Avventure in bicicletta

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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ticiotix

Biker ciceronis
Ciao.
Se, aprendo il post, state pregustando un racconto fatto di monti, single track, pedali e sudore, beh, chiudete pure il thread, tempo perso, nulla di tutto ciò.
Forse il titolo esatto sarebbe stato "Adventure: alla ricerca del ricambio perduto", con il termine "adventure", chi usa da (molti) anni il computer lo sa, ad indicare una specie di videogame sullo stile dei compianti "Monkey Island".
Andiamo a cominciare.
In quei tempi il TT (che sarebbe il quipresente, cioè io) non trovandolo in Italia, decise di ordinare in Scozia [Edinburgh Bicycle (iper)Coop] una coppia di LowRider da installare sulla sua fida Trail-Full-Ronzina, fedele compagna di chilometri di cicloturismo. Caratteristica, talvolta apprezzabile, degli scozzesi sappiamo tutti qual'è, e quindi, nell'ottica di un oculato risparmio, appoggio la loro scelta di appoggiarsi (finchè 'sto giochino di castelli di carte regge...) alla Royal Mail. Con rapidità albionica gli Scots mi segnalano dopo otto ore l'invio del pacco, per cui mi appoggio alla poltrona e aspetto.
Passa un giorno, due, una settimana, dieci giorni, una mattina trovo in buchetta un avviso: "Presentarsi all'ufficio Postale di via X, c'è un pacco in giacenza per Lei".
Mattina dopo mi avvio verso via X. Seguo la scia al contrario dei mille e uno scooter gialli e mi fermo davanti all'edificio. Nell'aria una musichetta di sfondo da videogame anni 90 (di quelle a tre note, se hai la SoundBlaster bene, se no ti accontenti dell'altoparlantino del case...).
Entro nell'atrio, premo il pulsantino dell'eliminacode. Non va. Calcione alla base, riparte. Ho il mio talloncino. L108. Sono alla L084. Aspetto. Aspetto. ... L107 ... Aspetto ... L107 ... "Chi ha il 108 che qui non va più ???" ... Vado!
"Ah! Ritiro pacchi voluminosi ? Ah! Dunque ... in fondo, esca dall'edificio, giri attorno all'aiuola, cancello nero, poi segua la recinzione e in fondo...". Saluto e vado.
Giro tutto il perimetro dell'edifizio (arcaismo...) cerco ogni cancello, ma nulla. Alla fine, fra il disperato e il contristato, mi lancio simil-novello-suicida nel flusso degli scooter gialli. Uno inchioda, perde un paio di buste e mi grugnisce " 'Zz, fai, imbecille???" "Cerco il cancello nero". "Passi da Cirith Ungol, poi Minas Morghul, eviti gli orchetti e te lo trovi proprio proprio davanti..." "Dai, non fare il cog****ne che sono in ritardo per il lavoro..." "Scusa, era qui, lo hanno smontato per riverniciarlo". Ok. Passo, seguo la recinzione, arrivo in fondo." ... nulla. Esplorando, noto, fra il Pandino Verde e il furgone telonato, un usciolino piccolo piccolo, basso basso, semiinvisibile di fianco ai cassonetti. Apro e mi ci infilo.
Stanzone enorme e vuoto, tante porte. Ne apro a caso una, nessuno, due, nessuno... Alla terza mi si para davanti un postino grande e grosso e con la patta aperta. (non avevo notato che ero entrato negli orinatoi dell'Ufficio Postale).
Chiedo: "Pacchi voluminosi ?" Il postino sorride e abbassa gli occhi alla patta. Sorrido a mia volta in segno di apprezzamento alla battuta da caserma (postale). Mi indica di salire al primo piano. Salgo, stesso stanzone del pianterreno ma zeppo di postazioni zeppe di impiegati. Nessuno mi nota. Passano cinque minuti. Dal fondo si alza un soggetto tatuatissimo in canottiera che mi indica di avvicinarmi. Vado e gli passo l'avviso. Lo legge. "Pacco dalla Scozia. Signor XYZ (chi mi conosce di persona sa che ho un cognome più umano, giuro!), ... dunque ... dunque ... materiale da bicicletta!!! Ah, fermo! Cos'è?" "Beh, ricambi... che non si può più importare? Hanno messo il dazio?" "No, volevo solo sapere cosa non hai trovato da un sivende qui e non su actionsports, e non su bike-discount e non su chainreaction e sei andato da Mr.Talisker ..." "Bene, amico forumendolo postale. Sai è un lowrider, mi serve per la bici da trail..." "Ellavacca, serve anche a me..." "Il sito al momento mi sfugge ... se lo cerchi su gugol è un'attimo" "Bene prendo nota ... Edinburgh Cicles .." "No! Non 'cicles' ma 'bicycles', se no ti mandano dieci quintali di gomme da masticare..." "Ah, grazie, ecco il pacco. Buone raidate, freerider!" "...a dire il vero io farei Xc e Trail, comunque, buono street, man!"
Game over.
TT:
 

