Campionato italiano DH: Beggin tricolore
- Beggin velocissimo si mette dietro Milivinti e Zanchi
- Il valdostano Edoardo Franco vince invece il tricolore juniores
- Alla ligure Elisa Canepa la vittoria nel tricolore femminile
[Comunicato stampa] - Pila (Aosta) Si chiama Bike Park e lo è a tutti gli effetti. Il paradiso dei free-riders di Pila oggi è stato teatro dei Campionati Italiani di Downhill (discesa in mountain bike), sulla spettacolare e veloce pista Du Bois, già teatro nel 2005 della Coppa del Mondo. Pista impegnativa dunque, anche a causa della pioggia intermittente che ha reso ancor più difficili i tratti tecnici nel bosco, con radici e pietre scivolose.
Le previsioni della vigilia sono state comunque puntualmente rispettate. Infatti, un avvincente duello agonistico fra i ventitreenni Alan Beggin e Marco Milivinti ha caratterizzato la prova più importante ed attesa degli assoluti ospitati appunto dalla nota località turistica valdostana.
Un confronto serrato fino allultima curva ed alla fine, a trionfare, è stato ancora una volta il padovano Beggin, che dopo una serie di sfortunate prestazioni in questa stagione, sia al Campionato Mondiale che al recente Europeo di Caspoggio, per due volte 20°, ha dimostrato di essere il più forte discesista italiano, volando letteralmente sul tracciato di 2.600 metri in 41323. Scatenato Beggin, il quale oltre a laurearsi campione italiano élite, precedendo i lombardi Marco Milivinti e Bruno Zanchi, classificatisi nellordine ai posti donore, si è rivelato anche il più veloce dei 354 partecipanti, aggiudicandosi anche la speciale classifica assoluta del Trofeo Casino de la Vallée, davanti a Lorenzo Suding e Marco Bugnone.
Nella gara èlite, quella nellobbiettivo dei fotografi, il valtellinese Milivinti era particolarmente atteso dopo il brillante piazzamento agli Europei di una settimana fa. Nella prima manche, utile solo a designare la start list della gara decisiva, Milivinti ha forato e la sua gara è stata così condizionata pesantemente. È per questo che con un tempo mediocre è partito fra i primi, con un terreno sporco e col patema di trovarsi qualche atleta più lento da sorpassare. Duello a distanza anche con Zanchi, ma alla fine il cronometro ha messo tutti daccordo. Il miglior tempo di Beggin, 41323 era irrealizzabile per Milivinti e si fermava a 42387 meglio comunque del 42600 di Zanchi.
Dopo aver conquistato lottavo titolo italiano consecutivo, nonché il primo della categoria élite, il padovano Alan Beggin non è riuscito a trattenere le lacrime. Il suo pensiero è subito volato in cielo a suo padre Gianni, prematuramente scomparso due mesi or sono in seguito ad un male incurabile. Ed è proprio al padre che Alan ha dedicato il successo di Pila.
Avvincenti, e seguite con particolare interesse da un pubblico davvero numeroso lungo la pista Du Bois, si sono rivelate anche le competizioni tricolori Under 23 e Juniores maschili. Fra gli Under 23 si è imposto Lorenzo Suding (padre tedesco e madre sarda), che ha preceduto il piemontese Marco Bugnone ed il lombardo Vittorio Gambirasio; fra gli juniores ha mantenuto fede ai pronostici vincendo alla grande il promettente diciassettenne valdostano Edoardo Franco, atleta di punta dellUnione Ciclistica Vallée dAoste, che ha ereditato la passione per la discesa in mountain bike dal padre Carlo, componente del comitato organizzatore dei Campionati Italiani Downhill di Pila, guidato da Mauro Grange. Lemergente Franco, che frequenta con successo il liceo scientifico ed è seguito dal tecnico valdostano di Fenis, Corrado Herin (direttore tecnico dellevento - unico italiano ad aver vinto la Coppa del Mondo Downhill nel 1997), ha preceduto Francesco Locatelli ed Andrea Gamenara.
Franco, dopo qualche indecisione nei primi tratti di gara, con una scivolata per aver puntato un po troppo i freni sul fango, si è ripreso ed ha messo a frutto i suggerimenti di Beggin col quale si è allenato a Pila per alcuni giorni.
Nessuna sorpresa, invece, nel campionato femminile élite, che è stato puntualmente dominato dalla favoritissima ligure Elisa Canepa, portacolori del team valdostano Playbiker-Iron Horse di Pila, davanti ad Elisa Fantoletti e Federica Perardi. I campionati giovanili, riservati agli esordienti ed allievi, invece, hanno registrato i successi rispettivamente di Francesco Colombo (Team Axocycling) e di Pietro Caire (Argentina Bike). Colombo ha preceduto Carlo Caire e Gianluca Vernassa, mentre Pietro Caire si è imposto nei confronti di Andrea Cecini e di Xavier Angelini.
