attenti al trucco

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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lee paolo

Biker velocissimus
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CONCORDO PIENAMENTE.
Infatti, ti dirò, sono uno di quelli che ha tirato fuori fior fior di soldini (con la stessa fatica di cui parli tu!) per cerchioni + gomme tubeless, forcella anteriore, ecc...
Tutte cose di cui sono molto soddisfatto e che, in un certo senso, rendono la mia bici "unica" e, nel mio piccolo, "ammirata" quando esco in compagnia (nonostante non sia una bici da migliaia di euro....) Tutto questo è bello ed è una passione, il che giustifica anche certe spese, talvolta anche un filo irrazionali...ma quando ti senti il fuoco dentro non ce n'è più per nessuno...devi fare l'acquisto.

Resto dell'idea che talvolta per l'utente medio (e per utente medio intendo anche motlissima gente che spende milionate per la mtb) non ci sia una reale comprensione del contenuto tecnico del prodotto...e spesso i negozianti fanno di tutto per non fartelo comprendere, se non con considerazioni qualunquistiche del tipo "è tutto un altro pianeta", o simili.
Il capriccio, la passione, ti muove ad acquistare la forcella strafica e che esteticamente fa venire la bava alla bocca...ma sarebbe anche bello se, oltre che per un senso di autocompiacimento, chi fa l'acquisto fosse in grado di apprezzare e di percepire fisicamente la differenza tra una forcella che costa 450 Euro e una che ne costa 900...e, qui vengo al punto, sono convinto che, qualche volta, questa differenza non ci sia.

E' tutto vero, io però credo anche che certe diavolerie costosissime siano apprezzabili solo da gente molto sensibile, agonisti che guardano il secondo su 50 km, gente che fà migliaia e migliaia di km l'anno e sente quando gli manca mezzo psi al copertone.

Ovvero: se esci 1 domenica al mese per fare il giretto perchè spedere 1000 euro in una forca?
Se lo fai i motivi sono da ricercare nelle emozioni di un prodotto di classe, il top, non nelle performance, penso che una forca da 140mm di media gamma possa bastare ai 3/4 dei riders, me compreso, eppure cerchiamo tutti il top, non siamo costretti ma....la vogliamo!

Probabilmente la forca da 900 euro non cambia completamente la vita, magari ha "solo" quel qualcosina in più, frutto di studi, tecnologia e bla bla bla che però l'utente medio (me compreso) non riescirà mai ad apprezzare, perchè tornare a casa dal giro alle 19:00 o alle 19:03 non fà alcuna differenza, ecco perchè in tanti dicono "non c'è differenza".

L'agonista se arriva 1 secondo prima del suo inseguitore và sul podio a baciare 2 belle fanciulle, ecco perchè esistono di prodotti di altissima gamma, altrimenti addio ricerca e innovazione...

In questo caso credo che l'utente medio dovrebbe farsi un bell'esame di coscienza, comprarsi proprio una bella forca da 450 euro, e ammettere a se stesso che quella da 900 non gli servirebbe a nulla, è solo un capriccio.

Eppure cosa succede nel mondo?
Succede che tutti si ammazzano di straordinari per prendere quella da 900, questa è la mente umana, ci piacciono le cose belle, ci piace il massimo, c'è anche l'effetto placebo di lasciarsi più andare quando si sà di avere il top anche se magari hanno cambiato l'adesivo alla stessa forca da 150 euro, non ci si può fare nulla, ai noi piace così...
 

bike25971

Biker serius
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E' tutto vero, io però credo anche che certe diavolerie costosissime siano apprezzabili solo da gente molto sensibile, agonisti che guardano il secondo su 50 km, gente che fà migliaia e migliaia di km l'anno e sente quando gli manca mezzo psi al copertone.

Ovvero: se esci 1 domenica al mese per fare il giretto perchè spedere 1000 euro in una forca?
Se lo fai i motivi sono da ricercare nelle emozioni di un prodotto di classe, il top, non nelle performance, penso che una forca da 140mm di media gamma possa bastare ai 3/4 dei riders, me compreso, eppure cerchiamo tutti il top, non siamo costretti ma....la vogliamo!

Probabilmente la forca da 900 euro non cambia completamente la vita, magari ha "solo" quel qualcosina in più, frutto di studi, tecnologia e bla bla bla che però l'utente medio (me compreso) non riescirà mai ad apprezzare, perchè tornare a casa dal giro alle 19:00 o alle 19:03 non fà alcuna differenza, ecco perchè in tanti dicono "non c'è differenza".

