Non so se sono nella sezione giusta ma volevo avvisare dei problemi che ho incontrato nel tratto della stradina militare tra il lago Arpon e il forte varisello.
Ci ho messo quasi 3 ore di sforzo psico-fisico nel trascinare me e la bici dall'Arpone fino alla Diga-statale.
Ieri, il 7 Giugno, ho fatto il giro in bici Giaglione-BarCenisio- Lago Arpon-Roterel-Diga Moncenisio.
La strada è dissestata in molti punti, frane varie, a volte senza alternative di aggirarle, circa dieci lingue di ghiaccio/nevai con forte pendenza. Per attraversarle ho dovuto usare "tecniche alpine", scavando ogni appiglio su cui mettere i piedi e usando il manubrio come picozza. In un punto è quase impossibile e moltissimo rischioso passare da solo x di più con la bici.
Insomma, inutile dire che la passeggiata si è trasformata in un inferno.
Ci vorrà un bel po di tempo prima che tutta la stradina sia di nuovo aggibile per la bici.
Spero possa servire di avviso a qualunque voglia farlo quest'estate.
Ciao
André
PS: A quota 2000m sembrava di essere a 3500m in relazione al mese di Giugno.
Ci ho messo quasi 3 ore di sforzo psico-fisico nel trascinare me e la bici dall'Arpone fino alla Diga-statale.
Ieri, il 7 Giugno, ho fatto il giro in bici Giaglione-BarCenisio- Lago Arpon-Roterel-Diga Moncenisio.
La strada è dissestata in molti punti, frane varie, a volte senza alternative di aggirarle, circa dieci lingue di ghiaccio/nevai con forte pendenza. Per attraversarle ho dovuto usare "tecniche alpine", scavando ogni appiglio su cui mettere i piedi e usando il manubrio come picozza. In un punto è quase impossibile e moltissimo rischioso passare da solo x di più con la bici.
Insomma, inutile dire che la passeggiata si è trasformata in un inferno.
Ci vorrà un bel po di tempo prima che tutta la stradina sia di nuovo aggibile per la bici.
Spero possa servire di avviso a qualunque voglia farlo quest'estate.
Ciao
André
PS: A quota 2000m sembrava di essere a 3500m in relazione al mese di Giugno.