un saluto a tutto il forum,
vi seguo da qualche mese e solo ora ho deciso di iscivermi: trovo il forum interessante e pieno di notizie/consigli.
Ho 44 anni e, dopo anni di stop causa problemi alla schiena, ho ripreso a pedalare a Luglio grazie a mio figlio di 7 anni e alla sua nuova MTB (da 20').
Ho quindi 'riesumato' (il termine mi sembra più che adeguato) dal garage la mia saurobike anno 1989 con telaio in acciaio Columbus Tretubi, cambio Shimano Country 18v e almeno 16 kg di peso; ho cambiato le coperture (Michelin Country davanti e Hutchinson Toro dietro), mezza giornata di pulizia/oliatura, un minimo di abbigliamento e mi sono rimesso in sella andando a riscoprire,con molta tranquillità, sentieri, sterrati e greti di torrente frequentati anni prima. E' stato un ritorno di fiamma da paura, spinto da mio figlio ad allungare il solito ns percorso (un circuito pianeggiante di 24 km di cui 4 su asfalto) ho ritrovato gambe, fiato e tanta voglia di pedalare.
Anche ora con le temperature abbassate risco a fare una breve uscita settimanale e mi diverto come un matto nel fango e sul fogliame umido.
Come logica conseguenza è scattato l'acquisto della nuova bike, sto aspettando la consegna di una Bottecchia FX 576 Stelvio, presa da sivende del mio paese (è competente, è comodo, è un amico).
Scusate se mi sono dilungato.
Mudrider
vi seguo da qualche mese e solo ora ho deciso di iscivermi: trovo il forum interessante e pieno di notizie/consigli.
Ho 44 anni e, dopo anni di stop causa problemi alla schiena, ho ripreso a pedalare a Luglio grazie a mio figlio di 7 anni e alla sua nuova MTB (da 20').
Ho quindi 'riesumato' (il termine mi sembra più che adeguato) dal garage la mia saurobike anno 1989 con telaio in acciaio Columbus Tretubi, cambio Shimano Country 18v e almeno 16 kg di peso; ho cambiato le coperture (Michelin Country davanti e Hutchinson Toro dietro), mezza giornata di pulizia/oliatura, un minimo di abbigliamento e mi sono rimesso in sella andando a riscoprire,con molta tranquillità, sentieri, sterrati e greti di torrente frequentati anni prima. E' stato un ritorno di fiamma da paura, spinto da mio figlio ad allungare il solito ns percorso (un circuito pianeggiante di 24 km di cui 4 su asfalto) ho ritrovato gambe, fiato e tanta voglia di pedalare.
Anche ora con le temperature abbassate risco a fare una breve uscita settimanale e mi diverto come un matto nel fango e sul fogliame umido.
Come logica conseguenza è scattato l'acquisto della nuova bike, sto aspettando la consegna di una Bottecchia FX 576 Stelvio, presa da sivende del mio paese (è competente, è comodo, è un amico).
Scusate se mi sono dilungato.
Mudrider