Premessa: 54 anni, 180 cm x 80 kg di peso e completamente fuori allenamento.
Oggi ho fatto un giretto un po' più serio delle precedenti due uscite: 40 km con tre salite (di cui una sterrata) lunghe complessivamente circa 8 km e pendenze intorno al 10%.
Nei tratti pianeggianti speravo di arrivare ai fatidici 25 km/h con più facilità, invece con i primi due livelli di assistenza raggiungere (e tenere) i 25 km/h richiede uno sforzo muscolare non banale. Mi sono quindi attestato sui 20-22 km/h e circa 120 battiti al minuto.
Nel tratto di salita sterrata sono salito bene con la corona più piccola davanti, ed un rapporto intermedio alla ruota. Con il secondo livello di assistenza sono salito a circa 12 km/h, 130 Bpm ed una bella sensazione di pedalata.
Quando ho affrontato la salita su asfalto, invece, ho avuto una prima delusione. Ho cominciato la salita con lo stesso rapporto utilizzato sulla sterrata ma subito ho avvertito la sensazione di un continuo attacco/stacco del motore. La situazione è leggermente migliorata indurendo un poco al posteriore, ma quella bella sensazione di pedalata rotonda non l'ho avuta.
La terza salita l'ho affrontata con un rapporto decisamente più duro ma selezionando il terzo livello di assistenza. In questo modo sono salito piuttosto veloce (16-18 km/h), poco oltre i 140 Bpm e ritrovando un'assistenza costante e tale da rendere molto naturale la pedalata.
Avevo in programma un giro più lungo anche per verificare la durata della batteria, ma non son più abituato alla postura della bici e sono rientrato.
Dopo le prime impressioni, le prime domande:
1) è normale che il motore attacchi/stacchi in continuazione? Sullo sterrato questo è impercettibile, anzi, forse aiuta, ma su asfalto è davvero fastidioso.
2) ho visto che sul computerino di bordo é possibile indicare diversi tipi di diametro ruota. Se indicassi un diametro inferiore ai 27,5 riuscirei ad avere una maggior assistenza fino ai 25 km/h?
Per ora mi fermo qui, nei prossimi giorni cercherò di testare meglio la bici anche confidando di migliorare un po' la gamba.
Ciao.
Oggi ho fatto un giretto un po' più serio delle precedenti due uscite: 40 km con tre salite (di cui una sterrata) lunghe complessivamente circa 8 km e pendenze intorno al 10%.
Nei tratti pianeggianti speravo di arrivare ai fatidici 25 km/h con più facilità, invece con i primi due livelli di assistenza raggiungere (e tenere) i 25 km/h richiede uno sforzo muscolare non banale. Mi sono quindi attestato sui 20-22 km/h e circa 120 battiti al minuto.
Nel tratto di salita sterrata sono salito bene con la corona più piccola davanti, ed un rapporto intermedio alla ruota. Con il secondo livello di assistenza sono salito a circa 12 km/h, 130 Bpm ed una bella sensazione di pedalata.
Quando ho affrontato la salita su asfalto, invece, ho avuto una prima delusione. Ho cominciato la salita con lo stesso rapporto utilizzato sulla sterrata ma subito ho avvertito la sensazione di un continuo attacco/stacco del motore. La situazione è leggermente migliorata indurendo un poco al posteriore, ma quella bella sensazione di pedalata rotonda non l'ho avuta.
La terza salita l'ho affrontata con un rapporto decisamente più duro ma selezionando il terzo livello di assistenza. In questo modo sono salito piuttosto veloce (16-18 km/h), poco oltre i 140 Bpm e ritrovando un'assistenza costante e tale da rendere molto naturale la pedalata.
Avevo in programma un giro più lungo anche per verificare la durata della batteria, ma non son più abituato alla postura della bici e sono rientrato.
Dopo le prime impressioni, le prime domande:
1) è normale che il motore attacchi/stacchi in continuazione? Sullo sterrato questo è impercettibile, anzi, forse aiuta, ma su asfalto è davvero fastidioso.
2) ho visto che sul computerino di bordo é possibile indicare diversi tipi di diametro ruota. Se indicassi un diametro inferiore ai 27,5 riuscirei ad avere una maggior assistenza fino ai 25 km/h?
Per ora mi fermo qui, nei prossimi giorni cercherò di testare meglio la bici anche confidando di migliorare un po' la gamba.
Ciao.