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Ciclocomputer Coospo bc 107. Meglio il vecchio!!!

Luigi T.

Biker serius
21/3/10
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Cagliari
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Per 14 anni ho avuto un ciclocomputer con calamita sul raggio, il quale funzionava benissimo e inviava il segnale al ciclocomputer tramite bluetooth. Dico avuto perché, purtroppo, l'ho perso. Mi ero dimenticato di inserirlo bene nell'alloggiamento e alla prima buca è volato via chissà dove.

Incuriosito dai nuovi ciclocomputer, e non avendo bisogno di gps cartografico, ho deciso di acquistare un ciclocomputer coospo bc 107 (gps), anche attirato dalle numerose recensioni positive.

Posso dire che non mi trovo per niente bene. Segna la velocità in modo un po' sballato, addirittura in salita mi ha segnato che andavo a 5 km/h. Mai fatto una salita a 5 km/h e quella salita, con l'altro ciclocomputer, la facevo sui 13 o 14 km/h. Anche sotto al fogliame, alberi con fronde fitte, segnava sui 25 poi improvvisamente 19 per risalire a 22. In pianura, senza che frenassi o accellerassi. Boh.

Quindi, a parte la precisione nel segnare la velocità, non si può salvare il giro. O meglio, si può salvare un file che poi verra trasferito tramite bluetooth al cellulare dopo aver scaricato l'applicazione, registrato con nome utente e password per poi sincronizzare i files e vederli sul cellulare. Un casino che MAI avrei creduto.

Rimpiango il mio vecchio ciclocomputer, MOLTO più preciso. Ormai questo l'ho preso, appena la batteria ricaricabile inizierà a morire, comprerò un altro ciclocomputer come il vecchio, con calamita sul raggio, sensore sulla forcella e senza fili come il precedente.
 

GiGaX

Biker popularis
28/7/23
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Giant Fathom E+2 Plus 2020
A me è capitata l'occasione su Ebay di trovare un Mio Cyclo 405 HC, completo di sensore di pedalata (frequenza), di velocità (sensore sul raggio) e cardiofrequenzimetro, con il quale anche impostare allenamenti a zona. Oltre a questo è un navigatore GPS con schermo touch bello grandicello a colori (4 pollici), spuntato a 80€ comprese le spese di spedizione.

Durante un giro un ramo mi ha strappato via il sensore di pedalata e di velocità, però non mi sembra di aver visto differenze/errori di rilevazione delle velocità o percorrenze. Il dispositivo può collegarsi o tramite smartphone e relativa applicazione, o cavetto e applicazione "MioShare": essendo lo stesso sincronizzat con Strava, e Strava con TC, in automatico mi trovo i giri caricati sulle due applicazioni.

E sto parlando di un dispositivo vecchiotto, non più in produzione...

 

avalonice

Biker grossissimus
2/4/09
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con le ruote
Un classico ciclocomputer con magnete sulla ruota non è paragonabile ad un moderno ciclocomputer con GPS, le funzioni del secondo sono molto superiori tanto che ormai sono diventati lo standard per ogni ciclista.
Ovviamente la misurazione della velocità con magnete sulla ruota, ammesso che tutto sia ben tarato, risulta più precisa, molti GPS infatti permettono anche questo tipo di misurazione per correggere gli errori del GPS stesso, personalmente non né ho mai sentito la necessità, per altri ciclisti la cosa potrebbe essere importante.
Per avere una buona misurazione è importante che la sezione GPS sia ben fatta, da questo punto di vista i Garmin sono impeccabili, come d'altra parte anche i Bryton gli Hammerhead o i Polar.
Uno strumento economico è facile che non abbia una sezione GPS evoluta ed è possibile che dia misurazioni poco attendibili.
Ormai quasi tutti gli strumenti richiedono di interfacciarsi con un telefono, la gestione tramite telefono è molto più semplice e intuitiva, d'altra parte un file voluminoso con posizioni nel tempo, FC, potenza, temperatura, quota ecc. richiede molta memoria per essere salvato, gli strumenti economici probabilmente non hanno molta memoria interna quindi diventa necessario il passaggio tramite telefono, invece quelli più evoluti permettono il salvataggio di moltissime attività.
Per mia abitudine a fine anno scarico tutte le attività per iniziare il nuovo anno col la memoria vuota, mai raggiunto il limite di memoria occupata, ovvio che potrebbe essere necessario una gestione più oculata per chi macina molti km ma è un lavoro di pochi minuti.
Comunque ci sono ancora in vendita a pochi euro ciclocomputer diciamo tradizionali
 

Eraclitus

biker semi-serio
10/11/08
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San Gemini
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full dagli occhi a mandorla e monster (Stambek gravelizzata)
be'.... un gps cinese da 20 euro... non credo ci si possa aspettare molto di più... se aggiungi un sensore di velocità la precisione dovrebbe aumentare considerevolmente (ovviamente anche il sensore cinese, altrimenti ti costa più del gps).
quanto al trasferimento dei dati, le app degli strumenti cinesi sono sicuramente più "spartane" di quelle dei marchi blasonati, ma comunque anche queste ultime possono dare qualche fastidio ...
in definitiva, se ti interessano solo i dati essenziali, probabilmente uno strumentino di vecchia concezione è più affidabile di qualunque gps economico (ed in qualche caso anche di alcuni costosi )
 
Reactions: avalonice

valerio_vanni

Biker grossissimus
5/12/14
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Un classico ciclocomputer con magnete sulla ruota non è paragonabile ad un moderno ciclocomputer con GPS, le funzioni del secondo sono molto superiori tanto che ormai sono diventati lo standard per ogni ciclista.
Banalmente, direi che c'è una sola funzione molto superiore: registrare le coordinate e trovarsi la mappa del giro fatto.

Diciamo che quando è collegato il sensore alla ruota, usano quello. Una tecnologia molto semplice e ultracollaudata.
Tarato? Certo, bisogna mettere la lunghezza giusta del copertone.
Dubito parecchio che il GPS possa aggiungere qualcosa di utile in termini di precisione.

E ancora di più in verticale: se c'è un sensore barometrico, è sempre più preciso quello del GPS.
L'unico limite che ho notato, nel barometrico, è col vento forte e disordinato che si può trovare in montagna. La prima volta ho pensato che si fosse guastato l'apparecchio, invece poi ho scoperto l'associazione.
Per disordinato intendo che in un momento ce l'hai contro al punto che ormai ti fermi, giri un tornante e non c'è più etc.
Probabilmente si generano piccole depressioni e sovrappressioni che alterano l'altitudine rilevata.

Ma non è mai arrivato a inventarsi le cazzate che è capace di inventarsi un GPS.

Comunque ci sono ancora in vendita a pochi euro ciclocomputer diciamo tradizionali
Volendo spendere di più si trova anche qualcosa di più avanzato, con la possibilità di montare il sensore.

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