Canonica al Lambro

polcol · 8/4/08

Certo che se uno arriva a fuoco dalla discesa e non lo sa, può trovarsi in una situazione poco invidiabile.

pixel · 8/4/08

Più che il largo a me fa impressione il "profondo": l'anno scorso mi sembrava meno accentuato il dislivello...

mirror46 · 9/4/08

defender90 ha scritto:
caspita come è avanzata la frana, non c'è proprio da fidarsi a passare in sella

è meno pericoloso farlo in sella che a piedi, fidati

five · 10/4/08

non sembra ci siano grandi probabilità che qlc1 intervenga nel breve periodo..... ecco la risposta del parco, che ho reso anonima per tutela della privacy:

Egregio sig. Colombo,

five · 10/4/08

non capisco perchè non mi prende il copia incolla...

riprovo qui cambiando carattere

Egregio sig. Colombo,

five · 10/4/08

niente da fare, la riscrivo...

Egr. Sig Colombo,
nel ringrziarvi per la segnalazione, vi significhiamo (ma come parla sto qua?ndr) che abbiamo già edotto l'Amministrazione Comunale di Lesmo ed i proprietari della pericolosità del sentiero.
Altro non possiamo fare, se non risegnalare la situazione a questi ultimi, in quanto non di nostra competenza.
Distinti saluti

defender90 · 11/4/08

" l'Amministrazione Comunale di Lesmo ed i proprietari della pericolosità del sentiero"

se i proprietari sono dei privati le spese di ripristino diventano troppo elevate e risolveranno con un bel cartello di divieto

... la ricerca di un percorso alternativo comincia

Luca

pixel · 11/4/08

Secondo me o non faranno niente o metteranno un bel cartello di divieto.... Io sostenevo già in principio che fosse meglio non stuzzicare... Spero di sbagliarmi ma il problema è che adesso avete creato dei precedenti quindi nel caso in cui qualcuno si faccia male esiste una storia ufficiale della cosa che rende comune e proprietari responsabili.

superpippa · 11/4/08

non ti capisco, stai dicendo che al solito si doveva lasciar tutto com'era, se facciamo così tra un po' di lì non si passa più. da quello che hanno risposto l'ente parco sta dicendo "non ce ne frega nulla, è affare di comune e proprietari", quindi rimane tutto così, non credo che comune o altri abbiano i soldi e gli interessi a sistemare una strada in un bosco.

adesso il punto è: si riesce a trovare un alternativa per chi volesse continuare a farsi il 100guadi?
se sì dov'è?
se no o si abbandona il tratto incriminato, o si contatta il proprietario, e dato che a sentire su questo forum c'è molta gente che prenderebbe pala e piccone voglio proprio vedere se sono al solito tutti quaqquaraqqà o no.
tu potresti fare i rilievi e proporre un recupero, capacità e conoscenze ne hai, tempo non so, magari in un tuo giro di allenamento passi di lì...

pixel · 11/4/08

superpippa ha scritto:
non ti capisco, stai dicendo che al solito si doveva lasciar tutto com'era, se facciamo così tra un po' di lì non si passa più. da quello che hanno risposto l'ente parco sta dicendo "non ce ne frega nulla, è affare di comune e proprietari", quindi rimane tutto così, non credo che comune o altri abbiano i soldi e gli interessi a sistemare una strada in un bosco.

adesso il punto è: si riesce a trovare un alternativa per chi volesse continuare a farsi il 100guadi?
se sì dov'è?
se no o si abbandona il tratto incriminato, o si contatta il proprietario, e dato che a sentire su questo forum c'è molta gente che prenderebbe pala e piccone voglio proprio vedere se sono al solito tutti quaqquaraqqà o no.
tu potresti fare i rilievi e proporre un recupero, capacità e conoscenze ne hai, tempo non so, magari in un tuo giro di allenamento passi di lì...

