Castiglione della Pescaia (GR)

  • Orbea lancia la nuova Rise, la sua ebike leggera che ha fatto discutere tantissimo i nostri lettori. Io e Stefano abbiamo avuto modo di provarla in anteprima a Terlago, da oggi la potete toccare con mano al Bike Festival di Riva del Garda.
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sembola

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una nera e l'altra pure
Punto di partenza: Castiglione della Pescaia (GR), raggiungibile via SS1 Aurelia uscita Scarlino o da Grosseto; consiglio il parcheggio gratuito in località Paduline.

Dislivello: 900 metri

Km: 34

Difficoltà: media, con un tratto di discesa in single piuttosto impegnativo

Cartografia: IGM serie 25, scala 1:25.000, fogli 330/I e 318/II

Periodo migliore: febbraio-maggio e settembre-ottobre

Roadbook: lasciato il parcheggio si seguono le indicazioni per Follonica, ma anzichè imboccare la "Panoramica" che aggira il paese in ripida salita si va verso la zona artigianale seguendo i segnali per l'Eremo di San Guglielmo, detto anche di Malavalle. Si lascia la strada principale e si prosegue su una stretta stradina che infine diventa sterrata. Si prende a destra verso una fattoria ma si piega subito a sinistra oltre una sbarra, fino ad incontrare le rovine dell' acquedotto Mediceo di Castiglione. Al mulino di Malavalle si piega a destra per poi imboccare la prima stradina a sinistra, che sale ripidamente a tornanti su mulattiera sassosa in mezzo ad un rado bosco di leccio e sughera.Dopo un breve tratto piano immerso nel bosco si torna a salire più ripidamente, innestandosi in una cessa che porta verso il poggio Meletone. Si trovano due deviazioni a sinistra: la seconda consente di immettersi sul sentiero di crinale (traccia "variante", vedi oltre per la descrizione). Si prosegue costeggiando il fianco orientale del poggio fino a incontrare la cessa che scende dalla cima, che va seguita a destra fino ad incontrare una strada asfaltata: dopo aver ammirato il panorama si gira a destra (a sinistra la strada porta a una base radar dell' Aeronautica Militare) scendendo ad un bivio. Qui si incontra la strada che sale da Tirli: si tiene la destra sempre su asfalto per poi girare alla prima strada sterrata sulla destra. Si supera una capanna e si inizia a scendere, si ignora una deviazione a sinistra e si scende più decisamente fino ad un incrocio di stradelli: si va a sinistra e subito a destra, aggirando la vetta del Poggio Palazzette. Al successivo bivio si va a sinistra continuando su strada di bosco larga e ben tenuta praticamente piana. Quando si trova un pilone di una linea elettrica si prosegue per 5 metri e si abbandona la strada per scendere a sinistra in un viottolo ben tracciato che, duecento metri di quota più in basso, sbocca in una cessa che va seguita a destra in ripida discesa: attenzione al fondo incoerente e spesso rovinato dalla pioggia. Si guada il torrente e si ritorna al mulino di Malavalle, dove si prende a destra verso l'Eremo di San Guglielmo. Dopo la visita ai ruderi, recentemente restaurati, si torna sulla strada e si continua a salire fino ad un tornante destrorso, dove si piega a sinistra imboccando una strada ghe guadagna leggermente quota sul lato orientale del crinale dei poggi. Nel punto di scollinamento si gira seccamente a destra in salita (a sinistra c'è l'imbocco di una cessa che scende, il percorso proseguirebbe in discesa oltre una cunetta). Si arriva sul crinale e lo si segue a destra fino a trovare una strada inghiaita sulla sinistra, che scende verso le lottizzazioni di Valle delle Cannucce. Si supera una sbarra e si scende alla strada principale, dove si gira a destra fino a superare l'imbocco della "Panoramica": si gira a destra raggiungendo il lungomare e lo si segue fino al porto, poi si tiene la destra costeggiando il porto canale fino al ponte Giorgini: qui si va diritto attraversando il parcheggio a pagamento fino al punto di partenza.

