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Cala Sisine ..sotto un altro punto di vista

sheva27

Biker urlandum
16/1/12
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iglesias
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Cala sisine è uno dei giri piu' belli che ci possiamo permettere noi in sardegna e sono sicuro di non esagerare,il clima migliore per goderselo appieno è sicuramente una bella giornata di sole..per poter ammirare i magnifici colori che ci regala questo piccolo nostro angolo di paradiso...negli anni e mesi appena passati abbiamo visto foto di questo meraviglioso posto in tutte le salse...ma penso che un reportage cosi in pochi l hanno visto...ATTENZIONE...prima voglio fare alcune precisazioni..non sono andato a cercarmi una giornata del genere appositamente...anzi avrei fatto volentieri a meno della pioggia e sino all'ultimo ci ho sperato...sognatore!!!ma quello che è venuto fuori è stato un giro pazzesco...carico di difficoltà e insidie ma anche carico di panorami meravigliosi e selvaggi che solo l'ogliastra sa regalare.....

tempo fa lessi un articolo su un'importante rivista scientifica che trattava dell'imborghesimento dell'uomo...oggi come oggi ci siamo circondati di tutti i confort possibili e immaginabili dimenticandoci che l'uomo ha degli istinti che se repressi spesso ci impediscono di stare bene...farmi 50 km sotto la pioggia ma chi me lo fa fare??? ect ect ect...eppure certe esperienze ti rimangono dentro piu' di altre....ti sento libero,hai voglia d'urlare dal piacere,ti senti piu' vicino alla terra e a quella natura che spesso trascuriamo e snobbiamo...per quelle 7 ore lasci tutto a casa..problemi,rate,politica,imu berlusconi,renzi ect ect...in poche parole ti senti vivo!!!
mi sto troppo divulgano..partiamo con le foto....
Cala sisine ormai era programmata da tempo..e l'inizio settimana con clima primaverile ci aveva fatto bene sperare..ma già da mercoledi la paura fa 90..il tempo per sabato non promette nulla di buono....avrò controllato il meteo per lo meno 30 volte al giorno....dai dai che cambia..ma nulla o poca roba...comunque dopo gran consiglio si parte uguale...incoscienti??

Si parte


il viaggio è quasi tutto sotto l'acqua..ma teniamo le dita incrociate(invano)
ma un primo regalo lo troviamo alla fine della salita per il golgo



qua sotto dovrebbe esserci la vallata sottostante baunei e il golfo che va da santa maria navarrese sino ad arbatax...invece troviamo un bellissimo letto di nuvole

arriviamo al nostro punto di partenza

3,2,1..si parte..i paesaggi sono favolosi...sembra d'essere all'interno di un opera di Tolkien..dimenticavo inizia a piovere e smetterà fra 5 ore circa





dopo il veloce sali e scendi del primo tratto ci immettiamo sulla statale

finita la statale prendiamo la sterrata che ci conduce ad una vallata fantastica dove possiamo visitare i resti di un nuraghe...sempre sotto la pioggia






ora ci aspetta un salita bella tosta....piu' si sale piu' il fondo cambia...abbandoniamo un fondo bello compatto per pedalare sui classici sentieri del supramonte..sentieri fatti di calcare..il color bianco e il tintinnio delle pietre al nostro passaggio è inconfondibile....come inconfondibili sono le numerose peonie che troviamo





dopo una bel tratto in discesa ,discesa resa insidiosa dalle pietre bagnate arriviamo ad un bivio...giu' per cala luna...a destra la nostra meta cala sisine....dopo un brevissimo tratto in salita ci spariamo un bellissimo sali e scendi che ci conduce all'irove longu in un'atmosfera d'altri tempi




dopo una breve sosta rigeneratrice affrontiamo un tratto semplicemente fantastico...un sigle nel sottobosco che dovrebbe esser nominato patrimonio dell'unesco dei biker...BELLISSIMO...un grip pauroso dovuto alla pioggia ci ha fatto zigzagare alla grande fra gli alberi..il colori della terra bruna in contrasto con un tappeto di ciclamini viola era M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-O..ora ho capito perchè ci sono poche foto in giro che documentano questo tratto..




ora affrontiamo il tratto panoramico..ma di panoramico troviamo ben poco..eh va bè.pazienza..ma pedalare su quella stretta linea di pietre e vedere sulla nosta sinistra quelle nuvole è stata una bella esperienza

ti sei fatta tanto desiderare ma alla fine....