Il mio timore va ben oltre: avendo fatto il parco una comunicazione ufficiale a proprietario e comune questi sono "obbligati" a prendere dei provvedimenti perché altrimenti in caso di incidente potrebbero essere legalmente perseguiti. Il punto è: quale provvedimento adotteranno? Visto che un cartello proprietà privata divieto di passaggio costa una 10-20 mentre i lavori di sistemazione (fatti a regola d'arte e con tutti i crismi legali) costa tra le cento e le mille volte tanto il rischio è che venga scelta la soluzione più economica.

Nella speranza che il proprietario e il comune siano superficiali (cioé facciamo finta di niente) tra qualche mese, quando si saranno calmate le acque si potrà fare un giro a sistemare il problema. Credo che se anche solo metà degli intervenuti sul topic decide di aiutare in massimo una giornata (più facile mezza) si riesca a mettere in sicurezza il tratto se non in maniera definitiva almeno per qualche anno. Io quest'anno non ci sono ancora passato appena mi capita l'occasione punto di li con la biga e vedo com'è la faccenda. Dalle foto pare che la cosa migliore sia allargare a monte (molto più facile che tappare il buco e non necessita di manufatti), comunque mi riservo di cambiare idea vendendo il tutto dal vivo.

1geko · 11/4/08

superpippa ha scritto:
non ti capisco, stai dicendo che al solito si doveva lasciar tutto com'era, se facciamo così tra un po' di lì non si passa più. da quello che hanno risposto l'ente parco sta dicendo "non ce ne frega nulla, è affare di comune e proprietari", quindi rimane tutto così, non credo che comune o altri abbiano i soldi e gli interessi a sistemare una strada in un bosco.

adesso il punto è: si riesce a trovare un alternativa per chi volesse continuare a farsi il 100guadi?
se sì dov'è?
se no o si abbandona il tratto incriminato, o si contatta il proprietario, e dato che a sentire su questo forum c'è molta gente che prenderebbe pala e piccone voglio proprio vedere se sono al solito tutti quaqquaraqqà o no.
tu potresti fare i rilievi e proporre un recupero, capacità e conoscenze ne hai, tempo non so, magari in un tuo giro di allenamento passi di lì...

si potrebbe chiedere a Veronica, che abita li vicino, di dire a Silvio di fare qualcosa per riparare il sentiero ...

Eymerich · 11/4/08

1geko ha scritto:
si potrebbe chiedere a Veronica, che abita li vicino, di dire a Silvio di fare qualcosa per riparare il sentiero ...

E pensare che circa 3 anni fa' li ho incontrati mentre passeggiavano da quelle parti ben scortati, tanto che apparvero prima le guardie a farci segno di rallentare e poi loro due

defender90 · 12/4/08

Questa mattina giretto di prova a Canonica,
tanto fango ma per fortuna i guadi sono ricchi di acqua per lavare le ruote... e le gambe fino al ginocchio
Il sentiero della frana adesso è intralciato anche da un albero caduto quindi, per chi arriva da Maccherio, è meglio procedere sulla riva opposta ed attraversare il torrente a monte dell'albero.
La frana non l'ho vista, ma il mio socio che è passato di lì si è spaventato, vuoi per le dimensioni del buco vuoi perchè il terreno era particolarmente scivoloso.
Ho fatto un po' si scouting ed effettivcamnete la variante che ho suggerito qualche post fa permette si scavalcare la frana, bisogna solo passarci un po' di volte per riaprire qualche sentiero abbandonato

ciao a tutti
Luca

solosterrato · 28/4/08

defender90 ha scritto:
quest' inverno ho cercato una variante un po' più sicura,
praticamnete a circa 1/3 della salita c'è un sentiero sulla destra che porta in alto sui campi.
Il sentiero piuttosto tecnico e difficile in salita è molto divertente in discesa.. unico problema è che non ho ancora trovato come raccordalo bene al resto del giro

La variante è la salita bella ripida?Dove sbuca dopo?
Ieri sono andato ho passato la buca con calma e poi verso la fine del percorso ho trovato un motociclista che si divertiva.
Poi siamo noi quelli che rovinano il sentiero?
Ciao!!!

