basta bottigliette a terra !

sun&net& bike · 8/3/14

oramai la stagione delle gare a é partita
vorrei fare una considerazione da quello che ho visto a zoppola
partito "tardi" e non propio al top ho fatto la gara in tranquillità
cosa ho visto dopo il ristoro di metà gara un vero schifo!
per 500 metri e oltre bottigliette di acqua gettate nei campi ovunque
penso che pochi grammi di plastica messi nella tasca posterire non cambino le performance di nessuno!
oltremodo a mio parere chi corre in bici dovrebbe avere una visione green
in fatto di agonismo se no usa una motocross per scorazzare
cosa na pensate ?
pensare ad una campagna di sensibilizzazione per poi passare alle sanzione per chi viene beccato queste sarebbero le mie idee
cosa ne pensate ?

iaco70 · 8/3/14

Poi l'organizzazione passa a tirarle su le bottigliette, quindi il problema è semmai definire e segnalare una "zona ristoro" ossia un limite entro il quale lasciare la bottiglietta. Questo agevolerebbe le operazioni di pulizia post-gara.
Nelle gare XC infondo già avviene che il cambio borraccia si faccia ad ogni giro in zone ben delimitate.

sun&net& bike · 8/3/14

come dicevo io le bottiglie le ho viste gettate ben oltre la classica zona ristoro e non penso che il contadino quando deve arare si fermi ogni piè sospinto a tirar su bottiglie secondo me possiamo dire basta a quest usanza di gettare a terra tanto poi qualcuno passa a tirar su è da un po che ci penso a stà cosa
si tratta solo di dare il via

lucanervi · 8/3/14

basterebbe obbligare gli atleti all'uso del camelback che non pesa niente e non da fastidio...... ma è utopia

ciò

aro · 8/3/14

Penso che ci dovrebbe essere un area di 20/30 metri delimitata nella quale sia consentito buttare le bottiglie a terra, se qualcuno viene beccato gettare qualsiasi immondizia al di fuori di tale zona dovrebbe essere squalificato dalla gara.

La cosa del motocrossista che non ha la visione green non l'ho ben capita, anche perche' da ex ti posso assicurare che ci sono motociclisti piu' "green" di molti biker.

lucanervi · 8/3/14

eppoi con le moto da cross non puoi neanche circolare fuori dai circuiti...
quelli casomai sono enduristi e tanti (come me che sono ex) sono forse più educati di chi fa le gare di xc..... (non esistono comunque le categorie, in ogni sport ci sono le mele marce)!

ciò

sun&net& bike · 9/3/14

mi scuso per il motocross è ke la moto in mezzo ai campi mi dà l idea della benzina del rumore quindi l opposto della bici
cazz l idea del camelbak non è male
ho letto da qualche parte mi pare in svizzera o in tirolo se getti le bottiglie a terra in gara e non la tieni fino a fine gara (e cè il controllo) o ti danno penalità o squalifica
mi sembra esagerato però capite la differenza di pensiero
non trovo oltretutto giusto che a fine gara ci sia qualcuno che deva fare il servo e pulire quando basta veramente molto poco da parte di tutti
come detto all inizio pochi grammi in tasca non ti fanno perdere la gara o posizioni in classifica

Fbf · 9/3/14

ho letto da qualche parte mi pare in svizzera o in tirolo se getti le bottiglie a terra in gara e non la tieni fino a fine gara (e cè il controllo) o ti danno penalità o squalifica

A dire il vero anche in qualche gran fondo in regione...solo che poi succede quello che succede...

ShoRRe · 9/3/14

Camelback obbligatorio e via...al massimo al posto del ristoro potrebbero darti il riempimento al via.

sembola · 10/3/14

Anzichè vagheggiare di obblighi impossibili sia a livello di regolamento che di controllo, basterebbe ai ristori dare acqua nei bicchieri: il bike beve e lo butta al massimo nel giro di dieci, venti metri anzichè chissà dove...

Per le borracce e per le cartacce, fermo restando che sarebbe auspicabile una maggiore coscienza ambientale, la società organizzatrice DEVE prevedere il ripristino del percorso. Se non lo fa per me non è all'altezza di organizzare una gara.

cin@ · 10/3/14

sembola ha scritto:
Anzichè vagheggiare di obblighi impossibili sia a livello di regolamento che di controllo, basterebbe ai ristori dare acqua nei bicchieri: il bike beve e lo butta al massimo nel giro di dieci, venti metri anzichè chissà dove...

Per le borracce e per le cartacce, fermo restando che sarebbe auspicabile una maggiore coscienza ambientale, la società organizzatrice DEVE prevedere il ripristino del percorso. Se non lo fa per me non è all'altezza di organizzare una gara.

