archiviazione foto

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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fiore

pota-moderatur
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Ranica (BG)
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mi ritrovo con una marea di foto (digitali) che reclamano di essere archiviate in modo decente e tale da poter essere rintracciate nella maniera più semplice possibile..:-?

ho cd o dvd sparsi per la casa (magari anche doppi)....le catalogo, le archivio e poi m'arriva qualcosa dagli amici d'aggiungere....insomma l'è un grand bordèl !!!...ora ho pensato di archiviarle (cd/dvd) per anno, cartella con inciso anno_mese_giorno/i e località.....voi come fate ? :nunsacci:
 

stinky_23

Biker paradisiacus
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torino
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potresti usare un hd esterno e farci delle cartelle x dividere i tipi di foto e l'anno..... così potresti anche aggiungerne altre senza usare un altro cd....


ciauz
 

KORKI

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16/7/04
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BERGAMO
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oltre che caruccio (+ o - 100 borlotti x un 32gb) mi pare un pò scomodo nel momento in cui vuoi guardarle o girarle a qualcuno..:nunsacci:


Pure io masterizzo su cd/dvd ( più dvd ), ma non è che ne abbia ancora così tante. Vero anche l'hd esterno, sempre con il rischio di cancellarle involontariamente o guasti vari ( più facile la cancellazione ). Però mi pare che stiano calando vistosamente i prezzi dei dvd doppio strato, avevo visto la pubblicità su un volantino.

PS Intendi 320 gb o proprio 32? Se 32 è decisamente eccessivo; però il prezzo è quello. Un mio amico ne ha comprato uno da 320 Gb proprio a 99 € al PC City. Altrimenti 250 Gb 89 €.

Atrimenti i nuovi blue ray da 25 gb a 25 € l'uno ( se ricordo bene ). Il problema è il prezzo del masterizzatore :mrgreen:
 

-LiuK-

Biker tremendus
27/4/06
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como
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ti prendi un pennino con una bella memoria, le foto le comprimi e ci fai cmq le cartelle..
ma xchè nn fai 2 diski separati (nel senso di software) con lo steso hd?
e ci piazzi tutto dentro con varie cartelle annuali, mensili o quello che vuoi..
ma io nn correrei mai il riskio di perdere tutto x un virus, fai come ha detto stinky, un bell'hd esterno (e se vai alla fiera del pc te li tirano dietro) e stai bello tranquillo, devi pensare a te nn a chi dovrai passare le foto, potrai sempre metterle su un cd no?
 

Scafoman

Biker forumensus
2/11/02
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mi ritrovo con una marea di foto (digitali) che reclamano di essere archiviate in modo decente e tale da poter essere rintracciate nella maniera più semplice possibile..:-?

ho cd o dvd sparsi per la casa (magari anche doppi)....le catalogo, le archivio e poi m'arriva qualcosa dagli amici d'aggiungere....insomma l'è un grand bordèl !!!...ora ho pensato di archiviarle (cd/dvd) per anno, cartella con inciso anno_mese_giorno/i e località.....voi come fate ? :nunsacci:

Non capisco fiore una cosa però.
a tua esigenza, se non ho inteso male, non riguarda solo la metodologia di archiviazione, ma il sistema vero e proprio di gestione della "libreria"....

Quindi deve essere per forza una soluzione HW/SW ( per semplice che sia)..
Dimmi se ho capito male.
 

fiore

pota-moderatur
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Ranica (BG)
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Non capisco fiore una cosa però.
a tua esigenza, se non ho inteso male, non riguarda solo la metodologia di archiviazione, ma il sistema vero e proprio di gestione della "libreria".....

diciamo tutte e due....catalogazione e supporto su cui archiviare !
voglio smetterla di continuare a salvare le foto chiamandole a-b-c-d per poi ripensarci e chiamarle 1-2-3-4 (è un'esempio :mrgreen: ), metterle sul cd dell'anno, arrivare ad ottobre ed accorgermi che non c'è più spazio e magari l'amico di turno si ricorda che doveva darmi ancora delle foto ecc..ecc..:saccio:

Quindi deve essere per forza una soluzione HW/SW ( per semplice che sia)..

qui ti dico io che non capisco.. :ahhh:
 

valerio188

Moderatur esilissimus
23/5/05
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Roma
www.bigheromane.it
Secondo me potresti farti un HD da 2,5 pollici (quello dei portatili per intenderci), è molto piccolo e puoi trasportarlo facilmente.
Uno da 120gb lo trovi a 60, max 70€.

Poi ti serve un box esterno 2,5'' USB, uno semplice costa 10/15€, si alimenta tramite la porta usb e quindi non ha bisogno di trasformatori esterni.

Però se hai qualche € in più da spendere io mi prenderei un box 2,5'' multimediale, costa sui 40/50€.
Oltre a funzionare con un normale HD esterno, un box multimediale
può essere collegato direttamente al televisore, al videoproiettore o ad altri impianti audio/video mediante un semplice cavo AV per riprodurre filmati (per esempio DivX), musica (mp3) e foto.
Normalmetne sono dotati anche di telecomando, quindi attacchi il box al tv, ti siedi sul divano e ti godi foto/video/musica.

