condivido il pensiero espresso nell articolo,
credo che la scelta tra elettrico e analogico sia per i la maggiore un aspetto mentale, un approccio psicologico alla fatica, alla quale taluni sono più predisposti taluni meno o per nulla.
C è che come molti qui dentro dice, faccio più discese, tengo famiglia, non ho tempo, pochi però ammettono che si sono abituati all idea che senza il motore non riuscirebbero più ad andare fuori di casa.
posso dirlo perchè in garage le ho entrambe, e dopo un inizio dove effettivamente l ebike mi sembrava una figata, mi sono ben presto reso conto che la salita me la pedalavo cmq in polmonare godendo della fatica , e in discesa la batteria mi pesava solamente.
ad oggi l elettrica se la usa mio papà e io mi pedalo la mia santa col vpp.