi complessivamente 300,00 euro per viaggiatore. Detto importo è aumentato a 430,00 euro nel caso di viaggiatori aerei e viaggiatori via mare (per viaggiatori aerei e viaggiatori via mare si intendono tutti i passeggeri che effettuano viaggi aerei o marittimi, fatta eccezione per l'aviazione privata da diporto o la navigazione privata da diporto)
Si precisa, inoltre, che se il valore del bene supera i limiti di franchigia il viaggiatore è tenuto al pagamento dei diritti doganali afferenti l'intero valore dello stesso
Nel caso in cui non si verificano le citate condizioni dell'applicazione della franchigia e nel caso in cui il bene fosse spedito, si fa presente che al momento dell'introduzione in Italia di merce con origine da un Paese extra UE, l'importatore dovrà provvedere al pagamento dei dazi (se previsti), che sono calcolati sul "valore della transazione" (valore comprensivo delle spese di trasporto e assicurazione) e le cui aliquote variano a seconda della merce che si intende importare e dell'IVA calcolata sul "valore della transazione", aumentato dell'eventuale aliquota daziaria
Si precisa, tuttavia, che è necessario stabilire con precisione la tipologia della merce, anche da un punto di vista merceologico, sia per l'applicazione dell'esatto trattamento daziario e fiscale, sia per accertare l'eventuale necessità di licenze o l'esistenza di limitazioni all'importazione. Informazioni utili in proposito si possono acquisire consultando il sito web di questa Agenzia (
www.agenziadogane.it), alla pagina "Tariffa Doganale TARIC"
A titolo esemplificativo si fa presente che il bene in questione "bicicletta" potrebbe essere classificabile al codice TARIC 8712003000, per il quale è previsto un dazio Paesi terzi del 14% ed un'IVA del 21% calcolati come sopra indicato