Ieri pomerigio ero a bolzano e mi sono fatto una "salitina" che era da qualche anno che non facevo più, l'Edelweiss da Bolzano passando per Rafenstein (castel Sarentino). Si tratta di una delle salite più dificili d'Italia, forse la seconda dietro l'imbattibile Scanuppia 
Si parte subito col botto, i primi 2 km non hanno niente da invidiare alla scanuppia, si sale piano, molto piano, il cartello indica 30%, ma al contrario di quello della scanuppia che sovrastima la pendenza, questo la sottostima, infatti rilevo una pendenza massima del 33%
Per fortuna, conoscendo la salita e lo sforzo che si deve fare, mi sono vestito poco, maglia leggera e pantaloni corti.
Lato negativo della cosa è che la discesa sarà all'ombra, perciò zaino pieno di vestiti di ricambio, con protezioni e acqua raggiunge il discreto peso di 5 kg, che non sono il massimo da portarsi su questa salita. In più la fida canyon pesa 15 kg, ma che ve lo dico a fare, ormai lo sapete, questa ho, e poi è già salita sulla scanuppia, un 33% è niente in confronto!
Continuo a salire al minimo dei giri, centellinando ogni sforzo, anche perchè il dislivello non è poco, circa 1200 m
Arrivo alla strada per S. genesio, qui la salita spiana, siamo "solo" al 18%, niente in confronto a prima. Dopo il paese si prende il bivio per Edelweiss e compare un altro cartello "minatorio", salita al 25%.
Ormai ci siamo, arrivo all'albergo Edelweiss e subito dopo mi appare una fantastica vista autunnale sulle dolomiti
Si continua in salita verso l'altopiano del Salto, che ha in assoluto uno dei più bei panorami dell'alto Adige, con i suoi boschi di larici incantati che cambiano colore ad ogni stagione, e in questa stagione raggiungono il loro massimo effetto
Sono in cima alla salita, la soddisfazione è tanta come ogni volta che si compie una impresa particolare, mi siedo in mezzo ad un prato e mentre mi cambio ascolto il silenzio assoluto di questo bosco autunnale .
La città con i suoi mille rumori è 1200 metri più in basso, e io posso piacevolmente perdermi ancora per qualche minuto in questo mondo di favola nel tenue tepore di questo sole al tramonto.....
Fra un'ora sarà buio, faccio fatica a staccarmi da questi posti, ma mi aspetta un godurioso sentiero fino in città e ormai le pile si sono ricaricate anche per questa settimana! o-o
Si parte subito col botto, i primi 2 km non hanno niente da invidiare alla scanuppia, si sale piano, molto piano, il cartello indica 30%, ma al contrario di quello della scanuppia che sovrastima la pendenza, questo la sottostima, infatti rilevo una pendenza massima del 33%
Per fortuna, conoscendo la salita e lo sforzo che si deve fare, mi sono vestito poco, maglia leggera e pantaloni corti.
Lato negativo della cosa è che la discesa sarà all'ombra, perciò zaino pieno di vestiti di ricambio, con protezioni e acqua raggiunge il discreto peso di 5 kg, che non sono il massimo da portarsi su questa salita. In più la fida canyon pesa 15 kg, ma che ve lo dico a fare, ormai lo sapete, questa ho, e poi è già salita sulla scanuppia, un 33% è niente in confronto!
Continuo a salire al minimo dei giri, centellinando ogni sforzo, anche perchè il dislivello non è poco, circa 1200 m
Arrivo alla strada per S. genesio, qui la salita spiana, siamo "solo" al 18%, niente in confronto a prima. Dopo il paese si prende il bivio per Edelweiss e compare un altro cartello "minatorio", salita al 25%.
Ormai ci siamo, arrivo all'albergo Edelweiss e subito dopo mi appare una fantastica vista autunnale sulle dolomiti
Si continua in salita verso l'altopiano del Salto, che ha in assoluto uno dei più bei panorami dell'alto Adige, con i suoi boschi di larici incantati che cambiano colore ad ogni stagione, e in questa stagione raggiungono il loro massimo effetto
Sono in cima alla salita, la soddisfazione è tanta come ogni volta che si compie una impresa particolare, mi siedo in mezzo ad un prato e mentre mi cambio ascolto il silenzio assoluto di questo bosco autunnale .
La città con i suoi mille rumori è 1200 metri più in basso, e io posso piacevolmente perdermi ancora per qualche minuto in questo mondo di favola nel tenue tepore di questo sole al tramonto.....
Fra un'ora sarà buio, faccio fatica a staccarmi da questi posti, ma mi aspetta un godurioso sentiero fino in città e ormai le pile si sono ricaricate anche per questa settimana! o-o
ma non per il freddo, scusate il gioco di parole 
