Cimone bikepark - test Mongoose

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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aadm

Biker superis
15/3/06
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Stavanger
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Bellissimo weekend al Cimone bikepark, quest'ultimo appena finito; vorrei ringraziare pubblicamente anche manu (@canyon_italia) e checco per il test della Mongoose Boot'r: pensavo fosse una sola misera discesina e invece due ore piene seguiti passo passo con incoraggiamenti, consigli di guida e disquisizioni tecniche; la bici sistemata come si deve, con montaggio delle leve freno a mio piacimento (anteriore da moto).

Da parte mia era la prima volta che provavo una bici da discesa (ho una enduro da 160mm) e le prime discese ho dovuto riparametrarmi alle supervelocita' che ti permettono questi mezzi; incredibile anche la sicurezza sul ripido, dove non ti senti mai di dover arretrare troppo. Non sono quindi adatto a dare un giudizio su queste Mongoose visto che non ho altri mezzi a cui confrontarli, ma pensavo di avere un treno stabilissimo sul dritto e poi un po' impacciato sullo stretto, e invece niente affatto; su un percorso pieno di radici ho guidato come fosse la mia enduro, cercando di non triturare tutto il terreno davanti a me ma andando di 'fino', e la bici mi ha stupito permettendomi di andare sul preciso come fosse una enduro con forcella a singola piastra. Il telaio e' compattissimo, il carro corto, evidentemente queste cose contano!

Ecco, se proprio devo dire cosa non mi e' piaciuto: la forcella (rockshox boxxer race). Dopo essere ritornato sulla mia (una fox float 36), ho apprezzato l'assorbimento micrometrico delle asperita', cosa che invece non fa questa Boxxer, un po' troppo dura forse. Non so pero' se questo e' un comportamento dovuto al fatto che bisogna pure raggiungere un compromesso con le ipervelocita' che ti permette una bici da discesa.

Tornando a noi, grazie ancora a Manu che oltre ad essere un manico da paura, mi ha dato un sacco di utili consigli; e mi ha anche elargito un free show con saltini e saltoni conditi di whip e un drop davanti ai miei occhi fatto con nonchalance estrema: meglio di una redbull !
 

fedandgiampydh

Biker infernalis
16/5/07
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voglio ringraziare nanuel di canyon italia per l'ottimo freeride camp,una giornata con diverse discese e un tot di consigli di guida già messi in pratica.........ottimo da riprovare ...............
 

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