BIKEMARATHON Stattegg/ GRAZ

[Gel]

Per chi interessa ho ricevuto ieri da Bike&More che cura le iscrizioni per gli italiani:

BIKEMARATHON Stattegg/ GRAZ
Campionato Europeo Granfondo MTB 2003

Data Domenica, 17 AGOSTO 2003

Località STATTEGG/ GRAZ

Nazione STIRIA - AUSTRIA

Organizzazione S.C. STATTEEGG – BIKE 03

Aperta a TUTTI HOBBYBIKER + PROFFESIONISTI UEC

Lunghezza 34 km - 52 km – 60 km - 104 km

Dislivello 1.320 m - 2.263 m - 2.601 m - 4.526 m

Descrizione CAMPIONATO EUROPEO GRANFONDO - MTB
Donne 60 km (1 giro+8 km)– Uomini 104 km (2 giri)

Verifiche tessere SI
Partenza ore ore 9.00: CE Uomini (104 KM) tesserati e non,
34 km Donne e Juniores maschili U15,U17
ore 9.30: CE Donne (60 km)

Categorie C.E. Uomini e Donne (1984 e+anziani) senze fascie d´etá
Hobbybiker con licenza giornaliera
Località partenza STATTEGG – a pochi KM da GRAZ

Costo 32,00 Euro (+noleggio CHIP 5,00 Euro)

Iscrizione ritardata 40,00 Euro (dopo 11/08/2003)

Iscrizione in Italia presso BIKE&MORE

Pagamento Banca Popolare Alto Adige/fil. Aslago -Bolzano-
c/c 1285528 52 -CAB 11606 – ABI 05856
Sito gara www.bike03.at / www.bikeandmore.it


“Mountainbike meets Culture” é il motto di questi attesissimi Campionati Europei di Graz, cittá che nel 2003 é stata nominata Capitale Europea della Cultura.
La montagna che domina Graz, capoluogo della Stiria, ed i suoi impegnativi percorsi saranno i protagonisti del Campionato Europeo di Granfondo MTB 2003 (UEC). La “BikeMarathon” di Graz, aperta a professionisti e hobbybikers, si svolgerá il 17 agosto 2003 su un percorso molto vario sulle distanze dei 34 KM /1.320 m dislivello, 52 km /2.263 m, 60 km /2.601 m e 104 km con 4.526 m di dislivello: le ultime due distanze valgono per il Campionato Europeo, le donne dovranno fare un giro di 60 km (+ 8 km), gli uomini invece due giri uguali .
Per gli hobbybiker ed appassionati della mountain bike la manifestazione offre una possibilità di avere un confronto diretto con i maggiori campioni europei di questa disciplina sportiva. Per chi volesse correre nella stessa categoria dei professionisti, cé`la possibilitá di un tesseramento giornaliero. La partenza ed l´arrivo della gara avverrá sempre nel centro di Stattegg a pochi chilomteri dalla cittá di Graz.
Nell´arco di una settimana, esattamente dal 16 al 24 agosto, verranno assegnati anche i titoli europei nelle discipline Cross Country, XC Team Race, Trial, Downhill und Four Cross (Dual). Si attendono 2000 iscritti provenienti da 20 nazioni. Tra i favoriti il nostro Mauro Bettin, il tedesco Karl Platt, gli austriaci Peter Obwaller e Roman Rametsteiner; tra le donne Andrea Huser e Gunn Rita Dahle. Lo spettacolo é assicurato !!

Il programma di tutta la settimana del Campionato:

16.08.03 Graz-City Landhaushof Trial
17.08.03 Stattegg, Gratkorn, St. Radegund MARATONA
21.08.03 Thal Team Relay (Staffetta X.Country)
22.08.03 Schöckl/St.Radegund 4-Cross
23.08.03 Schöckl/St.Radegund Downhill
Thal Cross Country
24.08 Thal Cross Country

Alcuni dati tecnici del percorso: 1 giro é lungo 52 km con 2.263 m di dislivello. Gran parte del percorso va su strade forestali o sentieri (57% di sterrato, 32% asfalto, 8 % terra, 3% erba) con lunghe salite (p.es. quella verso il punto piú alto, lo „Schlöckl, ed impegnative discese (la downhill dallo Schlöckl!!). Le difficoltá del percorso: 1 % estremo, 30 % facile, 32 % medio, 32 % difficile ed il 5 % molto difficile.
“Bike&More”, referente della gara austriaca in Italia, ha stretto un particolare accordo con gli organizzatori della maratona per facilitare le iscrizioni in Italia. I soci italiani, inoltre, potranno usufruire di pacchetti creati appositamente, pacchetti che includono l´iscrizione alla gara, prenotazione alberghiera anche per un soggiorno prolungato con famiglia o amici.