Classifiche
Elite maschile
1) Beggin Alan 4.13.23; 2) Milivinti Marco 4.23.87; 3) Zanchi Bruno 4.26.00
Under23
1) Suding Lorenzo 4.14.91; 2) Bugnone Marco 4.20.04; 3)Gambirasio Carlo 4.22.25
Juniores
1) Franco Edoardo 4.33.44; 2)Locatelli Francesco 4.35.99; 3) Gamenara Andrea 4.38.22
Esordienti
1) Colombo Francesco 5.02.12; 2) Caire Carlo 5.05.39; 3) Vernassa Gianluca 5.13.83
Allievi
1) Caire Pietro 4.49.67; 2) Cecini Andrea 4.54.23; 3) Angelini Xavier 4.58.41
Donne Elite
1) Canepa Elisa 5.22.02; 2) Fantonetti Elisa 5.40.99; 3) Perardi Federica 6.56.35
Master Sport
1) Sottocornola Davide 4.40.95; 2) Rosetti Gianluca 4.49.96; 3) Fusani Luca 4.53.03
Master 1 uomini
1) Alleva Paolo 4.50.35, 2) Rossi Ronni 4.52.16; 3) Bugnone Andrea 4.56.02
Master 2 uomini
1) Colombo Oscar 4.48.85; 2) Chiodini Marco 4.55.04; 3) Del Greco Fabio 4.55.58
Master 3 uomini
1) Scalcon Alessandro 5.01.07; 2) Oprandi Claudio 5.07.26; 3) Perrone Riccardo 5.08.72
Master 4 uomini
1) Rivoir Massimo 4.53.60; 2) Mazzoni Gianpaolo 4.55.02; 3) Barbolini Giovanni 5.08.36
Master 5 uomini
1) Negro Umberto 5.35.22; 2) Cappanera Sergio 5.37.28; 3) Genero Sergio 6.15.56
Master 6 uomini
1) Cotta Francesco 5.33.26; 2) Parlato Dario 7.03.33; 3) Pedroni Ernesto 7.06.93
Master Sport donne
1) Ferracin Silvia 6.25.14; Salvatori Gloria 6.34.57; 3) Sparano Anna Ivana 6.42.88
Trofeo Casinò de la Valleé
1) Beggin Alan 4.13.23; 2) Suding Lorenzo 4.14.91; 3) Bugnone Marco 4.20.04
Trofeo Jean Martinet
1° Team Mapei
- Beggin velocissimo si mette dietro Milivinti e Zanchi
- Il valdostano Edoardo Franco vince invece il tricolore juniores
- Alla ligure Elisa Canepa la vittoria nel tricolore femminile
[Comunicato stampa] - Pila (Aosta) Si chiama Bike Park e lo è a tutti gli effetti. Il paradiso dei free-riders di Pila oggi è stato teatro dei Campionati Italiani di Downhill (discesa in mountain bike), sulla spettacolare e veloce pista Du Bois, già teatro nel 2005 della Coppa del Mondo. Pista impegnativa dunque, anche a causa della pioggia intermittente che ha reso ancor più difficili i tratti tecnici nel bosco, con radici e pietre scivolose.
Le previsioni della vigilia sono state comunque puntualmente rispettate. Infatti, un avvincente duello agonistico fra i ventitreenni Alan Beggin e Marco Milivinti ha caratterizzato la prova più importante ed attesa degli assoluti ospitati appunto dalla nota località turistica valdostana.
Un confronto serrato fino allultima curva ed alla fine, a trionfare, è stato ancora una volta il padovano Beggin, che dopo una serie di sfortunate prestazioni in questa stagione, sia al Campionato Mondiale che al recente Europeo di Caspoggio, per due volte 20°, ha dimostrato di essere il più forte discesista italiano, volando letteralmente sul tracciato di 2.600 metri in 41323. Scatenato Beggin, il quale oltre a laurearsi campione italiano élite, precedendo i lombardi Marco Milivinti e Bruno Zanchi, classificatisi nellordine ai posti donore, si è rivelato anche il più veloce dei 354 partecipanti, aggiudicandosi anche la speciale classifica assoluta del Trofeo Casino de la Vallée, davanti a Lorenzo Suding e Marco Bugnone.
Nella gara èlite, quella nellobbiettivo dei fotografi, il valtellinese Milivinti era particolarmente atteso dopo il brillante piazzamento agli Europei di una settimana fa. Nella prima manche, utile solo a designare la start list della gara decisiva, Milivinti ha forato e la sua gara è stata così condizionata pesantemente. È per questo che con un tempo mediocre è partito fra i primi, con un terreno sporco e col patema di trovarsi qualche atleta più lento da sorpassare. Duello a distanza anche con Zanchi, ma alla fine il cronometro ha messo tutti daccordo. Il miglior tempo di Beggin, 41323 era irrealizzabile per Milivinti e si fermava a 42387 meglio comunque del 42600 di Zanchi.
