Ciao Marco,
Ciao Marco,
a salvare la volpe siamo stati io (Manuel nella vita reale), Carlo [MENTION=41915]nanogt[/MENTION], Andrea Luca e Sandro degli Stonati dall'enduro.
Il racconto del messaggero è abbastanza fedele ai fatti realmente successi.
Più tardi proverò a contattare il Parco dei Castelli romani per capire in che condizioni versa la piccola Volpe.
Come ho già raccontato su Facebook ho dato alla volpe il nome di Cicla...perchè ci stavano dei ciclamini li accanto, stava un sentiero enduro tra i più battutti dai ciclisti (o bikers) ed è stata salvata da ciclisti (o bikers) e quindi il nome Cicla mi è sembrato appropriato!
vedendo quegli occhi mi sarei commosso anch'io ... ma mi chiedo se abbiamo fatto bene? se e' giusto "intralciare" il corso della natura. non so come si sia fatta male pero' purtroppo la natura non "premia" questi azioni nel corso globale dell'evoluzione.
RIPETO, non voglio essere frainteso, IO avrei fatto lo stesso e faccio tutt'ora. la mia e' un'osservazione generale ... in molti documentari della BBC si vedono come gli animali in difficolta' non vengono trattati ma lasciati stare al corso naturale del ... caos.
rimango cmq sono un sostenitore del mutuo appoggio ... tra le specie
bravi cmq!
forse qualche volpe "etologica" ti stava studiando ...Parlassimo di un daino ferito da un lupo sarei d'accordo al 100% con te, ma qua parliamo di un animale ferito deliberatamente dall' uomo ed in modo illegale (le volpi sono cacciabili, ma col fucile e in periodo di caccia, non con le tagliole).
A me le volpi stanno particolarmente simpatiche, magari i cacciatori ed i contadini non concorderanno. Una volta stavo ripulendo un tratto di un sentiero dai rovi ed ebbi come l'impressione di essere osservato, mi girai e c'era una volpe a dieci metri che mi osservava con curiosità. Tornai al lavoro facendo finta di nulla e poco dopo tornai a girarmi, si era seduta con l'aria di voler controllare che accidenti facesse quello strano animale a due zampe...
vedendo quegli occhi mi sarei commosso anch'io ... ma mi chiedo se abbiamo fatto bene? se e' giusto "intralciare" il corso della natura. non so come si sia fatta male pero' purtroppo la natura non "premia" questi azioni nel corso globale dell'evoluzione.
RIPETO, non voglio essere frainteso, IO avrei fatto lo stesso e faccio tutt'ora. la mia e' un'osservazione generale ... in molti documentari della BBC si vedono come gli animali in difficolta' non vengono trattati ma lasciati stare al corso naturale del ... caso.
rimango cmq sono un sostenitore del mutuo appoggio ... tra le specie
bravi cmq!
Conquoto!.....
rimango cmq sono un sostenitore del mutuo appoggio ... tra le specie
Parlassimo di un daino ferito da un lupo sarei d'accordo al 100% con te, ma qua parliamo di un animale ferito deliberatamente dall' uomo ed in modo illegale (le volpi sono cacciabili, ma col fucile e in periodo di caccia, non con le tagliole).
......
....pur continuando a tenere te, dentro casa?...no perché mia moglie si oppone a tenerle in case ...
forse qualche volpe "etologica" ti stava studiando ...
Nessuna polemica, anzi.......senza alcuna vena polemica....vorrei evidenziarti però il fatto che l'uomo non è al di fuori del sistema naturale....né è partecipe e forse anche in primo piano. Dunque io considero medesimamente eventi naturali, sia il daino ferito dal lupo che la volpe dall'uomo!
E in natura, homo abilis eccezion fatta, la legalità non esiste!
....senza alcuna vena polemica....vorrei evidenziarti però il fatto che l'uomo non è al di fuori del sistema naturale....né è partecipe e forse anche in primo piano. Dunque io considero medesimamente eventi naturali, sia il daino ferito dal lupo che la volpe dall'uomo!
E in natura, homo abilis eccezion fatta, la legalità non esiste!
....se il tuo cervello ti aveva fatto scrivere caos.....un motivo c'era!