Pacchetto "gara + vacanza" per Graz :
Ogni biker ha la possibilità di prenotare per un lungo fine settimana o per più giorni in un albergo*** oppure in semplici affittacamere. Su richiesta il soggiorno può essere esteso anche alla settimana intera con un vasto programma culturale.
Il pacchetto include i seguenti servizi:
-Iscrizione alla gara
-Prenotazione alberghiera (affittacamere / albergo ***)
-Briefing in italiano
-Informazione turistica della zona / Offerte cicloturistiche nella zona
-Escursioni con guide specializzate su richiesta
-Iscrizione al club Bike&More

I prezzi dei pacchetti :
Albergo *** con prima colazione per tre notti /a persona da 185 a 220 Euro.

Cronometraggio: Champion-Bike-Chip (noleggio CHIP: 5,00 .- Euro)
Servizi offerti (in gara e dopo): assistenza medica/tecnica, ristori, pastaparty, docce.
Premi: per i tesserati Uomini e Donne premi UCI E1
Come si arriva a Graz: da Verona percorrendo l´autostrada verso Udine ed il Tarvisio proseguendo in direzione Klagenfurt e Graz (ca. 524 KM).

Informazioni / Iscrizioni in Italia presso:

Bike & More
via Montello, 7 - 39100 Bolzano- ITALIA
tel/fax: +39-0471-272659
cell: 335–6232279 oppure 335-6822021
e-mail: [email protected]
http: www.bikeandmore.it

Prodotti MTB scontati

 

[Gelo]

sei meglio di un d-base "GEL" ti manca la O poi siamo omonimi....??? :eek:

grazie delle info....qualche FORUMBIKERS ci va?????

quasi quasi...... :-P


aloa

 

[Gel]

Grazie, ma ho solo fatto copia / incolla 8-)

 

[criskey]

Ciao a tutti, la gara io l'ho corsa fino al 70-esimo km circa quando mancavano ancora circa 1000 m all'arrivo da li crisi non so se perchè causa colazione non adeguata (ho avuto qualche problema con l'alloggio) o se perchè avevo tiarato troppo fin li o perchè forse 16 k di dislivello nelle due settimane di ferie sono stati troppi.

Quello che ho pensato mentre correvo è che chi fa questa gara per fare risultato deve essere veramente ben preparato sia fisicamente che tecnicamente.
Il percorso è il più pericoloso che abbia mai fatto. All'inizio dell'ultima discesa sono dovuto scendere per evitare di farmi male. Lungo il percorso ci sono tratti che potrebbero essere usati per una downhill. Radici e sassi viscidi quasi in ogni single track. Nei boschi i sentieri erano quasi tutti umidi e molto, molto scivolosi tanto che ogni sasso e radice erano una potenziale trappola, come delle saponette. A metà gara ho deciso di fermarmi a togliere pressione ai copertoni perchè sentivo che la bici pur essendo un biammortizzato non era guidabile. Li avevo messi a 30 p.s.i. davanti e 35 dietro. Li ho portati a circa 25 p.s.i. e le cose sono migliorate un po.

Il percorso è veramente duro , non solo per il dislivello da fare ma in particolare per le pendeze estreme che spesso si trovano in salita e per il fondo dei sentieri in salita viscidi e ben distribuiti lungo tutta il suo sviluppo. Ci sono poi diversi tratti in salita così ripidi da non essere pedalabili, altri che per la scivolosità del terreno non lo erano nelle condizioni in cui ho corso io e altri ancora nei quali non è forse conveniente farlo.