eccoti

sei bellissima anche cosi







finalmente arriviamo in spiaggia...e smette pure di piovere..il giusto premio per il nostro coraggio





meritato relax



dopo una meritata pausa dobbiamo ripartire..e nonostante questa minocciosa foto con le nuvole all'orizzonte mentre affrontiamo la codula di sisine ci abbraccierà un caldo sole





si sale




attraverso una gola di rara bellezza



terminiamo la fatidica salita che mette in difficoltà numerosi bikers al ritorno di questo giro senza grosse insidie agevolati da un clima perfetto per pedalare


ma il peggio deve ancora arrivare...l'ultimo tratto che ci riporta alla base apparentemente innocuo si rivela ben presto per quello che è....le mie ruote da 2.5 ben presto si sono trasformate in ruote da 3.0 causa di un fango bastardo che si è attaccato alle ruote e non voleva saperne d'andarsene via....immaginate le bike?fra gli steli della forcella un groviglio di fango cosi' come attorno il carro posteriore...aiuto...per evitare grossi danni alle bici abbiamo dovuto affrontare un tratto di portage inaspettato quanto indesiderato su un tratto dove si poteva pedalare alla grande tutto causa di recenti lavori di sistemazione della strada che con l'aiuto dell'acqua venuta giu' copiosa durante la giornata ha reso questi pochi km una vera prova di forza...niente foto ero intento a bestemmiare

finalmente superiamo questo pantano



torniamo alla base












ora ci aspetta un terzo tempo come al solito condito da ogni ben di dio...insieme agli amici maiali



e al loro mandriano

salutiamo il golgo

il letto di nuvole della mattina è scomparso

be che dire..è stato una giornata unica..metto le mani avanti per gli esteti di questo giro..farlo in una giornata di sole sicuramente è impareggiabile...ma la giornata per noi è andata cosi ma nessuno dei partecipanti penso rimpianga nulla,anzi....per me la prima volta di cala sisine in bike sarà il preteso per rivederla come tutti voi l'avete vista!!!

ah dimenticavo...



12 gettoni all'autolavaggio per poter togliere questa sorta di cemento dalle bici..piu' 2 ore di lavaggio e lubrificazione oggi..AIUTOOOO
 
Reactions: mtbilly

angiolino

Biker assatanatus
1/6/06
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tra montagna e mare
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Capisco perfettamente quello che vuoi dire Sheva.
Anche noi abbiamo girato sabato 12 dopo una settimana di tempo meraviglioso e, come voi, abbiamo preso acqua ma nel Sarrabus. E davvero ho pensato la vostro giro e alle difficoltà che avreste incontrato anche nell'ultima parte di discesa verso la spiaggia.
So cosa vuol dire partire alle 5 di mattina e fare centianio di km per andare a fare un giro impegnativo con condizioni climatiche non troppo favorevoli.
Però è così. A volte il tempo ti aiuta e a volte ti mette a dura prova. Ma se non ti fai scoraggiare e superi la difficoltà hai in premio i colori dell'acqua di cristallo di Sisine o quella piacevole sensazione che può regalare il sole che ti scalda dopo una giornata umida.
I veri biker sanno godere di queste cose.
Bravi.
 

SELDOMSEEN

Biker superis
27/1/12
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Gavoi
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Capra
Che reportone.
Scritto alla grande e con foto degne di essere pubblicate sulle riviste.
Forse per il meteo, forse per le nuvole, ma sembrava uno di quei servizi che si vedono nel web sulla Columbia Britannica. Poi l'uso del grandangolo aggiunge quel tocco non comune.

Bravisimo e complimenti!

P.S. che macchina hai con quel grandangolo?
 

SirJoe

Biker superioris
20/7/07
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Capoterra (CA)
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...
Anche noi abbiamo girato sabato 12 dopo una settimana di tempo meraviglioso e, come voi, abbiamo preso acqua ma nel Sarrabus...
Allora eravate voi che abbiamo incrociato con le bici sul tetto verso le 19 in zona Tertenia?