L'agonista se arriva 1 secondo prima del suo inseguitore và sul podio a baciare 2 belle fanciulle, ecco perchè esistono di prodotti di altissima gamma, altrimenti addio ricerca e innovazione...

In questo caso credo che l'utente medio dovrebbe farsi un bell'esame di coscienza, comprarsi proprio una bella forca da 450 euro, e ammettere a se stesso che quella da 900 non gli servirebbe a nulla, è solo un capriccio.

Eppure cosa succede nel mondo?
Succede che tutti si ammazzano di straordinari per prendere quella da 900, questa è la mente umana, ci piacciono le cose belle, ci piace il massimo, c'è anche l'effetto placebo di lasciarsi più andare quando si sà di avere il top anche se magari hanno cambiato l'adesivo alla stessa forca da 150 euro, non ci si può fare nulla, ai noi piace così...

GRANDE!!! TOTALMENTE D'ACCORDO!!!
Insomma....tutto gira intorno alle due fanciulle che ti aspettano sul podio !!!
Secondo me, se prendi quelle da 450 Euro arriverai pure secondo....ma se vai sotto al podio coi restatni 450 Euro, ti porti via le fanciulle!!!!!!!!!!!!!
 

lee paolo

Biker velocissimus
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GRANDE!!! TOTALMENTE D'ACCORDO!!!
Insomma....tutto gira intorno alle due fanciulle che ti aspettano sul podio !!!
Secondo me, se prendi quelle da 450 Euro arriverai pure secondo....ma se vai sotto al podio coi restatni 450 Euro, ti porti via le fanciulle!!!!!!!!!!!!!


Ok ciao d'accordo, io non compro nessunissima forcella e con i 900 che ho risparmiato porto a casa 4 fanciulle!!!!!!!!:smile:
 

Wu Ming

Biker velocissimus
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Ok ciao d'accordo, io non compro nessunissima forcella e con i 900 che ho risparmiato porto a casa 4 fanciulle!!!!!!!!:smile:

Permettemi di dissentire:

Un conto è dire "per quello che faccio io va bene la forca da 400" o "l'attrezzo del muratore" (per esempio io lo dico a proposito del peso dei componenti...)

Un altro è dire "non ci troverei nessuna differenza", questo è inmho sbagliato: la differenza di prestazione di un componente di alta gamma da uno mediocre è immediata e percepibile da quasi chiunque abbia un minimo di esperienza, bisognerebbe avere la voglia e la possibilità di provare il più possibile, per scegliere il migliore compromesso.
 

lee paolo

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Permettemi di dissentire:

Un conto è dire "per quello che faccio io va bene la forca da 400" o "l'attrezzo del muratore" (per esempio io lo dico a proposito del peso dei componenti...)

Un altro è dire "non ci troverei nessuna differenza", questo è inmho sbagliato: la differenza di prestazione di un componente di alta gamma da uno mediocre è immediata e percepibile da quasi chiunque abbia un minimo di esperienza, bisognerebbe avere la voglia e la possibilità di provare il più possibile, per scegliere il migliore compromesso.


Ciao!!!
Concordo perfettamente con te, infeatti se leggi il mio topic precedente all'OT delle fanciulle dicevo esattamente la stessa cosa, ovvero che chi dice che spendere non serve a niente lo dice perchè per come utilizza la bici (poco o male o entrambe) non può apprezzare o rilevare certe differenze che ad un esperto (perciò non me) balzano subito all'occhio.
 

bike25971

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Ciao!!!
Concordo perfettamente con te, infeatti se leggi il mio topic precedente all'OT delle fanciulle dicevo esattamente la stessa cosa, ovvero che chi dice che spendere non serve a niente lo dice perchè per come utilizza la bici (poco o male o entrambe) non può apprezzare o rilevare certe differenze che ad un esperto (perciò non me) balzano subito all'occhio.


MI RIPROMETTO DI METTERE TUTTA LA SENSIBILITA' CHE MI MANCA CON LE FORCELLE NELL'ANALISI TECNICA DELLE FANCIULLE...
a proposito di fanciulle.....una volta ci siamo imbattuti in gruppo in una salita sterrata durata circa 3 ore e mezzo per arrivare ad un rifugio che me la ricorderò finchè campo per la fatica...
L'ultimo strappo era veramente da spezzare le gambe...e mano a mano che ci si avvicinava alla cima della salita compariva la bandiera dal rifugio...la punta del tetto....il tetto....la testa di una fanciulla che stava camminando vicino al rifugio....la schiena....un paio di pantaloncini scosciati da paura!!!!!!!!!!!!! insomma una visione che ha ripagato tutta la fatica!!!
 