Sicuramente ci sono anche tratti "facili" con salite pedalabili in strada bianca o in asfalto, sia in discesa che in salita. In una delle prime discese "facili" un biker è caduto e quando sono arrivato io era privo di coscienza ancora a terra nella posizione innaturale in cui la caduta lo aveva portato. Brutta scena veramente!
Ho saputo che lo hanno portato via con l'elicottero ma non so come sia andata a finire per lui.

Le discese erano poco insufficentemente presidiate, lungo quella li in particolare siamo dovuti scendere fino alla fine per trovare il primo uomo dell'assistenza e avvisarlo dell'accaduto.
Solamente in alcuni tratti di quelle estreme c'erano degli uomini o dei ragazzi ma non so dire se erano dell'organizzazione o dei semplici spettatori.

In molti incroci non c'erano segnalazoni ne qualcuno a presidiarli. Qualche volta si andava a sensazione, oppure cercando nel terreno le tracce delle gomme di chi mi aveva preceduto o vedendo se qualcun'altro ti seguiva.

Ristori ben distribuiti e con borracce di sali o acqua che ti davano al volo, c'era anche la birra o la red bull volendo. Ho fatto un peniserino alla birra. ;)
Caldo umido, sui 34° mi sembra. Nemmeno a 1400 c'era fresco.

Pacco gara per 60€ di iscrizione non adeguato. Solite barrette più qualche gel di marca sconsciuta più semplice maglietta di cotone bianca stampata con logo degli europei marathon, qualche rivista in tedesco e solita pubblicità.

Pasta party la sera prima con solo pasta ovviamente scotta al ragù senza bibita. All arrivo stessa cosa. Tutto il resto a pagamento salvo ristoro finale dove ho gradito una birra da mezzo!
Parcheggio in un prato di fronte alla partenza molto comodo.

Concludendo, no so se perchè era piovuto due giorni prima ma la gara è veramente troppo pericolosa e l'assistenza sul percorso potrebbe essere insufficiente se qualcosa va storto.
Non mi sento di consigliarla a nessuno, il rischio che si corre a farla secondo me è troppo alto. Il gioco non vale la candela.
Se magari il fondo è completamente asciutto invece porrebbe essere tecnica la punto giusto.

 

[the.mtb.biker]

Ciao a tutti, la gara io l'ho corsa fino al 70-esimo km circa quando mancavano ancora circa 1000 m all'arrivo da li crisi non so se perchè causa colazione non adeguata (ho avuto qualche problema con l'alloggio) o se perchè avevo tiarato troppo fin li o perchè forse 16 k di dislivello nelle due settimane di ferie sono stati troppi.

Quello che ho pensato mentre correvo è che chi fa questa gara per fare risultato deve essere veramente ben preparato sia fisicamente che tecnicamente.
Il percorso è il più pericoloso che abbia mai fatto. All'inizio dell'ultima discesa sono dovuto scendere per evitare di farmi male. Lungo il percorso ci sono tratti che potrebbero essere usati per una downhill. Radici e sassi viscidi quasi in ogni single track. Nei boschi i sentieri erano quasi tutti umidi e molto, molto scivolosi tanto che ogni sasso e radice erano una potenziale trappola, come delle saponette. A metà gara ho deciso di fermarmi a togliere pressione ai copertoni perchè sentivo che la bici pur essendo un biammortizzato non era guidabile. Li avevo messi a 30 p.s.i. davanti e 35 dietro. Li ho portati a circa 25 p.s.i. e le cose sono migliorate un po.

Il percorso è veramente duro , non solo per il dislivello da fare ma in particolare per le pendeze estreme che spesso si trovano in salita e per il fondo dei sentieri in salita viscidi e ben distribuiti lungo tutta il suo sviluppo. Ci sono poi diversi tratti in salita così ripidi da non essere pedalabili, altri che per la scivolosità del terreno non lo erano nelle condizioni in cui ho corso io e altri ancora nei quali non è forse conveniente farlo.

Sicuramente ci sono anche tratti "facili" con salite pedalabili in strada bianca o in asfalto, sia in discesa che in salita. In una delle prime discese "facili" un biker è caduto e quando sono arrivato io era privo di coscienza ancora a terra nella posizione innaturale in cui la caduta lo aveva portato. Brutta scena veramente!
Ho saputo che lo hanno portato via con l'elicottero ma non so come sia andata a finire per lui.

