BASTARDI IN VAL TREBBIA

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cannondale70

Biker serius
6/4/05
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piacenza
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Premetto che ho due bici, una con tubeless "lasticizzati" (che uso sempre) e l'altra con coperture "normali". Sabato, non so perchè ho preso su quella "normale".
Alla fine di una faticosissimo giro (4 ore e 20) mentre ci stavamo guadagnando la discesa su Marsaglia dietro una curva a gomito con una buona pendenza ho visto a terra qualcosa di strano.........frenatona e ..........orrore......... assicella interrata nel terreno con chiodi che fuoriuscivano di circa un centimetro!!!!!!!!!! .......paf paf coperture a terra ed io anche!!!!!!!
Mi rialzo, impreco, urlo ai miei compagno di fermarsi e mi incammino verso una radura in piano e all'ombra...........dopo 7/8 metri ...altra assicella con altri chiodi....."per forutana" avevo gia bucato......
Ora dico ma questi agricoltori montanari celebrolesi idrocefali ma avranno altro da fare che mettere trappole per noi ciclisti???
 

marzia

Modera_i_tour?
24/6/03
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sondrio
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cannondale70 ha scritto:
Ora dico ma questi agricoltori montanari celebrolesi idrocefali ma avranno altro da fare che mettere trappole per noi ciclisti???

immagino proprio di si.
per cui forse vale la pena evitare queste accuse a vanvera, decisamente poco fondate e offensive!

ciao
 

cannondale70

Biker serius
6/4/05
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piacenza
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SUL FATTO CHE SIANO POCO FONDATE HO QUALCHE DUBBIO.....
Non penso che Rubbia e la Montalcini perdano il loro tempo a mettere assi con chiodi dietro le curve!!!!!!

Scusa, forse dovevo andarli a ringraziare per il bel gesto di civiltà e tolleranza nei confronti del prossimo......ma ero troppo stanco e spaventato per il rischio corso!!!

Me perchè le accuse siano fondate e non a vanvera sui chiodi ci dovevano finire le TUE ruote e non le mie???????

e sull'offensivo...........continuo a pensare che uno che fa quello che ha fatto è un celebroleso!!!!!

marzia ha scritto:
cannondale70 ha scritto:
Ora dico ma questi agricoltori montanari celebrolesi idrocefali ma avranno altro da fare che mettere trappole per noi ciclisti???

immagino proprio di si.
per cui forse vale la pena evitare queste accuse a vanvera, decisamente poco fondate e offensive!

ciao
 

Minni

Biker tremendus
Dire che sono gli "agricoltori montari" ad aver messo le tavolette con i chiodi mi sembra un po' azzardato :???:
Dire che chiunque li abbia messi abbia qualche problema e' diverso e legittimo.

Io avviserei la Forestale di tale cosa :-o
 

Vaccaro di Mezzanotte®

Biker superis
1/6/05
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Morbegno
www.orobian.com
Io sporgerei regolare denuncia ed informerei il CAI della zona. Passare sui sentieri è un diritto che un agricoltore non ha il permesso di limitare. Se riesci a beccare chi le ha messe ti becchi il risarcimento del danno alle gomme ed il tizio si becca anche un bel multozzo.

Ringrazia l'art. 2043 del Codice Civile :-?
 

l.j.silver

Biker delirius tremens
7/10/03
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mordor
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Bike
fatti miei
chiunque sia stato si merita le peggioro offese ed anche qualcosa di peggio xchè ci si puo'fare molto male in queste situazioni e chi ha messo i chiodi se ne frega dell'incolumita'altrui x quel che mi riguarda è un potenziale assassino........ :twisted: :twisted: :twisted:
 

stefun

Biker superis
Ciao, sono di Piacenza anch'io. Forse so di quale sentiero stai parlando perchè anche a me è successa la stessa cosa mesi fa. Ora non mi viene il nome del punto da dove parte, comunque è dalla parte di Brugnello vero?
E' molto probabile che siano gli agricoli locali, comunque penso che lo facciano per le moto più che per le bici. Resta il fatto che sono dei criminali. Denuncia assolutamente la cosa alla forestale di Bobbio. Chiedi di Erminio: è un fratello biker e sicuramente si interesserà della cosa.

a proposito:
In moto a caccia di bracconieri
Due potenti fuoristrada per gli agenti della polizia provinciale
Piacenza - (r.c.) Avremo gli agenti di Polizia provinciale con le moto da cross. Di recente, l'Amministrazione provinciale ha dotato il suo Corpo di Polizia di due moto fuoristrada, cilindrata 450, 4 tempi, pneumatici "corazzati" (il tipo di moto che ha vinto il prologo dell'edizione di quest'anno della Parigi Dakar). Omologati per l'utilizzo anche su percorsi particolarmente accidentati, impraticabili per jeep e fuoristrada a quattro ruote (sentieri di montagna, piste nei boschi, greti dei fiumi), i due mezzi, assegnati con equipaggiamento su misura a Roberto Cravedi, capo nucleo caccia, e all'agente Pietro Masini, consentiranno al Corpo, composto da operatori di provata professionalità ma scarsi di numero, di svolgere in modo più agevole e sempre più capillare l'attività sul territorio, specie per quel riguarda il controllo sul rispetto delle norme ittico venatorie. Gli agenti svolgono da tempo una intensa e encomiabile attività di monitoraggio anche delle aree più impervie e coperte da vegetazione. In queste zone tuttavia, gli agenti dovevano fino a ieri spostarsi a piedi, e questo limitava notevolmente il loro raggio d'azione. Con i suoi centauri, la polizia provinciale potrà ora passare al setaccio, in poche ore, una fetta di territorio, quella più impervia e selvaggia, che a piedi si potrebbe percorrere solo con marce spossanti di più giornate. Con le moto gli agenti potranno, per esempio, controllare in tempi brevi tutte le "poste" dei cacciatori di cinghiale, che vengono di norma collocate lungo sentieri che attraversano i boschi, o tenere d'occhio da vicino i fungaioli e i tartufai, nella stagione di raccolta dei miceti, o verificare meglio e in tempi più rapidi di quanto accadeva in passato il comportamento dei pescasportivi, raggiungendoli direttamente nei loro appostamenti sui corsi d'acqua dopo aver percorso il greto con le moto.
E sarà possibile ai due centauri, in caso di segnalazioni, arrivare in tempi molto rapidi addosso a cacciatori di frodo direttamente nei boschi, cogliendoli sul fatto. I due agenti saranno costantemente in contatto con i colleghi tramite i mezzi abituali (radio trasmittenti, cellulari). «Il fatto che la Polizia Provinciale si sia dotata di nuovi mezzi adeguati al controllo dell'attività venatoria - sottolinea l'assessore provinciale alla caccia e pesca Alberto Fermi - rappresenta un passo ulteriore verso un'azione sempre più completa e capillare di tutela del territorio ed a favore del migliore rispetto delle regole».
(Liberta Quotidiano di Piacenza)
 