Belle foto Seba, un ottimo reportage che però mi fa constatare che i maiali sono più fotogenici di noi

Evabbè... dovremo tornarci tra qualche settimana con il telo mare nello zaino...
 

marcus69

Biker delirius tremens
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Capoterra-CA
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Venture SL 27.5-Fiocco 26"-Bdc mc008
che figata di giro con quel meteo.Bellissime le foto !!!
questo uno dei ricordini di quel fango ba
 

Allegati

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shardana

Biker superioris
23/3/10
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Monserrato
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Come ha detto già Sebastian, questa escursione a Sisine è stata molto particolare, le nuvole, la bruma, la pioggia le hanno fatto acquisire un gusto nuovo che a me non è dispiaciuto per niente.
Anche perché la temperatura era comunque ottimale per pedalare, ne fredda ne calda.
E chi ha già fatto il giro sotto il sole sa quanto si soffre a tornare sul Golgo quando fa caldo...
L'unica vera seccatura è stata il fango degli ultimi 2 chilometri, una vera tortura per bici e bikers, che idiozia spianare la strada con l'argilla!!!



La chiesetta di San Pietro tra le nuvole.


Prepariamo le bici, il mitico Antonio Marino fa parte della cricca!


Risalito il Bacu Dolcolce sbuchiamo sulla SS125.
Sergio sembra intenzionato a tornare verso Cagliari...


La pioggia sta diventando insistente, ricorriamo alle mantelline e ai coprizaino.


Le gallerie ci danno tregua dalla pioggia.
Si vede che la statale era mooolto trafficata.


Risaliamo verso l'altipiano di Margine.


La dove da qualche parte si trova un ovile.


Abbandoniamo la sterrata e ci lanciamo sulle belle mulattiere pietrose.


Tutto sommato anche bagnate le pietre grippano a sufficienza.


E tintinnano come sempre.


Per Mario e Walter è la prima volta a Sisine.


Non sembra ma questo tratto è in salita, qualcuno pedala, qualcuno no (il fiondo è effettivamente impegnativo).


Questo è lo spirito giusto con cui si affrontano anche le giornate di pioggia: Walter ha un buon umore contagioso!


Iosto affronta i tornanti, nonostante il freno posteriore non proprio a posto...


E si perde nella nebbia...


Trenino nella nebbia.




Per Cala Luna (e Cala Sisine, basta trovare il bivio giusto...)


Marco ha voluto la foto ricordo a Irove Longu, come non accontentarlo?


E comincia la goduria del single sottobosco.


Sheva era incredulo!


Ogni tanto qualche tratto a spinta.


Ma il divertimento non è ancora finito.


Che curve! Che tornanti!


Sergio si gode un tornante.


E finalmente compare la Cala, bellissima ogni-tempo!


Sebastian rende omaggio al popolo sardo!


E si gode la pace della Cala avvolta dalle nuvole.


Non poteva mancare la foto di gruppo: da sinistra a destra, in alto: Mario, Sergio, Iosto, Marco, Alberto, Toto, Luciano, Cristian, Mattia, Walter; in basso: Antonio, Sebastian, Fabrizio.


Lasciamo la cala alle spalle pedalando sui ciottoli.


E ci addentriamo nella splendida gola della Codula Sisine.


Tra strette pareti.


Il fango micidiale ha trasformato le nostre bici in FAT BIKE!


Le borse frigo invece fanno di noi dei FAT BIKERS!
 

angiolino

Biker assatanatus
1/6/06
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tra montagna e mare
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Bellissime foto Shard.
Nonostante le condizioni di luce non certo facili!
Finalmente anche qualche foto del single dopo il cuile Su Irove Longu ... mi sa che ancora non ne avevo visto.
Cavolo vi siete presi davvero una bella passata di acqua ... c'è una foto dove si vede chiaramente che non si tratta di due gocce.
[MENTION=19126]SirJoe[/MENTION] = anche noi abbiamo incrociato una macchina con bici ancorate dietro (se non sbaglio) nel tratto nuovo della 125!
 

sheva27

Biker urlandum
16/1/12
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iglesias
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[MENTION=19126]SirJoe[/MENTION] = anche noi abbiamo incrociato una macchina con bici ancorate dietro (se non sbaglio) nel tratto nuovo della 125![/QUOTE]

forse eravamo noi....

per quanto riguarda l'acqua ne abbiamo preso tanta ...non è stato mai un temporale ma quella pioggia fine fine che alla fine ci siamo pure dimenticati di lei!!!!
 

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