sugli altri casi non commento, sul fatto della SLA attualmente non c'è alcuna prova scientifica che dimostri una connessione diretta causa effetto tra SLA e doping. l'unico dato certo è quello epidemiologico (nella popolazione "normale" i malati di SLA sono sicuramente inferiori che nella popolazione "sportiva").
alcuni studi epidemiologici, però, hanno chiamato in causa ad esempio come fattori di rischio l'esposizione a pesticidi ed insetticidi ed il fumo.
pesticidi ed insetticidi potrebbero essere chiamati in causa proprio negli sportivi, visto i trattamenti che subiscono i campi da gioco che devono essere perfetti, e visto che un calciatore passa 5 giorni su 7 in un campo di calcio. Ci sono anche ipotesi alternative che centrano poco e niente col doping.
sarebbe interessante vedere se altre categorie di sportivi, che non hanno contatti con terreni di gioco erbosi, come i ciclisti, cestisti, pallavvolisti o nuotatori hanno le stesse percentuali di affetti di SLA. io sinceramente non ricordo nessun ciclista (eppure di dopati, seriamente dopati ce ne son tanti) o cestista affetto da SLA. In genere in Italia sono per lo più calciatori, ma in america anche giocatori di baseball e football, ne sono affetti, e anche loro si ritrovano ad allenarsi in campi da gioco.
inoltre in rete si trovano molti siti con le informazioni più varie:
http://www.giovani.it/sport/news/sclerosi_laterale_amiotrofica.php
cito:
che non a caso torna a ripetere quanto detto sopra da me.
c'è poi da considerare moltissime persone "comuni" si ammalano ogni giorno di leucimia o tumori. siamo tutti dopati?! 
poi ci sono articoli come questo:
http://www.laroma24.it/archivio/210/sla-cos-e.html
che si dopino pure gli agricoltori!? 
inoltre anche che siano presenti casi di SLA nei golfisti (mi chiedo in uno sport del genere a cosa possa servire "doparsi") fa pensare.
altro articoletto interessante sulla SLA
http://slapubblication.altervista.org/sla-pubblicazione/?doing_wp_cron=1357815901.6575388908386230468750
cito:
tutto questo per dire, che purtroppo spesso non è possibile fare un'associazione certa tra doping e malattie, e anche gli "esperti del settore" sono nel buio più totale. 