ma con cerchi trasformati poi non è possibile montare gomme tubeless "originali"?! Che differenza ci sarebbe tra un cerchio trasformato e uno originale?1
Tra gomme e cerchi trasformati e gomme e cerchi nativi tubeless ci sono notevoli differenze! Provo a chiarire:
Un cerchio standard è progettato per la camera d'aria, conseguentemente non deve essere a tenuta d'aria (infatti è forato dove si inseriscono i nipples dei raggi) e non deve trattenere saldamente e in in modo stagno i talloni delle gomme, dato che la camera d'aria si occupa di tenere in sede la gomma.
I pneumatici normali non sono neanche loro a tenuta di aria (si affidano alla camera) e non hanno fianchi e tallone pensati per stare in sede da soli.
Per trasformarli, infatti, devi sigillare con l'apposito nastro adesivo i fori dei cerchi, montare una valvola stagna per tubeless e abbondare con il
lattice sigillante, che si occuperá (lui solo) della tenuta dell'aria. Inoltre non puoi scendere troppo con la pressione, perchè le gomme si reggono sul cerchio solo con la pressione dell'aria (la camera non c'è più e se si sgonfiano troppo escono i talloni dal cerchio, una brutta cosa, si chiama stallonamento). Questa soluzione, anche se inferiore al tubeless nativo, se ben eseguita, controllando la pressione e rabboccando il lattice ogni 4 mesi, garantisce già grandi vantaggi rispetto alla camera d'aria (non fori o pizzichi più, hai
ruote più leggere, hai un volume d'aria maggiore nelle gomme e quindi aumentano comfort e grip). Ne vale sempre e comunque la pena e chi prova non torna i dietro!
Ora vediamo il tubeless nativo, che costituisce un netto salto di qualità. Il cerchio è ovviamente completamente sigillato e già dotato della valvola adatta, ma, soprattutto, ha i fianchi interni più alti e dotati di un canale quadrato a tenuta d'aria in cui si incastra a pressione il relativo tallone della gomma tubeless. Questa giunzione cerchio-tallone della gomma è uno standard universale che si chiama UST e realizza una giunzione cerchio-pneumatico assolutamente stagna e che non può fuoriuscire da sola neanche a pneumatico completamente sgonfio (zero rischio di stallonameto anche a pressioni bassissime)! Il pneumatico, inoltre, ha una struttura dei fianchi più rigida in grado di sostenersi solo con l'aria ed è totalmente a tenuta d'aria. Quindi con il tubeless nativo il lattice non serve per sigillare il sistema (che è a tenuta di suo), ma serve solo per sigillare automaticamente una eventuale foratura (non te ne accorgi per niente o al limite noterai che hai perso un po' di pressione a fine escursione e ridai una gonfiatina, ma a me in due anni non è mai successo!). Quindi con un sistema tubeless nativo non rischi il pericoloso stallonamento e hai performance della gomma migliori, perchè mantiene meglio in curva e sugli ostacoli la sua forma, inoltre devi rabboccare il lattice meno di frequente, perchè la gomma non è porosa. Le gomme UST pesano un po' di più delle gomme normali, ma se prendi le LUST (versione leggera della
Maxxis) non hai neanche quello svantaggio. Una gomma normale la puoi mettere su un cerchio tubeless nativo, il contrario no. Spero di essere stato utile.