Ci hanno rotto il giocarello....

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Eskorbuto

Biker tremendus
24/5/06
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Sconosciuta
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A Monte Cavo continuano a disboscare....oltre a dire addio ai salti ora è stato completamente distrutto anche la parte finale del 4 quindi mo apparte il canalone abbiamo tutti mezzi percorsi.....:azz-se-m:
mi sa che se vogliamo continuare ad avere i nostri bei percorsi dietro casa sarebbe il caso di andarci a mettere la mani e tirare di nuovo tutto su...:help:

Se dove hanno spianato togliessero proprio del tutto gli alberi cioè la base o quelo che ne rimane ci verrebbe un pistino 4x da sbavo.....:-?
 

valerio188

Moderatur esilissimus
23/5/05
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Roma
www.bigheromane.it
Sono già 1 o 2 settimane che hanno disboscato anche sul 4 basso.
Per far risorgere i sentieri tocca riboccarsi la maniche a lavorare di brutto!!!

Ci sei mai stato invece sul nuovo sentiero che abbiamo fatto?

Se dove hanno spianato togliessero proprio del tutto gli alberi cioè la base o quelo che ne rimane ci verrebbe un pistino 4x da sbavo.....:-?
Ehehehehe non sei l'unico ad aver avuto questa idea!!!
 

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
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Bozen
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A Monte Cavo continuano a disboscare....oltre a dire addio ai salti ora è stato completamente distrutto anche la parte finale del 4 quindi mo apparte il canalone abbiamo tutti mezzi percorsi.....:azz-se-m:
mi sa che se vogliamo continuare ad avere i nostri bei percorsi dietro casa sarebbe il caso di andarci a mettere la mani e tirare di nuovo tutto su...:help:

Se dove hanno spianato togliessero proprio del tutto gli alberi cioè la base o quelo che ne rimane ci verrebbe un pistino 4x da sbavo.....:-?

Sono stato oggi a Montecavo. Capisco il rammarico per il fatto che il disboscamento rovini i sentieri fatti da voi per divertirvi, ma a me fa molta più rabbia che quel disboscamento sia uno scempio sconsiderato ai bellissimi boschi dei castelli. E' veramente una VERGOGNA!!!
 

Airali

Biker ultra
25/10/06
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Effettivamente quando oggi siamo passati da lì mi è venuto un gran sconforto. :zapalott::zapalott:
Sono d'accordo can Samuelgol, per me senza nemmeno un albero non sarebbe proprio la stessa cosa...
I sentieri si possono sempre rifare, cambiare, migliorare, ma gli alberi quanto ci rimetteranno a crescere?
 

tostarello

Moderatur ologrammaticus
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Moderatur
15/11/05
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Ma il motivo del disboscamento?

credo intereressi economici, e dire che la zona disboscata è proprio alla fine della parte alta del 4, dove inizia la via sacra e ci sono i cartelli "parco naturale... avranno tolto 19 alberi ogni 20, uno scempio :-(
 

madcat

Biker marathonensis
19/9/05
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Boville
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Ma il motivo del disboscamento?



Quasi tutta l'area del parco dei castelli romani e' considerata per non so quale legge come bosco da taglio,quindi le imprese boschive hanno carta bianca per il taglio previa autorizzazione della forestale.
So per certo che piu' di una volta sono state multate in base a foto satellitari per eccessi di disboscamento,ma cio' pare che non abbia avuto effetto...
 
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AleXander

Biker paradisiacus
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La parola che cercate è "ceduazione"... tutti castagneti a regime di ceduazione dai quali ricavare legna, ed è tutto controllato dal Parco dei Castelli Romani.

L'area boschiva del Parco viene suddivisa in settori e, ogni anno, vengono tagliati gli alberi di un settore, avendo cura di lasciare alcune piante dette "matricine", le quali garantiscono una certa variabilità genetica all'interno della popolazione dei castagni; dai tronchi tagliati ricacceranno i polloni, ed in 15-20 anni il settore sarà nuovamente alberato e coperto.

