come scritto in altri post, recentemente mi sono rivolto ad un biomeccanico dato che non mi sentivo "giusto" sulla bici.
Mi ha misurato come un sarto e poi al momento della regolazione della bike m'ha detto: "ma questa bici è piccola!".
cazz, come piccola?
CI ho pensato e ripensato. Ma un dubbio m'ha assalito.
In realtà -lungi da me mettere in discussione la profesionalità di una persona per altro estremamente quotata nell'ambiente- mi ha fatto specie che non mi fosse ststo chiesto il tipo di percorsi a me preferiti, il tipo di bici volessi, il tipo di guida, il mood che in bici ho o vorrei avere.
Il tutto è stato fatto pensando esclusivamente ad un'impostazione da pedalatore.
Le misure per me quindi sarebbero belle grandi, ben allungato e basso.
Ma è davvero la cosa giusta per me?
NON LO SO.
Ma ho il sospetto che NO.
Alla fine vorrei una bici agile, che mi consenta facilmente anche di mollarmi in discesa sconnessa e che mi permetta di svicolare tra i sentieri... magari a scapito di un po' di trazione in salita.
Un dato che mi ha dato da pensare è il fatto che il manubrio lievemente rise che la mia scott ha, lo reputasse un manubrio da freeride (detto anche con un ombra di spergio), mentre quelli flat sarebbero i soli indicati per uno che pedala.
Non so. L'ho trovato un approccio limitato e limitante.
E adesso vivo nel mega dubbio. Comprare un telaio più grande come da misure, un telaio un po' più grande in modo da avere sì una posizione più allungata ma non troppo o tenermi il mio telaio piccolo.
Devo dire che è vero, quando pedalo in salita bituminosa, vorrei avere più lunghezza davanti. Mi piacerebbe avere il manubrio più in avanti.
E' vero anche che non mi sento agile.
Sono congelato nel dubbio.
A me le misure che mi ha dato sembrano troppo.
Chi fa gare poi utilizza spesso telai un po' più piccoli.
Perché?
help
Fuzz
Mi ha misurato come un sarto e poi al momento della regolazione della bike m'ha detto: "ma questa bici è piccola!".
cazz, come piccola?
CI ho pensato e ripensato. Ma un dubbio m'ha assalito.
In realtà -lungi da me mettere in discussione la profesionalità di una persona per altro estremamente quotata nell'ambiente- mi ha fatto specie che non mi fosse ststo chiesto il tipo di percorsi a me preferiti, il tipo di bici volessi, il tipo di guida, il mood che in bici ho o vorrei avere.
Il tutto è stato fatto pensando esclusivamente ad un'impostazione da pedalatore.
Le misure per me quindi sarebbero belle grandi, ben allungato e basso.
Ma è davvero la cosa giusta per me?
NON LO SO.
Ma ho il sospetto che NO.
Alla fine vorrei una bici agile, che mi consenta facilmente anche di mollarmi in discesa sconnessa e che mi permetta di svicolare tra i sentieri... magari a scapito di un po' di trazione in salita.
Un dato che mi ha dato da pensare è il fatto che il manubrio lievemente rise che la mia scott ha, lo reputasse un manubrio da freeride (detto anche con un ombra di spergio), mentre quelli flat sarebbero i soli indicati per uno che pedala.
Non so. L'ho trovato un approccio limitato e limitante.
E adesso vivo nel mega dubbio. Comprare un telaio più grande come da misure, un telaio un po' più grande in modo da avere sì una posizione più allungata ma non troppo o tenermi il mio telaio piccolo.
Devo dire che è vero, quando pedalo in salita bituminosa, vorrei avere più lunghezza davanti. Mi piacerebbe avere il manubrio più in avanti.
E' vero anche che non mi sento agile.
Sono congelato nel dubbio.
A me le misure che mi ha dato sembrano troppo.
Chi fa gare poi utilizza spesso telai un po' più piccoli.
Perché?
help
Fuzz