Le discese erano poco insufficentemente presidiate, lungo quella li in particolare siamo dovuti scendere fino alla fine per trovare il primo uomo dell'assistenza e avvisarlo dell'accaduto.
Solamente in alcuni tratti di quelle estreme c'erano degli uomini o dei ragazzi ma non so dire se erano dell'organizzazione o dei semplici spettatori.

In molti incroci non c'erano segnalazoni ne qualcuno a presidiarli. Qualche volta si andava a sensazione, oppure cercando nel terreno le tracce delle gomme di chi mi aveva preceduto o vedendo se qualcun'altro ti seguiva.

Ristori ben distribuiti e con borracce di sali o acqua che ti davano al volo, c'era anche la birra o la red bull volendo. Ho fatto un peniserino alla birra. ;)
Caldo umido, sui 34° mi sembra. Nemmeno a 1400 c'era fresco.

Pacco gara per 60€ di iscrizione non adeguato. Solite barrette più qualche gel di marca sconsciuta più semplice maglietta di cotone bianca stampata con logo degli europei marathon, qualche rivista in tedesco e solita pubblicità.

Pasta party la sera prima con solo pasta ovviamente scotta al ragù senza bibita. All arrivo stessa cosa. Tutto il resto a pagamento salvo ristoro finale dove ho gradito una birra da mezzo!
Parcheggio in un prato di fronte alla partenza molto comodo.

Concludendo, no so se perchè era piovuto due giorni prima ma la gara è veramente troppo pericolosa e l'assistenza sul percorso potrebbe essere insufficiente se qualcosa va storto.
Non mi sento di consigliarla a nessuno, il rischio che si corre a farla secondo me è troppo alto. Il gioco non vale la candela.
Se magari il fondo è completamente asciutto invece porrebbe essere tecnica la punto giusto.

io a graz ci sono stato in occasione del mondiale marathon 2009.

Che poi non era graz, ma Stattegg... un paesetto in periferia. Non c'è niente... adonna che tristezza!!!!

Non feci la gara, però ho girai un po' per il percorso: condivido l'opinione sul percorso: molto duro e difficile, tecnico e impegnativo. Mi ricordo ancora la prima salita dopo 500metri... un muro al 25% seguito da un settore tutto su ST tra radici e alberi. Era asciutto, e solo all'idea di come potesse essere in condizioni bagnate... era da rabbrividire. ( e così infatti fu per il mondiale del giorno dopo che vinse Paulissen). E quello era uno dei punti presi meglio.

Durante la gara da alcune telecamere nei punti salienti del percorso si vedeva come venivano giù... da pazzi. E le donne (tutte) in alcuni punti scendevano a piedi...

io me lo ricordo segnato piuttosto bene, se non altro per le numerosissime tabelle segnaletiche dell'alpentour (una fittissima rete sentieristica dell'austria orientale) tra cui anche il circuito permanente della gara.

per i ristori, boh... io ho visto quello all'arrivo ed era un signor ristoro.

per costo di iscrizione, pacco gara, pasta party e menate varie... là si usa così, siamo noi che siamo viziati e non siamo mai contenti. quello della sicurezza invece è un bel problema...

Io all'epoca mi ricordo che l'impressione che ne ebbi era di evento un po' piccolo (considerando che era il mondiale) ma comunque un posto molto bello e interessante. Graz è una cittadina molto affascinante, e la rete di percorsi è varia ben segnalata ; all'epoca feci un pensierino di tornare per fare il percorso di gara diviso in 2giorni, magari partendo da G.h. Marinelli che si passa due volte, poi però non se ne fece più niente.

Quindi... per me vale la pena andare a passarci qualche giorno, anche se non necessariamente per la gara

qualche foto qui
http://nyx.at/bikeboard/Board/showthread.php?151466-Bildbericht-Stattegg-2011

P.S.: ma la Wiener Schnitzel sotto le frasche della Gasthof Marinelli le hai provate?!?!?! NO!?!?!? ecco l'occasione giusta per tornarci!

 

[criskey]

io a graz ci sono stato in occasione del mondiale marathon 2009.

Che poi non era graz, ma Stattegg... un paesetto in periferia. Non c'è niente... adonna che tristezza!!!!

