Bici in treno.....

arcobaleno ha scritto:

Cari amici del forum, volevo fare un giretto in bici nella città di Bologna. Essendo della provincia di Milano, volevo prendere il treno alla Stazione Centrale. Come funziona il trasporto della bici in treno? Una volta arrivati in Stazioen Centrale, dove metto la bici nel frattempo che faccio il biglietto? Cosa devo dire al bigliettaio? Che ho una bici in seguito? Abbiate pazienza......

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Come prima cosa, ti devi accertare che sul treno che vuoi prendere sia ammesso il trasporto bici, per quanto riguarda il biglietto hai due possibilità, fare il biglietto bici 24 ore che se non aumentato è di 4€, questo biglietto ti permette di trasportare la bici per 24 ore da quando timbrato, quindi lo puoi usare sia per l'andata che per il ritorno, se rientri prima delle 24 ore, l'altra possibilità è di fare un biglietto normale come per una persona adulta, questo è conveniente da fare se naturalmente il costo del biglietto è inferiore a quello 24 ore.

Ciao

ginogino ha scritto:

Come prima cosa, ti devi accertare che sul treno che vuoi prendere sia ammesso il trasporto bici, per quanto riguarda il biglietto hai due possibilità, fare il biglietto bici 24 ore che se non aumentato è di 4€, questo biglietto ti permette di trasportare la bici per 24 ore da quando timbrato, quindi lo puoi usare sia per l'andata che per il ritorno, se rientri prima delle 24 ore, l'altra possibilità è di fare un biglietto normale come per una persona adulta, questo è conveniente da fare se naturalmente il costo del biglietto è inferiore a quello 24 ore.

Ciao

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e non aspettarti qualità: mi è capitato di portare la bici in treno BO-VR e non avevano nemmeno i ganci ( l'ho messa dietro al sedile sel macchinista per terra)

Jaco MtB ha scritto:

e non aspettarti qualità: mi è capitato di portare la bici in treno BO-VR e non avevano nemmeno i ganci ( l'ho messa dietro al sedile sel macchinista per terra)

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Purtroppo è vero, sulla linea Aulla-Lucca il comparto bici neanche esiste, quindi o te la fai mettere nel comparto bagagli che non è accessibile a tutti, oppure la tieni dove si sale e scende e a ogni stazione la sposti per fare scendere e salire la gente, poi altro grandissimo problema è che non si ha modo di sapere in anticipo, se il compartimento bici è alla fine o inizio del treno, quindi l'unica soluzione è quella di aspettare al centro del binario e quando passa il treno vedere se è in testa o se assente vuol dire che è in coda e mettersi a correre perché il treno non aspetta che sali.

Comunque non si può negare che il trasposto bici in treno, permetta di fare giri che altrimenti non sarebbe possibile fare, neanche se ci si sposta in macchina.

Teoricamente ogni treno regionale che ha il servizio bici dovrebbe avere nella cabina pilota l'apposito spazio con i ganci per appendere la bike. Io ho usato il treno già parecchie volte per dei giri e devo dire che se c'è il posto dove riporla la cosa è comoda. Mi è già capitato in liguria di dover stare in piedi dove sale e scende la gente alle varie fermate, una tortura oppure di doverla mettere poggiata dietro la cabina del macchinista. In queste occasioni ho chiesto spiegazione al capotreno e mi ha risposto che non c'è molte volte la cabina pilota con i ganci poichè il servizio è troppo poco utilizzato e questo purtroppo in Italia è vero, siamo troppo pochi con una cultura ciclistica.

Non è del tutto vero dire che è sottoutilizzato, perchè su molte tratte la domanda è assai superiore all'offerta.
Il problema è semmai rappresentato dalla scandalosa situazione di Trenitalia, che offre un servizio scadentissimo.
Ad ogni modo confermo quanto detto, con l'aggiunta che il biglietto è preferibile farlo con largo anticipo e non lasciare incustodita a Milano cattedrale ops... Centrale la bici, dato che sovente la coda è lunga e le macchinette automatiche non emettono supplementi bici (lo so, è un disastro...)
Inoltre occhio che la bici può essere caricata solo sui regionali, ce n'è uno alle 7.20 e il successivo è alle 9.20, tutti gli altri sono o "freccezozze" o "cessobaracche" dove la bici proprio non ci va, oltre che essere cari impestati.
Informati sugli orari su [url]www.trenitalia.com[/URL]

Le eccezioni non mancano, d'estate fra Trento e Bassano o Venezia i treni hanno un largo spazio per le bici:



Mentre sulla linea del Brennero è uno scandalo, con la Polfer che sbatte a terra i ciclisti...



In Germania invece va molto meglio, non solo lo spazio è abbondante, ma nemmeno fanno troppe storie.





Certo sul treno da Monaco a Garmisch eravamo un po' stretti...



comunque è un altro mondo!