Concordo. Ieri ad esempio alla MF Piave solo bicchieri e comunque subito dopo la gara ho visto i volontari dividersi in zone di competenza il percorso e ripercorrerlo per ripulirlo (anche se in realtà non ho visto spazzatura in giro).
In ogni caso il regolamento (almeno per le competitive) non prevede già la squalifica per chi getta rifiuti sul percorso? Mi sembrava di aver letto così più di qualche volta, anche se poi come già detto da Sembola diventa di difficile applicazione e bisogna affidarsi all'educazione di chi corre

lucanervi · 10/3/14

ma come ho scritto sopra è proprio impossibile che nel 2014 non ci si possa avvalere degli ausili tecnologici anche in gara? (leggi Camelback), non è più pratico bere durante la gara e non solo ai ristori? problema di peso? non penso?

ciò

cin@ · 10/3/14

lucanervi ha scritto:
ma come ho scritto sopra è proprio impossibile che nel 2014 non ci si possa avvalere degli ausili tecnologici anche in gara? (leggi Camelback), non è più pratico bere durante la gara e non solo ai ristori? problema di peso? non penso?

ciò

Io il Camelback ce l'ho e in determinate situazioni lo trovo molto utile ma talvolta può essere anche scomodo...con il caldo ad esempio avere uno zainetto sulla schiena non lo trovo il massimo. Io sono uno di quelli che che se prende la bottiglietta la butta nelle zone prestabilite e le confezioni delle barrette le rimetto nelle tasche posteriori della maglie e credo che come me sia la stragrande maggioranza dei bikers...
Il problema c'è e bisogna trovare il modo di risolverlo ma obbligare tutti all'uso del Camelback per l'idiozia di pochi non la trovo la soluzione migliore.
IMHO

lucanervi · 10/3/14

beh, il casco lo hanno reso obbligatorio anche se c'è chi lo trova scomodo o altro, stessa cosa si può fare per i liquidi, se la regola vale per tutti, si adeguano

ciò

viomi · 10/3/14

Flebo e catetere a circuito chiuso risolverebbe tutti i problemi.
E per le cartacce delle merendine......commestibili anche quelle.

sembola · 10/3/14

lucanervi ha scritto:
beh, il casco lo hanno reso obbligatorio anche se c'è chi lo trova scomodo o altro, stessa cosa si può fare per i liquidi, se la regola vale per tutti, si adeguano

Il paragone col casco non fa testo, si tratta di una attrezzatura di sicurezza e comunque inserita nei regolamenti nazionali.

In pratica dovresti a) vietare la detenzione di borracce b) vietare i ristori liquidi sul percorso c) rendere obbligatorio il camelbak. Nessuno ti impedisce di proporre una regola del genere alla FCI, ma ho dei seri dubbi che qualcuno la possa prendere in considerazione, senza contare che non risolverebbe il problema degli altri rifiuti e sarebbe impossibile da far rispettare a meno di avere un migliaio di commissari di percorso.

Le soluzioni a mio parere sono tre: una a lungo termine è di agire sulla cultura degli agonisti, facendo passare l'idea che chi getta le carte e le borracce non è un similpro ma uno sfigato; nel breve periodo cercare di dimunire il problema non consegnando bottigliette (che possono essere gettate chissà dove) e spingendo per soluzioni come il "cambio alla pari" (mi ridai una cartaccia e ti dò una barretta nuova) coivolgendo gli sponsor; ed infine considerando il ripristino del percorso come un'attività necessaria esattamente come la frecciatura.

Fbf · 10/3/14

Le soluzioni a mio parere sono tre: una a lungo termine è di agire sulla cultura degli agonisti, facendo passare l'idea che chi getta le carte e le borracce non è un similpro ma uno sfigato; nel breve periodo cercare di dimunire il problema non consegnando bottigliette (che possono essere gettate chissà dove) e spingendo per soluzioni come il "cambio alla pari" (mi ridai una cartaccia e ti dò una barretta nuova) coivolgendo gli sponsor; ed infine considerando il ripristino del percorso come un'attività necessaria esattamente come la frecciatura.

Quotissimo!!!!

lucanervi · 10/3/14

sembola ha scritto:
c) rendere obbligatorio il camelbak. Nessuno ti impedisce di proporre una regola del genere alla FCI, ma ho dei seri dubbi che qualcuno la possa prendere in considerazione, senza contare che non risolverebbe il problema degli altri rifiuti e sarebbe impossibile da far rispettare a meno di avere un migliaio di commissari di percorso..

qualche messaggio dietro lo avevo detto io stesso che è utopia,
ma la vedevo come una proposta fattibile, se non dai da bere a nessuno
con nessun ristoro chi se la porta dietro beve, chi non ha niente no!
poi vabbè, siamo in italia, le squadre si attrezzerebbero con porta-acqua sparpagliati nei boschi a distribuire acqua ai loro atleti....

ciò

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