Si per l'esatezza la partenza si trova in questo pesetto a nord di Graz poco fuori la città. Raggiungibile in 15 min dal centro di Graz. Il punto di partenza sembra quello adibito ad una sagra di paese ma alla fine è risultato essere sufficiente. Anche io ho avuto la tua stessa impressione, piccolo per un europeo ma alla fine non hanno grossi numeri di partecipanti e adesso so perchè.

Non feci la gara, però ho girai un po' per il percorso: condivido l'opinione sul percorso: molto duro e difficile, tecnico e impegnativo. Mi ricordo ancora la prima salita dopo 500metri... un muro al 25% seguito da un settore tutto su ST tra radici e alberi. Era asciutto, e solo all'idea di come potesse essere in condizioni bagnate... era da rabbrividire. ( e così infatti fu per il mondiale del giorno dopo che vinse Paulissen). E quello era uno dei punti presi meglio.

Ecco allora sai come si è svolta la gara quest'anno. Considera che non pioveva dal un giorno ma 2 giorni prima ne aveva fatta tanta. Probabilmente molti avevano provato il percorso e avevano steso questo scivolossimo strato di fango su tutti i sassi e le radici. Il primo tratto in salita era già proprio viscido e costringeva a scendere per proseguire a piedi. La prima discesa già faceva capire come sarebbe stato il presuguio. Radici e sassi esposti e ricoperti da questo strato quasi impercettibile di fango. La devono avere una mescola particolare perchè più di una volta mi sono chiesto se erano le mie gomme lucide da quanto scivolavano.
Sulla prima salita al 28% in asfalto non potevo restare sui pedali perchè la ruota dietro teneva a scivolare. Era solo umido l'asfalto o forse anche li si era sporcato con questo fango.

Durante la gara da alcune telecamere nei punti salienti del percorso si vedeva come venivano giù... da pazzi. E le donne (tutte) in alcuni punti scendevano a piedi...

Non stento a crederlo e forse ci fosse stata pioggia battente sarebbe stato meglio per noi. Alemeno lavava le superfici.

io me lo ricordo segnato piuttosto bene, se non altro per le numerosissime tabelle segnaletiche dell'alpentour (una fittissima rete sentieristica dell'austria orientale) tra cui anche il circuito permanente della gara.

Hai ragione la zona è veramente molto bella merita di essere visitata. Le tabelle di cui parli ci sono ancora ma non ovunque. Poi considera che ne avrò incotrate di alemeno 4 o 5 tipi diversi e specialmente se sei in gara puoi facilmente confonderti. Molti lo hanno fatto nell'edizione precedente.
In definitiva ci sono 2 tipi di indicazioni da seguire o quelle gialle del vecchio percorso Mondiali e quelle rosse su sfondo bianco con il logo degli europei master.

per i ristori, boh... io ho visto quello all'arrivo ed era un signor ristoro.

per costo di iscrizione, pacco gara, pasta party e menate varie... là si usa così, siamo noi che siamo viziati e non siamo mai contenti.

forse per l'europeo si sono un po ridimensionati ;)
Cmq da quel punto di vista li non mi sento di criticare. Con le birre al ristoro finale hanno guadagnato molti punti. ;)

quello della sicurezza invece è un bel problema...

Già...

Io all'epoca mi ricordo che l'impressione che ne ebbi era di evento un po' piccolo (considerando che era il mondiale) ma comunque un posto molto bello e interessante. Graz è una cittadina molto affascinante, e la rete di percorsi è varia ben segnalata ; all'epoca feci un pensierino di tornare per fare il percorso di gara diviso in 2giorni, magari partendo da G.h. Marinelli che si passa due volte, poi però non se ne fece più niente.

Quindi... per me vale la pena andare a passarci qualche giorno, anche se non necessariamente per la gara

qualche foto qui
http://nyx.at/bikeboard/Board/showthread.php?151466-Bildbericht-Stattegg-2011[url]http://nyx.at/bikeboard/Board/showthread.php?151466-Bildbericht-Stattegg-2011[/URL]

P.S.: ma la Wiener Schnitzel sotto le frasche della Gasthof Marinelli le hai provate?!?!?! NO!?!?!? ecco l'occasione giusta per tornarci!

Belle le foto, mi hanno preso ;)
Hai ragione anche a me viene la voglia di andare a rivedere la zona.