cannondale70

Biker serius
6/4/05
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piacenza
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Esatto è quello!!
Ho gia denunciato il tutto al cai e alla forestale
Con Erminio ho pedalato più volte a Ceriniale e avevo anche il suo cell!!!!!
Ora lo cercherò!!!!

Anche se nessuno mi ripagherà la mia Sid Race, il cerchio ritchey con il mozzo FRM in carbonio.................


stefun ha scritto:
Ciao, sono di Piacenza anch'io. Forse so di quale sentiero stai parlando perchè anche a me è successa la stessa cosa mesi fa. Ora non mi viene il nome del punto da dove parte, comunque è dalla parte di Brugnello vero?
E' molto probabile che siano gli agricoli locali, comunque penso che lo facciano per le moto più che per le bici. Resta il fatto che sono dei criminali. Denuncia assolutamente la cosa alla forestale di Bobbio. Chiedi di Erminio: è un fratello biker e sicuramente si interesserà della cosa.

a proposito:
In moto a caccia di bracconieri
Due potenti fuoristrada per gli agenti della polizia provinciale
Piacenza - (r.c.) Avremo gli agenti di Polizia provinciale con le moto da cross. Di recente, l'Amministrazione provinciale ha dotato il suo Corpo di Polizia di due moto fuoristrada, cilindrata 450, 4 tempi, pneumatici "corazzati" (il tipo di moto che ha vinto il prologo dell'edizione di quest'anno della Parigi Dakar). Omologati per l'utilizzo anche su percorsi particolarmente accidentati, impraticabili per jeep e fuoristrada a quattro ruote (sentieri di montagna, piste nei boschi, greti dei fiumi), i due mezzi, assegnati con equipaggiamento su misura a Roberto Cravedi, capo nucleo caccia, e all'agente Pietro Masini, consentiranno al Corpo, composto da operatori di provata professionalità ma scarsi di numero, di svolgere in modo più agevole e sempre più capillare l'attività sul territorio, specie per quel riguarda il controllo sul rispetto delle norme ittico venatorie. Gli agenti svolgono da tempo una intensa e encomiabile attività di monitoraggio anche delle aree più impervie e coperte da vegetazione. In queste zone tuttavia, gli agenti dovevano fino a ieri spostarsi a piedi, e questo limitava notevolmente il loro raggio d'azione. Con i suoi centauri, la polizia provinciale potrà ora passare al setaccio, in poche ore, una fetta di territorio, quella più impervia e selvaggia, che a piedi si potrebbe percorrere solo con marce spossanti di più giornate. Con le moto gli agenti potranno, per esempio, controllare in tempi brevi tutte le "poste" dei cacciatori di cinghiale, che vengono di norma collocate lungo sentieri che attraversano i boschi, o tenere d'occhio da vicino i fungaioli e i tartufai, nella stagione di raccolta dei miceti, o verificare meglio e in tempi più rapidi di quanto accadeva in passato il comportamento dei pescasportivi, raggiungendoli direttamente nei loro appostamenti sui corsi d'acqua dopo aver percorso il greto con le moto.
E sarà possibile ai due centauri, in caso di segnalazioni, arrivare in tempi molto rapidi addosso a cacciatori di frodo direttamente nei boschi, cogliendoli sul fatto. I due agenti saranno costantemente in contatto con i colleghi tramite i mezzi abituali (radio trasmittenti, cellulari). «Il fatto che la Polizia Provinciale si sia dotata di nuovi mezzi adeguati al controllo dell'attività venatoria - sottolinea l'assessore provinciale alla caccia e pesca Alberto Fermi - rappresenta un passo ulteriore verso un'azione sempre più completa e capillare di tutela del territorio ed a favore del migliore rispetto delle regole».
(Liberta Quotidiano di Piacenza)
 

Piercez

Biker extra
5/10/04
792
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ma ragazzi... mi date delle dritte su percorsi da fare in MTB con una front??? da quelle parti ci vengo spesso... faccio però fatica a trovare dei percorsi da praticare....


solitamente lascio la macchina dietro al comune di marsaglia....
 

1ofive

Biker urlandum
19/11/04
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Basso Piemonte
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io denuncerei il fatto ai carabinieri, potrebbe scapparci un incidente grave, comunque il cai non può farci niente.

cmq. gli idrocefali ed i cerebrolesi purtroppo per loro non sono in grado di piantare chiodi in assicelle...
 

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