E perchè non una rigida?
Forse si impara ancora di più senza l'aiuto delle sospensioni, si avvertono di più i limiti e si sta più attenti.
La rigida, per come la vedo io è già un mezzo specializzato. Va bene in determinate condizioni (es gara su fondo compatto, allenamenti di fondo in pianura su strade bianche, ecc) o come puro esercizio di stile (voglio dimostrare a me stesso di essere in grado di scendere ovunque anche con la rigida).
Un principiante, che di solito non padroneggia bene la tecnica, si troverebbe solo impacciato ed in difficoltà in discesa, con il rischio di scoraggiarsi e lasciar perdere.
Se uno è all'inizio ha già tutte le difficoltà legate all'inesperienza, alla paura, alla mancanza di tecnica. Inutile complicarsi la vita con una bici molto difficile da guidare anche per un biker esperto.
Frase incompleta credo...
E' svampito un pezzo
Corretto!
Ottimo articolo! Vorrei sapere perchè è importante la presenza del propedal? Ciao
Propedal escludibile. Se hai il propedal fisso, il telaio funziona male in discesa dove il propedal andrebbe disinserito.
Personalmente non capisco il senso dei telai con propedal non escludibile: meglio a questo punto un ammo senza alcun tipo di piattaforma.
citazione danibiker
"Innanzitutto deve avere i freni a disco, anche se meccanici, ma preferibilmente idraulici. I V-Brake sono obsoleti e se una bici monta i v-brake significa che non è una vera mtb. La trasmissione devessere almeno a 9 velocità, meglio se 10."
mi sembra un po' eccessiva come affermazione.
....come dire che se un principiante eredita o compra ad prezzo stracciato una mitica
CANNONDALE F2000 CAAD 3 VOLVO TEAM edition del 98 con Vbrake avid arch rival e
XTR 8v, non può essere considerato seriamente interessato alla MTB.
chi ha manico va anche con questa:
mi unisco a chi obietta sul discorso v-brake
un v-brake di scarsa qualità è sicuramente peggio di qualsiasi freno a disco ma un XT-XTR o equivalenti avid non credo abbiano nulla da temere dai freni a disco entry level...
e poi Deho correva con una graziella fino a qualche anno fa?
Ritorno anch'io sulla questione V-brake: senza fare i reazionari, direi piuttosto che ora si fa fatica a trovare in negozio bici nuove anche solo di media qualità senza freni a disco.
Ciò non significa che gli usati con i V-brake siano da scartare a priori.
Piuttosto, anche su questo forum mi pare, ho sentito parlare abbastanza male dei freni a disco meccanici.
In altre parole, la mia vecchietta con i V-brake va benissimo, quando dovrò cambiarla o comprerò al supermercato (...) o passerò ai freni a disco idraulici.
Ah, sempre front perchè devo ancora imparare a guidare.
Il discorso è semplice: su una bici entry level non vengono certo montati v-brake di alta gamma, ma prodotti economici che non sono neanche lontanamente paragonabili ad un impianto idraulico, anche entry level, o ad un buon impianto meccanico che, con i suoi limiti, è comunque meglio di un v-brake scadente.
Il v-brake per come la vedo io non ha comunque senso per un principiante che sta sempre attaccato ai freni, non ha mani e dita allenate e presumibilmente cade, stortando cerchi e
ruote. Per questo ritengo un impianto con freni a disco sia solo un aiuto per chi inizia.
Il v-brake lasciamolo ai grammomaniaci, ed ai nostalgici dei tempi passati, per un principiante sono solo problemi in più!
Il picchetto dei freni a disco e del cambio 9 o 10V è stato inoltre pensato per escludere tutti quei modelli di bici che non sono adatte ad un uso fuoristrada. Se una bici monta freni a disco e cambio 9V, si va insomma sul sicuro nel 99% dei casi.
Ovviamente questo ragionamento vale sul nuovo. Modelli vecchi possono essere ottime MTB a tutti gli effetti pur avendo 8V e magari i V-brake. Però, per i motivi di cui parlavo prima, consiglio caldamente di cercare, anche sull'usato, qualcosa con dei freni a disco, meglio se idraulici.