scr1

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MI RIPROMETTO DI METTERE TUTTA LA SENSIBILITA' CHE MI MANCA CON LE FORCELLE NELL'ANALISI TECNICA DELLE FANCIULLE...
a proposito di fanciulle.....una volta ci siamo imbattuti in gruppo in una salita sterrata durata circa 3 ore e mezzo per arrivare ad un rifugio che me la ricorderò finchè campo per la fatica...
L'ultimo strappo era veramente da spezzare le gambe...e mano a mano che ci si avvicinava alla cima della salita compariva la bandiera dal rifugio...la punta del tetto....il tetto....la testa di una fanciulla che stava camminando vicino al rifugio....la schiena....un paio di pantaloncini scosciati da paura!!!!!!!!!!!!! insomma una visione che ha ripagato tutta la fatica!!!
Porca miseria!!!!
GLiela hai data una bella pennellata.............. di gasolio????
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Non esiste un "limite oggettivo" alla spesa valido per tutti: la stessa "forca da 900 euro" per me può essere un'esagerazione, per un'altro può essere il minimo da cui partire, e nessuno dei due ha ragione. E non è una questione di prestazioni maggiori o minori: se ad uno la famigerata forca da 900 euro o una bici da 6000 euro piace e se la può permettere, anche se fa le stesse cose di una da 3000 a lui piace di più, e tanto basta.

Tanto per ribadire il concetto che un limite oggettivo assoluto non può esistere, provate a raccontare ad un estraneo al nostro mondo che una buona bici (ma di certo non stellare) costa almeno 1000-1500 euro, e poi ditemi cosa vi risponde...;-)
 

Marmuz

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Io vedo la questione molto molto piu semplice: finchè ci sarà qualcuno disposto a spendere 4-5.000 euro per una bicicletta, il prezzo i commercianti non lo abbassano di certo. In qualche modo ci si giustifica dell'enorme spesa (è il meglio che cè, arriverò primo, starò davanti ai miei amici, chissà che bella figura al bar etc. etc.) e magari, carte alla mano, calcolando i costi di fabbricazione etc., quella bici potrebbe essere venduta tranquillamente alla metà..

Se utopicamente tutti i ciclisti si decidessero a ricercare la miglior qualità prezzo invece di "andare sul sicuro" spendendo il massimo possibile, allora i costruttori inizierebbero a scendere un pò coi prezzi.. ma è praticamente impossibile.. Adesso non dico di andare di corsa a comprarsi tutti Deore, ma perlomeno farsi un esame di coscienza davanti alla vetrina del negozio che espone sempre telai in carbonio e XTR e capire quali sono le esigenze REALI che ognuno di noi ha..

Ps. io stesso poco tempo fa credevo che spendere piu di mille euro per una due ruote fosse una follia. In effetti non ne ho mai spesi così tanti, anche se ne ho 3 pagate 500€ l'una (usate!) e mica schifezze..
 

lee paolo

Biker velocissimus
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E' un percorso che qua abbiamo fatto più o meno tutti, io ho iniziato a pedalare con una decathlon vitamin da 90 euro, qualche anno dopo avevo la scalpel 3000 in garage!
Il tutto è rapportato a quanto interesse dai in una cosa.
 

sembola

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Io vedo la questione molto molto piu semplice: finchè ci sarà qualcuno disposto a spendere 4-5.000 euro per una bicicletta, il prezzo i commercianti non lo abbassano di certo. In qualche modo ci si giustifica dell'enorme spesa (è il meglio che cè, arriverò primo, starò davanti ai miei amici, chissà che bella figura al bar etc. etc.) e magari, carte alla mano, calcolando i costi di fabbricazione etc., quella bici potrebbe essere venduta tranquillamente alla metà..

Se utopicamente tutti i ciclisti si decidessero a ricercare la miglior qualità prezzo invece di "andare sul sicuro" spendendo il massimo possibile, allora i costruttori inizierebbero a scendere un pò coi prezzi.. ma è praticamente impossibile.. Adesso non dico di andare di corsa a comprarsi tutti Deore, ma perlomeno farsi un esame di coscienza davanti alla vetrina del negozio che espone sempre telai in carbonio e XTR e capire quali sono le esigenze REALI che ognuno di noi ha..

Ps. io stesso poco tempo fa credevo che spendere piu di mille euro per una due ruote fosse una follia. In effetti non ne ho mai spesi così tanti, anche se ne ho 3 pagate 500€ l'una (usate!) e mica schifezze..

Il tuo ragionamento non fa una piega, salvo un non trascurabile dettaglio: per molti la soddisfazione non è solo nell' uso degli oggetti ma soprattutto nel loro possesso. D'altra parte le motivazioni che stanno dietro all'acquisto di "balocchi" come le bici non sono mai completamente razionali...