Il giusto e l'ingiusto; il bello e il brutto; il bene e il male; ......sono tutti giudizi di valori che come tali mantengono il proprio nesso di causalità solo se inquadrati in "un" sistema; al di fuori di quello, potrebbero perdere ogni significato, se non addirittura divenire incomprensibili.
La "natura", sembra essere contraddittoria e non sensibile. Tutto sembra succedere per un fine; ma a molti quello sembra rimanere sconosciuto. Deve succedere ciò che deve succedere! E questo al di fuori di ogni singola sensibilità.
Conquoto!
....senza alcuna vena polemica....vorrei evidenziarti però il fatto che l'uomo non è al di fuori del sistema naturale....né è partecipe e forse anche in primo piano. Dunque io considero medesimamente eventi naturali, sia il daino ferito dal lupo che la volpe dall'uomo!
E in natura, homo abilis eccezion fatta, la legalità non esiste!
....pur continuando a tenere te, dentro casa?
Ciao Marco,
a salvare la volpe siamo stati io (Manuel nella vita reale), Carlo [MENTION=41915]nanogt[/MENTION], Andrea Luca e Sandro degli Stonati dall'enduro.Grandi ragazzi,
ci tenevo a ringraziarvi anche qui per il vostro gesto!!
Mmmmh...non sono d'accordo. L'uomo "animale" potrebbe far parte della natura solo, e dico solo, se ogni sua azione avesse delle conseguenze trofiche nei confronti dell'habitat in cui si muove ed interagisce. E' quello che succede con tutte le altre specie animali e la maggior parte dei comportamenti apparentemente distruttivi di alcune specie trovano poi spiegazioni nelle conseguenze che determinano comunque un sostanziale equilibrio ambientale. Ma qui si parla dell'homo non più Sapiens, ma dell'homo Sapiens Denaturatus (lasciatemela passare). Si tratta di colui che inesorabilmente determina la riduzione degli habitat naturali di tutte le altre specie viventi (probabilmente anche del proprio habitat), che interviene in maniera massiva nella selezione naturale, e che senza alcun motivo "trofico" determina l'uccisione ed il ferimento di specie animali di cui non si ciba e da cui non è minacciato!
Il cerbiatto muore ucciso dal lupo per essere mangiato!
Il lupo muore ucciso dal cinghiale perchè ha minacciato i cuccioli!
Gli alberi cadono devastati dalle termiti.
Ma una volpe che finisce in una tagliola di bracconieri piazzata per i cinghiali all'interno di un Parco Naturale...no questo ha ben poco di "naturale"!
Proprio le volpi spinte ad avvicinarsi ai centri abitati a causa della riduzione delle loro prede e dei loro habitat finiscono molto spesso per lasciarci le penne sotto le ruote degli autoveicoli...e amen! Quelle invece che si posso salvare a mio modo di vedere vanno salvate punto e basta!
.....
Se è per questo, la natura non confeziona nemmeno telefonini, computers e biciclette coloratizzime, che sono comunque fonte (diretta e indiretta) di devastazioni mortali per numerossisime specie viventi.........
P.S.
...la Natura non confeziona ninnoli d'avorio ne' indossa pellicce di volpe, eccezion fatta per le volpi!
Tranquillo! Qui i moderatori, anche se non esenti da difetti...., sono dotati di un buon senso intellettuale e sanno riconoscere quando è giusto e bene (e produttivo...) lasciare che l'acqua esca dalle sponde fertilizzando i terreni circostanti.......... cmq bon fine altrimenti qui i moderatori mi bannano ... anzi mi estinguono!
Se è per questo, la natura non confeziona nemmeno telefonini, computers e biciclette coloratizzime, che sono comunque fonte (diretta e indiretta) di devastazioni mortali per numerossisime specie viventi.....
non posso che citare:hotty...ma secondo te la catena alimentare, va allungata o accorciata col cambio di stagione?
mi spiego meglio: siccome le stagioni sono diventate 2 (oramai da parecchi anni) e quindi il cambio è meno impegnanto rispetto a quanto lo fosse precedentemente...visto che stanno così le cose, a tuo avviso, la catena alimentare ne soffre? va ridimensionata?
scusate....