Ciao ragazzi, qualcuno la fuori sa dirmi l'attendibilità di questi due strumenti per il calcolo del dislivello degli itinerari? Con google earth io traccio l'itinerario a mano seguendo le strade e i sentieri che si riescono a vedere.
Il Gps risulta altrettanto attendibile? su un tracciato molto saliscendi, anche con discese molto lievi, quale dei due strumenti riesce ad essere piu preciso?
Qualcuno mi diceva che Google earth non è abbastanza affidabile quanto un GPS utilizzato sul campo. La mia idea è opposta in quanto io (penso) che il gps tracci dei punti "una tantum" e tragga i suoi calcoli, mentre invece l'itinerario su Google earth mi sembra che tracci metro per metro.
Ho ragione?
ciao a tutti, leggo da tanto tempo il forum è questa è la prima volta che scrivo......
Spero di esservi utile.... innanzi tutto google earth e gps solo totalmente diversi tra loro poiche:
il primo è una cartografia pertanto ha un errore dettato dal fatto che da un elissoide di rotazione (sfera schiacciata ai poli) si trasforma inevitabilmente in un piano, pertanto man mano che ti allontani dall'asse secante tra sfera e cilindo l'errore aumenta esponenzialmente, Gauss risolvendo questa equazione decise di dividere questo errore dividendo la terra in fusi (fette)
Nel sistema UTM sono 60. L'italia è nel fuso 32-33-34
quindi per quanto riguarda la planimetria un punto selezionato del video non coincide perfettamente con le proprie coordinate geografiche poichè se sei molto lontano dall'asse del fuso l'errore potrebbe essere sostenuto.
Invece l'altimetria è del tutto indicativa in quanto credo che si sia utilizzata l'aerofotogrammetria che ha puramente valore indicativo.
(se ci sono alberi, non vi dico che casino)
con il GPS invece, visto che si parla di differenza di quote tra un punto e l'altro, non importa se la misura si riferisce a l'elissoide di riferimento (puramente teorico di nome WGS84) o se si riferisce alle quote ortometriche (riferite al livello del mare, maerografo di Genova per lo stato italiano)
pertanto
un sistema gps come
garmin che ha la particolarità di ricevere il segnale da due diverse costellazioni gps e glonass in monofrequenza, penso che si possa ottenere un errore in quota di circa + o - 10 metri, che per la mtb credo che sia del tutto accettabile. per la planimetria l'errore sarà di circa 5 metri.
Per le misurazioni di preciosione in maniera dinamica (al volo) si utilizzano ultimamente delle tecnologie in gps doppia frequenza (L1,L2) con correzione RTK (con stazioni fisse di coordinate note), dove si arriva in tempo reale ad un errore di circa 20 millimetri in quota (sempre riferita all'elissoide) e 10 mm in planimetria.
misure del tutto accettabili per il tracciamento di una strada o autostrada.
Ho visto che Garmin fa una correzione tra elissoie e geoide ma visto che le distanze che si percorrono in mtb sono piccole rispetto alle dimensioni della terra sono dei dati che ,anche se credo abbastanza sbalgiati, possono essere ritenuti validi.
quindi GPS assolutamente.
Spero di esservi stato utile.
Saluti