Descrizione della variante: si prende a sinistra in piano su uno stradello un po' infrascato che sfocia sul crinale. Si prende a sinistra guadagnando la cima di un poggio dove comincia una lunga e ripida picchiata (può essere necessario scendere a piedi). Si ignora una cessa che scende a sinistra tenendo la destra verso alcuni cipressi ed un'ampia sterrata che va seguita sulla sinistra. Poche centinaia di metri e si devia a sinistra verso i ruderi di Castel Maus, un antico insediamento di cui oggi si riesce solo ad intuire la struttura. Si torna indietro e si prosegue sulla sterrata, realizzata per il taglio del bosco, che sale dolcemente fino a sfociare sulla strada asfaltata che sale da Pian d'Alma a Tirli. Si prende a sinistra in salita per Tirli, dove si piega a destra verso la base radar già citata: arrivati in cima ci troviamo all' incrocio descritto prima dove si rientra nel percorso originale. La distanza sale a 46 km, il dislivello a 1100 metri
 

Allegati

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france

Biker urlandum
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Punto di partenza: Castiglione della Pescaia (GR), raggiungibile via SS1 Aurelia uscita Scarlino o da Grosseto; consiglio il parcheggio gratuito in località Paduline.

Dislivello: 900 metri

Km: 34

Difficoltà: media, con un tratto di discesa in single piuttosto impegnativo

Cartografia: IGM serie 25, scala 1:25.000, fogli 330/I e 318/II

Periodo migliore: febbraio-maggio e settembre-ottobre

Roadbook: lasciato il parcheggio si seguono le indicazioni per Follonica, ma anzichè imboccare la "Panoramica" che aggira il paese in ripida salita si va verso la zona artigianale seguendo i segnali per l'Eremo di San Guglielmo, detto anche di Malavalle. Si lascia la strada principale e si prosegue su una stretta stradina che infine diventa sterrata. Si prende a destra verso una fattoria ma si piega subito a sinistra oltre una sbarra, fino ad incontrare le rovine dell' acquedotto Mediceo di Castiglione. Al mulino di Malavalle si piega a destra per poi imboccare la prima stradina a sinistra, che sale ripidamente a tornanti su mulattiera sassosa in mezzo ad un rado bosco di leccio e sughera.Dopo un breve tratto piano immerso nel bosco si torna a salire più ripidamente, innestandosi in una cessa che porta verso il poggio Meletone. Si trovano due deviazioni a sinistra: la seconda consente di immettersi sul sentiero di crinale (traccia "variante", vedi oltre per la descrizione). Si prosegue costeggiando il fianco orientale del poggio fino a incontrare la cessa che scende dalla cima, che va seguita a destra fino ad incontrare una strada asfaltata: dopo aver ammirato il panorama si gira a destra (a sinistra la strada porta a una base radar dell' Aeronautica Militare) scendendo ad un bivio.


Ciao... :-) ti volevo segnalare una cosa: quando scrivi "Si prosegue costeggiando il fianco orientale del poggio fino a incontrare la cessa che scende dalla cima, che va seguita a destra fino ad incontrare una strada asfaltata".... si va a sinistra non a destra.... così ho fatto io seguendo la traccia sul GPS.... ti torna?

France
 

sembola

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Mi pareva di aver risposto ieri, e invece... avrò fatto qualche casino!

Comunque:

Si incontra una prima deviazione a sinistra, da non prendere; se ne supera una seconda (che rappresenta l'imbocco della variante), poi si tiene la destra mentre a sinistra c'è la cessa che sale a Poggio Meletone, ed infine si tiene nuovamente la destra mentre a sinistra la cessa sale. Allego una foto aerea della zona.
 

france

Biker urlandum
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Mi pareva di aver risposto ieri, e invece... avrò fatto qualche casino!

