[BG] Giro dello Spersiglio.

KORKI

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16/7/04
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BERGAMO
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Giro veloce da compiersi in circa 1h20/1h40 che porta ad attraversare la località Spersiglio, portando all'oasi Auxiliarum. Sulla parte finale, incrocia il Roadbook Tribulina-Lonno, ma prende una variante a sinistra.

CARTOGRAFIA: KOMPASS N° 104 FOPPOLO-VALLE SERIANA 1:50000

DISTANZA: 22 KM
DISLIVELLO: 410 MT
ALTEZZA MIN/MAX: 330/740 MT
ASCESA CCUMULATA: 621 MT
TEMPO DI PERCORRENZA: 1H20/1h50min
TERRENO: ASFALTO/TERRA BATTUTA/GHIAIA
IMPEGNO FISICO: Medio
IMPEGNO TECNICO: Medio/basso

DESCRIZIONE:
Il percorso porta in località Spersiglio per poi rimanere in quota ed attraversare il Costone di Gavarno. Alla fine si risale per la Tribulina per scavalcarla e tornare al punto di partenza.

ROADBOOK: si parte dal centro Sportivo Saletti in Nembro, lo stesso punto di partenza della 12h di Nembro, percorrendo lo stesso tratto iniziale ( verso EST ) per prendere la passerella ( 470 mt Parziali Circa - PC ); attraversata, svoltiamo a sinistra sulla ciclabile ( giusto per fare un po' di riscaldamento ) fino al prosimo parco pubblico, dove svoltiamo a destra per riprendere la strada cittadina. Allo stop giriamo a destra ed arrivati all'oratorio ( campo di calcio con fontanella ) dopo poche centinaia di metri, svoltiamo a sinistra per svoltare in fondo alla via verso destra: ci aspetta un rettilineo di circa 800 mt. Alla fine svoltiamo a sx seguendo la strada fino ad arrivare alla chiesa, dove svoltiamo ancora a sx per raggiungere lo stop dopo soli 50mt: guardando a sx notiamo un'altra fontanella e le indicazioni per raggiungere l'oasi.

Seguiamo la strada, superando la chiesetta, che ci porta in cima al Costone: la strada è unica e non si può sbagliare. Arrivati, si nota un cartello relativo alle MTB che obbliga il passaggio a destra sotto un portico fino a prendere una mulattiera che in circa 300 mt ci porta al bivio del costone di Gavarno: giriamo a destra ed attraversiamolo.

NOTE sul Costone: questa parte rimane relativamente in quota ed è attraversata da una strada in terra battuta dove la larghezza non scende mai sotto 1,50 mt. Per la maggior parte è costeggiata da alberi, il che la rende fresca in estate, ma in caso di maltempo, il fondo fatica ad asciugare e rimane, pertanto, infangato per molto tempo. Il primo tratto nel boschetto presenta un terreno mediamente sconnesso.

Superato il boschetto, si arriva in un prato con una casa: senza superare troppo gli alberi, svoltiamo a sinistra prendendo il single track che costeggia la recinzione. Arrivati sulla strada, prendiamola sempre in discesa per arrivare ancora sulla Tribulina ed imboccare il sentiero CAI 509. All'inizio del bivio ( mulattiera ) svoltiamo a sinistra in salita, fino ad arrivare ad un bivio segnalato con dei cartelli in legno recanti le indicazioni dei vari percorsi naturalistici ( A, B, C, D, ecc ): svoltiamo a destra in discesa verso il basso. Abbiamo imboccato un single track con una parte iniziale ricca di piccole difficoltà che mantengono viva l'attenzione del biker ; sul finale superiamo una serie di gradini naturali, ed un'altra serie di gradini ( con ponticello finale ) che ci riportano sulla strada; svoltando a destra andiamo ancora a prendere la strada che ci riporta ( ancora a destra ) davanti alla centrale elettrica e poi al punto di partenza.

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Vista aerea





Traccia gps: Vedi l'allegato Spers.zip
 

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