Dal casco giallo tracima una chioma rossa che cade su spalle muscolose. Le sue mani più che afferrare avvolgono le manopole. I fianchi ondeggiano placidi e armoniosi. Dai cosciali incollati alla sella traspare la traccia di uno slip minimalista. La seguo, pedalo sfrenato per non perderla. Lascio che ladrenalina mi faccia rizzare i capelli e spalancare gli occhi.