Comunque:

Si incontra una prima deviazione a sinistra, da non prendere; se ne supera una seconda (che rappresenta l'imbocco della variante), poi si tiene la destra mentre a sinistra c'è la cessa che sale a Pogigo Meletone, e dinfine si tiene nuovamente la destra mentre a sinistra la cessa sale. Allego una foto aerea della zona.

ok mi torna... :-) avevo confuso con un altro strada...

grazie

Francesco
 

max965

Biker novus
2/12/05
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roma
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Ciao sembola, sono Max e ti scrivo da Roma, passerò il ponte del primo maggio a Castiglione.. ho scaricato la traccia gps del percorso ma non riesco ad aprirla nè con Map Source di Garmin né con Ozi explorer. Sai dirmi come fare? Hai possibilità di cambiare il formato?
Grazie Max
 

sembola

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Ciao sembola, sono Max e ti scrivo da Roma, passerò il ponte del primo maggio a Castiglione.. ho scaricato la traccia gps del percorso ma non riesco ad aprirla nè con Map Source di Garmin né con Ozi explorer. Sai dirmi come fare? Hai possibilità di cambiare il formato?
Grazie Max

Dammi qualche ora che ci studio...;-)
 

Gove

Biker velocissimus
28/5/07
2.385
3
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Arezzo
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ci vado mercoledi sera a castiglioni, giovedi mattina provo il percorso.spero che nel frattempo mi arrivi l'edge cosi posso caricarmi i tracciati.

grande sembola !!!

p.s. sono da solo, se qualcuno è in zona e vuole unirsi, ben venga :-)
 

geppo960

Biker grossissimus
23/6/03
5.441
-1
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Roma NW
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Ciao Sem ma la traccia che fine ha fatto?
l'allegato che c'e' non contiene nulla.
Thanks

Correggo. L'ho scaricata e c'e'. Ho fatto apri direttamente e non mi metteva nulla, Bho.
:prost:
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Ho modificato la traccia ed ho aggiunto il formato GPX. :prost:


Uso IE6.
Tornando in tema, se riesco prima dell'estate piena voglio accoppiare questo giro a Cala Violina in un week end bikereccio.
Speriamo di riuscirci.
Ciao.
Se vieni fatti sentire, anche se da ora in avanti i we sono ben impegnati :prost:
 

Gove

Biker velocissimus
28/5/07
2.385
3
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Arezzo
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Hai collaudato la Trek?

ovviamente :-))))

da quel poco di mia esperienza ho potuto notare che la bici in salita si pedala benissimo, ha grip , è leggera (12,4 chili) ed è rigida, non bobba nemmeno con RP2 tutto aperto.
in discesa ci devo prendere la mano...ma ci sarà da divertirsi... rispetto alla stumpjumper che avevo provato mi sembra più vicina al AM .

una domanda...visto che ho provato anche il GPS edge 205, ma non mi ricordavo le tue indivazioni sulla partenza .
quando devo seguire una traccia che ho sul gps e che il piu delle volte è a circuito....c'è un modo per capire la direzione e non fare il giro all'incontrario?
 

sembola

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una nera e l'altra pure
ovviamente :-))))

da quel poco di mia esperienza ho potuto notare che la bici in salita si pedala benissimo, ha grip , è leggera (12,4 chili) ed è rigida, non bobba nemmeno con RP2 tutto aperto.
in discesa ci devo prendere la mano...ma ci sarà da divertirsi... rispetto alla stumpjumper che avevo provato mi sembra più vicina al AM .

una domanda...visto che ho provato anche il GPS edge 205, ma non mi ricordavo le tue indivazioni sulla partenza .
quando devo seguire una traccia che ho sul gps e che il piu delle volte è a circuito....c'è un modo per capire la direzione e non fare il giro all'incontrario?

Qui siamo OT, chiedi su GPS :prost:
 

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