Piccola nota storica: fino al XVIII° secolo, il boschi dei Castelli erano boschi misti ove le essenze principali e più diffuse erano quercia, tiglio ed acero (detti anche boschi Q.T.A.); poi, per produrre e vendere legname, sono stati piantati i castagni ed ora del bosco originario rimangono solo alcuni lembi sporadici, di cui il bosco del Cercquone, ai pratoni del vivaro, è un tipico esempio (tra l'altro è un S.I.C., sito d'interesse comunitario).


Scusate per la rottura di balle, ma forse a qualcuno poteva interessare la spiegazione.
 

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
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La parola che cercate è "ceduazione"... tutti castagneti a regime di ceduazione dai quali ricavare legna, ed è tutto controllato dal Parco dei Castelli Romani.

L'area boschiva del Parco viene suddivisa in settori e, ogni anno, vengono tagliati gli alberi di un settore, avendo cura di lasciare alcune piante dette "matricine", le quali garantiscono una certa variabilità genetica all'interno della popolazione dei castagni; dai tronchi tagliati ricacceranno i polloni, ed in 15-20 anni il settore sarà nuovamente alberato e coperto.

Piccola nota storica: fino al XVIII° secolo, il boschi dei Castelli erano boschi misti ove le essenze principali e più diffuse erano quercia, tiglio ed acero (detti anche boschi Q.T.A.); poi, per produrre e vendere legname, sono stati piantati i castagni ed ora del bosco originario rimangono solo alcuni lembi sporadici, di cui il bosco del Cercquone, ai pratoni del vivaro, è un tipico esempio (tra l'altro è un S.I.C., sito d'interesse comunitario).


Scusate per la rottura di balle, ma forse a qualcuno poteva interessare la spiegazione.


Molto interessanti le notizie che hai fornito. Certo è che esteticamente resta lo scempio. Non ho la necessaria competenza in materia, ma mi par strano che tali operazioni non possano essere fatte con minor impatto ambientale e visivo. Mah.....fra l'altro 15/20 anni non sono 15/20 mesi.
 

AleXander

Biker paradisiacus
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Che io sappia, è l'agronomo del Parco che decide quale settore e quali alberi vanno tagliati; riguardo all'impatto estetico, concordo ampiamente con tutti voi: un settore spelacchiato è veramente brutto da vedere! Però, è così che funziona la ceduazione, ci gira attorno un'economia, l'impatto ambientale è sopportabile (se teniamo conto che è dal 1700 che accade, si può dire che è un disturbo che oramai è parte integrante del sistema boschivo)...
Se solo i taglialegna fossero più onesti e avessero più cura nel trattare i sentieri... ma questa ahimè, è pura utopia.

Molto interessanti le notizie che hai fornito. Certo è che esteticamente resta lo scempio. Non ho la necessaria competenza in materia, ma mi par strano che tali operazioni non possano essere fatte con minor impatto ambientale e visivo. Mah.....fra l'altro 15/20 anni non sono 15/20 mesi.
 

badbat75

Biker velocissimus
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Nei settori dove hanno disboscatto l'anno scorso, i nuovi germogli sono già cespugli abbastanza fastidiosi è come avere un albero con la chioma a 20 centimetri da terra invece che a 3 o 4 metri.
In ogni modo credo che nel giro di 3 o 4 anni le zone disboscate potrebbero tornare come erano prima, magari er biologo me lo può confermare :-).
Anch'io all'inizio ci sono rimasto male per il disboscamento selvaggio a cui assistevo, ma da un po' di tempo a questa parte ho notato una ricrescita molto rapida dei fusti tagliati e in parte mi sono ri-confortato.
 

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
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Rapidamente forse si, ma temo che un bosco non possa riformarsi in 3/4 anni. Come diceva Alexander ce ne vorranno almeno una ventina....purtroppo :arrabbiat:
 

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