Quando la catena si allunga, il passo maggiore usura la base dei denti di pignoni e corone sempre nel medesimo punto di carico. Il dente perde la sua forma originaria, assume progressivamente una conformazione a pinna di squalo uncinata, questo fa si che la catena si agganci e venga trattenuta, in fase di passaggio, dai pignoni e dalle corone. Quando il fenomeno è molte evidente fa un vero e proprio risucchio, lo si nota molto bene nella fase di deragliamento anteriore, la catena non scende, rimane agganciata, e tende ad aggrovigliarsi e cadere.Ciao, non ti seguo, mi puoi spiegare la differenza tra agganciare e accoppiare?
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Di fatto la catena, anzichè scorrere sui pignoni, viene costantemente trascinata ed, anche se di poco, sollevata, il che genera dispendio di energia.
Essendo un processo progressivo, ci si abitua e non ci si accorge di niente, fino ache si cambia tutto e si scopre di quanto scorra bene la bici con la trasmissione nuova. Se si insiste con allungamenti molto importanti l'usura è tale che la catena puo' arrivare a saltare in fase di carico elevato, si rompe, o cade continuamente in fase di salto.
La catena allungata inoltre assume anche un eccessivo gioco lateralmente, diventando, specie se non si hanno cambi con frizione, molto suscettibile alle oscillazioni, con maggiore possibilità che si impunti e che cada durante la marcia.