Naturalmente chi vuole l'XTR o la bici piuma perchè gli piace, dopo non ha diritto a lamentarsi dei prezzi "assurdi"...;-)
 

Marmuz

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Il tuo ragionamento non fa una piega, salvo un non trascurabile dettaglio: per molti la soddisfazione non è solo nell' uso degli oggetti ma soprattutto nel loro possesso.

Hai ragionissima, era il dettaglio che mi mancava: spesso chi può permettersi di usare questi gioiellini, prima di tutto non gli "serve", ma sopratutto se la pulisce, se la gira e se la rigira e se la riguarda mille volte prima di chiudere la porta della cantina, o garage che sia.. appagato più dal fatto di averla che di usarla..

Non si spiegherebbero infatti collezioni di Ferrari, quadri d'autore, gioielli.. che ricconi di tutto il mondo possiedono per la sola soddisfazione di possedere.

Poi vabè, io parlo con un pizzico di invidia perchè tutto sommato non mi posso permettere esattamente ciò che vorrei. Ma ritengo che la soddisfazione di avere un buon mezzo funzionante che mi appaga, e soprauttto di averlo pagato relativamente poco, dev'essere una soddisfazione non troppo diversa da chi ha speso 10 volte piu di me.

Un esempio? La mia Opel Astra S.W. del '97, pagata 1.800€, con cui carico di tutto e che un mio amico invidia quando prima di andare a suonare, lui a fatica deve caricarsi la batteria nella sua Leon nuova di pacca coi cerchi in lega e boiate varie, e io manco devo tirar giù i sedili..
 

bike25971

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Hai ragionissima, era il dettaglio che mi mancava: spesso chi può permettersi di usare questi gioiellini, prima di tutto non gli "serve", ma sopratutto se la pulisce, se la gira e se la rigira e se la riguarda mille volte prima di chiudere la porta della cantina, o garage che sia.. appagato più dal fatto di averla che di usarla..

Non si spiegherebbero infatti collezioni di Ferrari, quadri d'autore, gioielli.. che ricconi di tutto il mondo possiedono per la sola soddisfazione di possedere.

Poi vabè, io parlo con un pizzico di invidia perchè tutto sommato non mi posso permettere esattamente ciò che vorrei. Ma ritengo che la soddisfazione di avere un buon mezzo funzionante che mi appaga, e soprauttto di averlo pagato relativamente poco, dev'essere una soddisfazione non troppo diversa da chi ha speso 10 volte piu di me.

Un esempio? La mia Opel Astra S.W. del '97, pagata 1.800€, con cui carico di tutto e che un mio amico invidia quando prima di andare a suonare, lui a fatica deve caricarsi la batteria nella sua Leon nuova di pacca coi cerchi in lega e boiate varie, e io manco devo tirar giù i sedili..


Guarda, mi sento totalmente d'accordo.
Alla fine diventa una questione di denaro a disposizione e, a prescindere da discorsi di invidia o meno, c'è chi può permettersi il gioiellino per il gusto di averlo e c'è chi questo non se lo può permettere. Così è la vita. L'importante, in fin dei conti, è essere sereni e vivere la propria condizione, buona o cattiva che sia, con dignità!...e questo non dipende certo dalla mtb che hai o dall'auto che guidi...
C'è un sottile aspetto su cui vorrei fare un'osservazione. Lasciamo perdere l'utilizzo che fai dell'oggetto (un amatore difficilmente userà appieno una mtb da 5mila euro e il fortunato possessore di una Ferrari altrettanto difficilmente ne sfrutterà appieno le potenzialità)...lasicamo stare l'aspetto dell'utilizzo e parliamo dell'altro aspetto, ovvero del gusto di possedere l'oggetto per il gusto/ebrezza di averlo.
La differenza è che chi si acquista una Ferrari sa bene cosa sta acquistando...mentre moltissimi acquirenti di mtb da 5mila euro, oltre non averne la benchè minima necessità, non hanno minimamente idea di cosa stanno acquistando....e non sanno distinguere un gruppo xtr da un alivio...
Non parlo per qualunquismi, parlo per esperienza, dato che di questi personaggi ne ho conosciuti vari...e ci pedalo spesso insieme!! Si presentano con arsenali da guerra, mtb, abbigliamenti e accessori che incutono timore reverenziale...
In fin dei conti questo sport è bello anche perchè per questo...perchè col tuo "legno" puoi irridere chi si è bevuto il cervello in negozio....con l'auto non ce la faresti!
 

gattonero

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...ma non si parlava di attrezzi? :nunsacci:

cmq, di tutto questo mi pare che non sia stato ancora ftto presente un punto importante: ovvero quegli attrezzi che è bene avere e che si useranno sempre, e quelli che "possono" servire.
Chiavifisse, cricchetti con bussol,e, cacciaviti, trapani, tronchesi etc sono cose che si useranno sempre.
Viceversa, entrando nello specifico di attrezzi per bici, è bene valutare attentamente l'acquisto di chiavi ed estrattori specifici, vista l'attuale tendenza dei produttori a proporre nuovi "standard" ogni due anni!
 

