Le previsioni annunciano una bella giornata, fredda ma serena! Appena sveglio guardo dalla finestra e le prime luci dell'alba mi fanno capire che in cielo non c'è una nuvola! bene! Preparo subito lo zaino con acqua, protezioni e abbigliamento di ricambio, preparo scarpe, pantaloni e maglia in modo che appena arriverò a casa in pochi minuti potrò essere operativo. La bike è già in attesa nel box, oliata e con le gomme chiodate gonfiate a dovere. Pausa pranzo: mi fiondo a casa, mi cambio in un baleno e parto. Qualche minuto per uscire dalla città, facendo slalom fra i mezzi sgombraneve che ancora stanno lavorando per eliminare la gran quantità di neve caduta, erano anni che in città non nevicava cosi tanto! Bene, penso, sui sentieri ci sarà da divertirsi!
Appena fuori città prendo la ciclabile, che di solito è larga 2 metri, adesso è ridotta ad un single track di 30 cm tutto sconnesso, per fortuna che ho la full.
Dopo qualche km devio dalla ciclabile e comincio a salire, mi attendono mille metri di dislivello fino all'inizio del sentiero
La strada è stata pulita, ma più si sale e più aumenta la neve ai lati , e anche gli alberi sono ancora tutti bianchi, veramente bello!
Arrivo in cima alla salita e in effetti di neve ne ha fatta veramente tanta, calcolo che ce ne sia sicuramente più di un metro
Indosso i vestiti asciutti, (questa volta per pietà non vi faccio vedere l'uomo nudo ) le protezioni, i guanti da discesa, sistemo l'assetto della bike e mi butto sul sentiero innevato!
Ma.....dove cavolo è il sentiero?
Azz...ha fatto cosi tanta neve che è sparito tutto!
Per fortuna il sentiero lo conosco, provo a partire ma la bike si impunta e sprofonda miseramente nella neve, che fra l'altro non è più polverosa ma si sta già trasformando.
Mi butto allora sulla massima pendenza e riesco a fare qualche metro, tutto arretrato per non sprofondare cerco di galleggiare il più possibile, ma è veramente difficile.
In più capisco che la nevicata è stata veramente abbondante dai tantissimi alberi e rami caduti sul sentiero, che mi obbligano a cercare di scavalcarli o aggirarli nella neve alta.
Insomma: questa non è una discesa, è una odissea!
Però ha anche il suo fascino: sono solo nel bosco, silenzio assoluto, 0 gradi, un metro di neve, la bici in mano che in questo momento non mi serve a niente, e allora cammino, non ho mai camminato tanto su un sentiero in discesa, neanche quando scendevo le prime volte con il xc.
Ma il tempo è tiranno, devo rientrare in ufficio, finalmente si avvicina la fine del bosco vedo la luce!
Ho ancora il tempo per scendere sugli ultimi prati innevati, qui la neve è un pò più bassa e ha già formato una bella crosta che mi permette di scendere veloce
http://g.imageshack.us/img393/miagaveisdiscesaxc7.jpg/1/
In un attimo sono a casa, doccia calda e via in ufficio, che bisogna lavor....ehm... che devo subito condividere con voi questa nuova ma splendida eperienza
Appena fuori città prendo la ciclabile, che di solito è larga 2 metri, adesso è ridotta ad un single track di 30 cm tutto sconnesso, per fortuna che ho la full.
Dopo qualche km devio dalla ciclabile e comincio a salire, mi attendono mille metri di dislivello fino all'inizio del sentiero
La strada è stata pulita, ma più si sale e più aumenta la neve ai lati , e anche gli alberi sono ancora tutti bianchi, veramente bello!
Arrivo in cima alla salita e in effetti di neve ne ha fatta veramente tanta, calcolo che ce ne sia sicuramente più di un metro
Indosso i vestiti asciutti, (questa volta per pietà non vi faccio vedere l'uomo nudo
Ma.....dove cavolo è il sentiero?
Azz...ha fatto cosi tanta neve che è sparito tutto!
Per fortuna il sentiero lo conosco, provo a partire ma la bike si impunta e sprofonda miseramente nella neve, che fra l'altro non è più polverosa ma si sta già trasformando.
Mi butto allora sulla massima pendenza e riesco a fare qualche metro, tutto arretrato per non sprofondare cerco di galleggiare il più possibile, ma è veramente difficile.
In più capisco che la nevicata è stata veramente abbondante dai tantissimi alberi e rami caduti sul sentiero, che mi obbligano a cercare di scavalcarli o aggirarli nella neve alta.
Insomma: questa non è una discesa, è una odissea!
Però ha anche il suo fascino: sono solo nel bosco, silenzio assoluto, 0 gradi, un metro di neve, la bici in mano che in questo momento non mi serve a niente, e allora cammino, non ho mai camminato tanto su un sentiero in discesa, neanche quando scendevo le prime volte con il xc.
Ma il tempo è tiranno, devo rientrare in ufficio, finalmente si avvicina la fine del bosco vedo la luce!
Ho ancora il tempo per scendere sugli ultimi prati innevati, qui la neve è un pò più bassa e ha già formato una bella crosta che mi permette di scendere veloce
http://g.imageshack.us/img393/miagaveisdiscesaxc7.jpg/1/
In un attimo sono a casa, doccia calda e via in ufficio, che bisogna lavor....ehm... che devo subito condividere con voi questa nuova ma splendida eperienza