Mi inserisco nella discussione non per dare un giudizio sui park,conoscendo solo PratoNevoso,ma per quanto riguarda i periodi di apertura. Essendo in SciClub ad Artesina,stazione che fa parte dello stesso comprensorio di PratoNevoso,trovandomi in zona spesso in tutti i periodi dell'anno,conoscendo molti "addetti ai lavori" mi sono fatto l'idea che il problema "apertura-chiusura" del bike-park sia molto complesso. Innanzitutto il problema è economico,sia in termini di disponibilità (quest'inverno è stata tragica),sia in termini di investimento rapportato all'aspettativa. Questo fa si che i lavori procedano molto più lentamente di quanto sarebbe possibile.Ad esempio ero a Prato la domenica prima dell'apertura,i lavori erano tutt'altro che ultimati,ma non c'era nessuno che lavorasse! Allo stesso modo a fine stagione lo smantellamento delle strutture può essere fatto in modo più o meno rapido,dipende ovviamente da quante persone lavorano e per quante ore al giorno. Mi risulta che a Pila ci siano giorni di discrete code,ad esempio,mentre a Prato situazioni del genere non mi risulta si siano mai viste.Se questo va bene per me,che giro sempre da solo e mi dà fastidio il casino,non certo si può dire ugualmente per i titolari degli impianti,che hanno comunque un costo fisso ed un guadagno o una perdita in base agli incassi. Di conseguenza aprono tardi e chiudono presto perchè i lavori iniziali e finali sono fatti da poco personale e quindi in un tempo molto lungo. Ripeto comunque che questa è la mia personalissima idea.