Dopo aver conquistato lottavo titolo italiano consecutivo, nonché il primo della categoria élite, il padovano Alan Beggin non è riuscito a trattenere le lacrime. Il suo pensiero è subito volato in cielo a suo padre Gianni, prematuramente scomparso due mesi or sono in seguito ad un male incurabile. Ed è proprio al padre che Alan ha dedicato il successo di Pila.
Avvincenti, e seguite con particolare interesse da un pubblico davvero numeroso lungo la pista Du Bois, si sono rivelate anche le competizioni tricolori Under 23 e Juniores maschili. Fra gli Under 23 si è imposto Lorenzo Suding (padre tedesco e madre sarda), che ha preceduto il piemontese Marco Bugnone ed il lombardo Vittorio Gambirasio; fra gli juniores ha mantenuto fede ai pronostici vincendo alla grande il promettente diciassettenne valdostano Edoardo Franco, atleta di punta dellUnione Ciclistica Vallée dAoste, che ha ereditato la passione per la discesa in mountain bike dal padre Carlo, componente del comitato organizzatore dei Campionati Italiani Downhill di Pila, guidato da Mauro Grange. Lemergente Franco, che frequenta con successo il liceo scientifico ed è seguito dal tecnico valdostano di Fenis, Corrado Herin (direttore tecnico dellevento - unico italiano ad aver vinto la Coppa del Mondo Downhill nel 1997), ha preceduto Francesco Locatelli ed Andrea Gamenara.
Franco, dopo qualche indecisione nei primi tratti di gara, con una scivolata per aver puntato un po troppo i freni sul fango, si è ripreso ed ha messo a frutto i suggerimenti di Beggin col quale si è allenato a Pila per alcuni giorni.
Nessuna sorpresa, invece, nel campionato femminile élite, che è stato puntualmente dominato dalla favoritissima ligure Elisa Canepa, portacolori del team valdostano Playbiker-Iron Horse di Pila, davanti ad Elisa Fantoletti e Federica Perardi. I campionati giovanili, riservati agli esordienti ed allievi, invece, hanno registrato i successi rispettivamente di Francesco Colombo (Team Axocycling) e di Pietro Caire (Argentina Bike). Colombo ha preceduto Carlo Caire e Gianluca Vernassa, mentre Pietro Caire si è imposto nei confronti di Andrea Cecini e di Xavier Angelini.
Classifiche
Elite maschile
1) Beggin Alan 4.13.23; 2) Milivinti Marco 4.23.87; 3) Zanchi Bruno 4.26.00
Under23
1) Suding Lorenzo 4.14.91; 2) Bugnone Marco 4.20.04; 3)Gambirasio Carlo 4.22.25
Juniores
1) Franco Edoardo 4.33.44; 2)Locatelli Francesco 4.35.99; 3) Gamenara Andrea 4.38.22
Esordienti
1) Colombo Francesco 5.02.12; 2) Caire Carlo 5.05.39; 3) Vernassa Gianluca 5.13.83
Allievi
1) Caire Pietro 4.49.67; 2) Cecini Andrea 4.54.23; 3) Angelini Xavier 4.58.41
Donne Elite
1) Canepa Elisa 5.22.02; 2) Fantonetti Elisa 5.40.99; 3) Perardi Federica 6.56.35
Master Sport
1) Sottocornola Davide 4.40.95; 2) Rosetti Gianluca 4.49.96; 3) Fusani Luca 4.53.03
Master 1 uomini
1) Alleva Paolo 4.50.35, 2) Rossi Ronni 4.52.16; 3) Bugnone Andrea 4.56.02
Master 2 uomini
1) Colombo Oscar 4.48.85; 2) Chiodini Marco 4.55.04; 3) Del Greco Fabio 4.55.58
Master 3 uomini
1) Scalcon Alessandro 5.01.07; 2) Oprandi Claudio 5.07.26; 3) Perrone Riccardo 5.08.72
Master 4 uomini
1) Rivoir Massimo 4.53.60; 2) Mazzoni Gianpaolo 4.55.02; 3) Barbolini Giovanni 5.08.36
Master 5 uomini
1) Negro Umberto 5.35.22; 2) Cappanera Sergio 5.37.28; 3) Genero Sergio 6.15.56
Master 6 uomini
1) Cotta Francesco 5.33.26; 2) Parlato Dario 7.03.33; 3) Pedroni Ernesto 7.06.93
Master Sport donne
1) Ferracin Silvia 6.25.14; Salvatori Gloria 6.34.57; 3) Sparano Anna Ivana 6.42.88
Trofeo Casinò de la Valleé
1) Beggin Alan 4.13.23; 2) Suding Lorenzo 4.14.91; 3) Bugnone Marco 4.20.04
Trofeo Jean Martinet
1° Team Mapei