moris77

Biker tremendus
29/1/08
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Riva Del Garda (TN)
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Ciao.
Se, aprendo il post, state pregustando un racconto fatto di monti, single track, pedali e sudore, beh, chiudete pure il thread, tempo perso, nulla di tutto ciò.
Forse il titolo esatto sarebbe stato "Adventure: alla ricerca del ricambio perduto", con il termine "adventure", chi usa da (molti) anni il computer lo sa, ad indicare una specie di videogame sullo stile dei compianti "Monkey Island".
Andiamo a cominciare.
In quei tempi il TT (che sarebbe il quipresente, cioè io) non trovandolo in Italia, decise di ordinare in Scozia [Edinburgh Bicycle (iper)Coop] una coppia di LowRider da installare sulla sua fida Trail-Full-Ronzina, fedele compagna di chilometri di cicloturismo. Caratteristica, talvolta apprezzabile, degli scozzesi sappiamo tutti qual'è, e quindi, nell'ottica di un oculato risparmio, appoggio la loro scelta di appoggiarsi (finchè 'sto giochino di castelli di carte regge...) alla Royal Mail. Con rapidità albionica gli Scots mi segnalano dopo otto ore l'invio del pacco, per cui mi appoggio alla poltrona e aspetto.
Passa un giorno, due, una settimana, dieci giorni, una mattina trovo in buchetta un avviso: "Presentarsi all'ufficio Postale di via X, c'è un pacco in giacenza per Lei".
Mattina dopo mi avvio verso via X. Seguo la scia al contrario dei mille e uno scooter gialli e mi fermo davanti all'edificio. Nell'aria una musichetta di sfondo da videogame anni 90 (di quelle a tre note, se hai la SoundBlaster bene, se no ti accontenti dell'altoparlantino del case...).
Entro nell'atrio, premo il pulsantino dell'eliminacode. Non va. Calcione alla base, riparte. Ho il mio talloncino. L108. Sono alla L084. Aspetto. Aspetto. ... L107 ... Aspetto ... L107 ... "Chi ha il 108 che qui non va più ???" ... Vado!
"Ah! Ritiro pacchi voluminosi ? Ah! Dunque ... in fondo, esca dall'edificio, giri attorno all'aiuola, cancello nero, poi segua la recinzione e in fondo...". Saluto e vado.
Giro tutto il perimetro dell'edifizio (arcaismo...) cerco ogni cancello, ma nulla. Alla fine, fra il disperato e il contristato, mi lancio simil-novello-suicida nel flusso degli scooter gialli. Uno inchioda, perde un paio di buste e mi grugnisce " 'Zz, fai, imbecille???" "Cerco il cancello nero". "Passi da Cirith Ungol, poi Minas Morghul, eviti gli orchetti e te lo trovi proprio proprio davanti..." "Dai, non fare il cog****ne che sono in ritardo per il lavoro..." "Scusa, era qui, lo hanno smontato per riverniciarlo". Ok. Passo, seguo la recinzione, arrivo in fondo." ... nulla. Esplorando, noto, fra il Pandino Verde e il furgone telonato, un usciolino piccolo piccolo, basso basso, semiinvisibile di fianco ai cassonetti. Apro e mi ci infilo.
Stanzone enorme e vuoto, tante porte. Ne apro a caso una, nessuno, due, nessuno... Alla terza mi si para davanti un postino grande e grosso e con la patta aperta. (non avevo notato che ero entrato negli orinatoi dell'Ufficio Postale).
Chiedo: "Pacchi voluminosi ?" Il postino sorride e abbassa gli occhi alla patta. Sorrido a mia volta in segno di apprezzamento alla battuta da caserma (postale). Mi indica di salire al primo piano. Salgo, stesso stanzone del pianterreno ma zeppo di postazioni zeppe di impiegati. Nessuno mi nota. Passano cinque minuti. Dal fondo si alza un soggetto tatuatissimo in canottiera che mi indica di avvicinarmi. Vado e gli passo l'avviso. Lo legge. "Pacco dalla Scozia. Signor XYZ (chi mi conosce di persona sa che ho un cognome più umano, giuro!), ... dunque ... dunque ... materiale da bicicletta!!! Ah, fermo! Cos'è?" "Beh, ricambi... che non si può più importare? Hanno messo il dazio?" "No, volevo solo sapere cosa non hai trovato da un sivende qui e non su actionsports, e non su bike-discount e non su chainreaction e sei andato da Mr.Talisker ..." "Bene, amico forumendolo postale. Sai è un lowrider, mi serve per la bici da trail..." "Ellavacca, serve anche a me..." "Il sito al momento mi sfugge ... se lo cerchi su gugol è un'attimo" "Bene prendo nota ... Edinburgh Cicles .." "No! Non 'cicles' ma 'bicycles', se no ti mandano dieci quintali di gomme da masticare..." "Ah, grazie, ecco il pacco. Buone raidate, freerider!" "...a dire il vero io farei Xc e Trail, comunque, buono street, man!"
Game over.
TT:
bella tt
 

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