defender90 · 28/4/08

solosterrato ha scritto:
La variante è la salita bella ripida?Dove sbuca dopo?

arrivi in cima fino a i campi e giri a sx a quel punto hai 2 possibilità (almeno sono 2 i percorsi che ho provato io)

1) prosegui dritto per un bel pezzo e salti tutta la parte di saliscendi arrivando a riprendere il sentiero quasi in prossimità delle discese

2) dopo pochi metri prendi il primo sentierino a sx e quando e poi giri a dx su quello che sembra essere un sentiero abbandonato .... ed in qualche modo ritorni sul solito tracciato ma qualche metro dopo la frana

solosterrato · 28/4/08

defender90 ha scritto:
arrivi in cima fino a i campi e giri a sx a quel punto hai 2 possibilità (almeno sono 2 i percorsi che ho provato io)

1) prosegui dritto per un bel pezzo e salti tutta la parte di saliscendi arrivando a riprendere il sentiero quasi in prossimità delle discese

2) dopo pochi metri prendi il primo sentierino a sx e quando e poi giri a dx su quello che sembra essere un sentiero abbandonato .... ed in qualche modo ritorni sul solito tracciato ma qualche metro dopo la frana

Ok grazie ho capito.
Ciao!!!

crc_error · 13/5/08

mirror46 ha scritto:
Ciao a tutti!
L'altro giorno ho ripreso ad andare a girare a Canonica, d'inverno lo evito per il troppo fango, e ho notato che la frana che c'è dopo il primo tratto in salita avanza sempre più, restringendo di molto il passaggio, ancora qualche bella piovuta e si potrebbe non riuscire più a passare. Secondo voi a chi bisognerebbe chiedere per un intervento? Magari far fare una passarella in legno o cose simili?

Ciao! Ma dove è stata scattata quella foto? è il percorso che costeggia il lambro? da canonica a Sovico? Oppure è quello della "Madonna del Suldarel"? :)

davideIT · 13/5/08

Riporto quanto ho scritto nel topic "Monza-Brianza e dintorni":

Ciao a tutti, oggi nel tardo pomeriggio/sera mi sono fatto un giretto ghignolo+pegorino. Ho notato che hanno sistemato il passaggio critico dove è franato il terreno. Non so chi e non so quando (l'ultima volta che ci sono passato è stato 10 giorni fa) ma ora è migliorato un pò. Hanno rimosso manualmente con pale della terra a monte, portando il passaggio ad una larghezza di circa 50 cm. L'ho fatto in discesa e mi è sembrato molto più scorrevole rispetto a prima.

davideIT · 13/5/08

crc_error ha scritto:
Ciao! Ma dove è stata scattata quella foto? è il percorso che costeggia il lambro? da canonica a Sovico? Oppure è quello della "Madonna del Suldarel"? :)

Il tratto in questione lo trovi passando i carabinieri del Berlusca, oltrepassi il Lapa-Lapa e il ponticello, svolti a destra, dopo circa 500 metri sulla sinistra c'è una sbarra con l'ingresso al Pegorino. Mantenendo la destra e costeggiando la mura dopo circa 800 metri di salitina trovi il punto in cui è stata scattata la foto.
Purtroppo non conosco la zona che tu chiami Madonna del Suldarel.

crc_error · 14/5/08

Ho capito dove è! :) parliamo della stessa strada, io il "pegorino" lo conosco con quel nome. Mi sembra di ricordare che in dialetto si chiama così perchè poco prima dei guadi c'è una statua della Madonna. Forse c'è qualche riferimento alla 2° guerra mondiale.. boh dovrei informarmi..

Cmq quel pezzo franato da che mi ricordo c'è già da un pò.. E' nell'ultimo pezzo della prima salita? appena finito il pezzo con i sassi?

L'ultima volta che sn passato di la.. circa 2 anni fa già c'era.
Mi pare di ricordare che, forse l'anno scorso, stavano sistemando.. o meglio c'erano delle pale meccaniche e stavano tagliando un pò di alberi.. pensavo avessero messo anche una sponda di legno o qualcosa..

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