Ascesso perianale ?

antonio65

Biker novus
24/10/08
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Policoro
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Gentilissimo Dr. Arzillo,

uso la bici in modo regolare da circa 10 anni; mai avuto problemi di sorta. Tre anni fa avverto quello che ho interpretato come un indolenzimento nella zona fra ano e osso destro. Esco comunque, nemmeno un'uscita pesante e mi ritrovo con un bel rigonfiamento, impossibilità a star seduto e febbre fra 38 e 40; se può essere utile, non ho avuto difficoltà ad andare in bagno.
Visita dal medico, diagnosi : ascesso perianale con pericolo di fistolarizzazione!
Fermo tutte le attività sportive ( ovviamente! ) e dopo circa un mese il rigonfiamento rientra.
Sei mesi dopo faccio una ecografia e mi viene detto che in quella zona ho una cisti.
Nei due anni successivi sono stato un pò più attento : nessuna uscita eccessivamente pesante, cambio sella, etc.
Tutto ok : quest'anno decido di fare spinning durante l'inverno : già alla seconda seduta mi ritrovo la riacutizzazione del fenomeno non come tre anni fa, ma "presente", fastidioso sebbene in lento rilassamento.

Da tutto ciò capisco che : se non voglio metterci mano ci devo andare cauto, perchè se forzo ( e in questo caso è stato lo spinning ) il problema si ripresenta.

Cosa consiglia ?

Grazie e Cordiali Saluti.
 

GPA

Biker dantescus
24/1/06
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Vado Ligure
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Al momento in cui hai avuto la prima manifestazione,visti i sintomi,penso ci fossero le condizioni per incidere e drenare l'ascesso.Facendolo chiudere per seconda intenzione,ovvero lentamente e da dentro verso fuori onde evitare che si ricrei uno spazio vuoto,si riduce molto(non al 100%,però)il rischio di recidive e di fistolizzazione. Ora probabilmente non c'è la situazione per intervenire,ma comunque ti consiglio di farti vedere da un chirurgo.
 

antonio65

Biker novus
24/10/08
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Policoro
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Innanzitutto Grazie per la rapidità con cui ha risposto.


In realtà non ci fu una decisione per la seconda intenzione : mi fu detto di attendere ( ...forse perchè si erano accorti del mio timore all'operazione! ) : io ho sperato, ho massaggiato, ho fatto impacchi, etc. e si è sgonfiato. Se può essere utile, non mi è sembrato di notare alcun versamento.

Ora probabilmente non c'è la situazione per intervenire,ma comunque ti consiglio di farti vedere da un chirurgo.
Da allora, conscio del problema, lo tengo sotto controllo, ed era andata sempre bene : lo spinning mi ha fatto rendere conto che ci sono, invece, situazioni scatenanti. Le devo anche dire che adesso è "presente" : questo fine settimana sono però uscito lo stesso ( ...la passione è tanta! ), stando attento ad alternare la seduta con l'alzata sui pedali : risultato : non ho peggiorato la situazione come temevo.

Al riguardo del chirurgo, scusi la domanda : ci sono specialisti, posso andare in ospedale, o cosa ?

Grazie ancora e Cordiali Saluti
 

ginogino

Biker perfektus
7/6/03
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Sarzana (SP)
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Giant Reign 2008, Gary Fisher Paragon 2008, Specialized Camber Comp 29er 2012, turbo levo 2019, Niner RLT Steel 2019
Purtroppo sono incappato anch'io in questo fastidioso problema e volevo lasciare qualche consiglio post operatorio per il prossimo sfortunato.

E' importante procurarsi prima dell'operazione due salvagenti per bambini, saranno utilissimi per potersi sedere dopo l'operazione, uno per casa e l'altro per la macchina.

Per la terapia da fare dopo l'operazione, che si tratta di impacchi caldi-umidi, consiglio di procurarsi un sacchetto di fango termale, da scaldare in foro o ancora meglio nel forno a microonde, da mettere con un panno bagnato sotto il salvagente per la terapia.

Importantissimo per il cambio della medicazione fatta a casa, farsi dare dall'ospedale la garza adesiva che utilizzano loro per chiudere la medicazione, purtroppo non si trova in farmacia, si tratta di una garza in rotolo adesiva, da utilizzare per tenere ferma la garza sterile sulla ferita.

Saluti
 

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