Marmuz

Biker immensus
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Gattonero, ci hai raggione.. ma tornanto on topic.. :nunsacci:

Io come meccanico me la cavicchio, forse anche piu che come biker vero e proprio, ho fatto 2 anni di scuola per automeccanici e da lì ho imparato ad aquisire manualità e l'arte del sapersi arrangiare.. I professori erano della vecchia scuola, di quelli che non vogliono ancora sentir parlare di iniezione elettronica e centraline varie.. che si modificano l'Alfa 33 o si preparano la 500 Abarth con pezzi dell'epoca.. mentre nel poco tempo libero che ci rimaneva durante le lezioni in officina noi lucidavamo i condotti del cilindro del Ciao e i piu fortunati cambiavano carburatore e scarico.. (ehm perdonate la nostalgia dilagante.. begli anni, begli anni!!!)

Fortunatamente a scuola avevamo qualsiasi tipo di attrezzi e per di più molto costosi (dai Beta in sù) ma a casa non sono mai stato ben fornito..

Tuttavia anche se ora posso permettermelo, sto molto attento alla qualità dei nuovi attrezzi che compro: ho smesso di comprare cacciaviti a 5€ e sopratutto ho imparato a usare quelli giusti; per ogni tipo di taglio cè il tipo di tronchesino, forbice, tenaglia. Per ogni bullone cè la sua tensione di tiraggio, e via così. Preferisco comprarne uno ogni tanto in caso di reale necessità piuttosto di fare grandi spese e trovarmi dei doppioni che non userò mai (un buon cacciavite dura decine di anni). Dopo un lungo periodo dedicato alle moto sono tornato alle due ruote senza motore e mi sono adeguato: tiraraggi, smagliacatena, chiave del mov centrale.. e via così..

Spesso spendendo qualcosa in piu in attrezzi, e armandosi di pazienza e manualità, si può imparare ad aggiustarsi da soli la propria biga risparmiando denaro per la manodopera del meccanico, senza contare la soddisfazione di dire "l'ho fatto io"..

Il fatto di farsi i lavori da solo non è detto che sia controproducente per il meccanico, che al contrario può fare a meno di accollarsi mille piccoli "fastidiosi" lavori concentrandosi meglio su lavori piu onerosi e quindi piu redditizi..
 

el gato lopez

Biker novus
21/7/07
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asolo
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visto che in questo topic si parla di utensili vari e di materiale vario utilizzato vi espongo la mia personale esperienza allora premetto che ho 16 anni ho un padre che ha un officina di moto e da quando ne ho 14 sono sempre da lui ora di strumenti per riparare bici non ne conosco molti ma per le moto si la questione del prezzo anche se il prodotti sembrano identici va an influire sulla qualita del materiale con cui è compista.
qualdo ci si accinge all'aquisto di un utensile non bisogna guardare tanto il prezzo ma bensì il materiale da cui è composto e devono essere principalmente crono che aumenta la resistenza all'usura vanadium che rende la grana interna all'utensile omogenea
ora gli acciai che vanno bene per creare un utensile possono essere i seguente:
x 12 Cr 13
x 20 Cr 13
X 8 Cr 18 Ni 12
in quest 'ultimo è stao aggiuntoil nickel che può trovarsi anche assieme al molibteno creano un acciaio con tra i migliori per le resitenze meccaniche cioè una grande resistenza alla trazione
ora dopo ciò io penso che valga la pena fare un aquisto una volta soltanto e spendere bene piuttosto che sprecare soldi per un utensile che dopo poco si rovinerà o romperà
vi informo inoltre che beta sta facendo un offerta su una serie di chiavia crich dalla 10 alla 32 a 85€ è un offerta per il periodo natalizio che si può trovare in tutte le ferramenta che vendano questi oggetti questa serie vendutà non è la migliore come quella utilizzata dai meccanici con le buccole rinforzate ma quella con buccole normali un ottimo aquisto se avete intenzione di farlo si consideri che solo i crich costa 45€
 

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