Eccone uno per farti capire di cosa sto parlando.

pro_oem_box2,5_multimediale.jpg

 
attenzione ai dischi esterni che si bruciano!!
sopratutto quelli non di marca perchè le scatolette sono ventilate molto male in genere..

io uso 2 hd esterni LaCie che lavorano in mirroring, quando viene copiato qualcosa su uno l'altro ne fa l'immagine in automatico in pochi secondi...
per l'archivio invece cd o dvd indicizzati con un programma di archiviazione da biblioteca, volendo si possono anche usare i codici a barre. I dvd/cd li masterizzo con una cartella di basse risoluzioni, per esaminare velocemente il contenuto e poi la cartella con i raw originali non "toccati" e la sessione del programma di sviluppo con le modifiche apportate e un'altra cartella con i tiff o jpeg sviluppati e puliti...
è il modo più lineare che ho trovato...
 
T

teoDH

Ospite
Un conto è archiviare foto per piacere, altra cosa se ti serve a scopi commerciali, ovvero se le foto le devi vendere.

Per piacere, le archivi per data, facendo cartelle così organizzate:
PERIODO
sottocartelle LUOGO
sottocartelle ARGOMENTO
E nominarle non serve a nulla.
Puoi usare un HD esterno, alimentato tramite gruppo di continuità così come il PC, o DVD+R, tenendo conto che magari, qualche scatto, a distanza di anni lo perderai.

Altro discorso se il fine è professionale.
In quel caso, le devi taggare tutte con parole chiave in modo da poter fare ricerche estese per keyword, i files originali (RAW o JPG nativi) vanno conservati intatti in apposite cartelle, mai rinominati, le copie preparate in formato tiff e JPG ridotto le archivi invece in cartelle come meglio ti pare, tanto le cercherai via keyword e non spulciando le cartelle.
Il tutto va organizzato su qualcosa diu realmente sicuro, ciò sistemi di backup multi HD in raid1, no DVD e no HD portatili, il rischio di perdita dati è, a fini professinali, troppo elevato.
 
molto dipende dal modo di lavorare, il discorso di tagging e la disponibilità continua di tutto l'archivio è fondamentale lavorando per un mercato stock, io lavoro su commissione, per cui un lavoro quando viene archiviato è "chiuso" quindi la doppia copia conservata in luoghi diversi (e il progressivo avanzamento tecnologico di tutto l'archivio) è più che abbastanza...

Un conto è archiviare foto per piacere, altra cosa se ti serve a scopi commerciali, ovvero se le foto le devi vendere.

Per piacere, le archivi per data, facendo cartelle così organizzate:
PERIODO
sottocartelle LUOGO
sottocartelle ARGOMENTO
E nominarle non serve a nulla.
Puoi usare un HD esterno, alimentato tramite gruppo di continuità così come il PC, o DVD+R, tenendo conto che magari, qualche scatto, a distanza di anni lo perderai.

Altro discorso se il fine è professionale.
In quel caso, le devi taggare tutte con parole chiave in modo da poter fare ricerche estese per keyword, i files originali (RAW o JPG nativi) vanno conservati intatti in apposite cartelle, mai rinominati, le copie preparate in formato tiff e JPG ridotto le archivi invece in cartelle come meglio ti pare, tanto le cercherai via keyword e non spulciando le cartelle.
Il tutto va organizzato su qualcosa diu realmente sicuro, ciò sistemi di backup multi HD in raid1, no DVD e no HD portatili, il rischio di perdita dati è, a fini professinali, troppo elevato.
 

dexter

Biker dantescus
10/5/03
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Prov. Mo
garuti.eu
io per un uso personale uso adobe photoshop elements
http://www.adobe.com/products/photoshopelwin/

altrimenti c'è acdsee
il vantaggio di questi sw è che riesci a gestire bene il tagging e fare raccolte di foto in un attimo.
Poi con la funzione di backup puoi copiare/spostare le foto hres su dvd o hd esterni e tenere sul pc solo la preview alla dimensione ceh preferisci.
 

Frodo

Biker perfektus
11/12/05
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Bike
Specialized Turbo Levo SL Comp Carbon
supporti di archiviazione: dvd per le foto a piena risoluzione (jpeg + raw) - hd per le stesse foto a risoluzione più bassa

software: con Capture One gestisco la conversione da raw, con Portofolio gestisco il tagging (utilizzo le info IPTC), ma sto provando anche IMatch Image Management: ci vuole un pò di tempo, però con le IPTC le informazioni restano legate direttamente ai file immagine, per cui saranno sempre disponibili indipendentemente da file/database esterni creati con ACDSee o simili. Le stesse funzionalità di scrittura si possono avere anche con programmini più semplici, tipo Exifer.
Per la manipolazione grafica il solito Photoshop, oppure Picture Window o qualsiasi altra cosa ... non sono molto interessato ...

io salvo per cronologia di scatto, nominando i file con qualcosa del tipo:

05_010C 0402 - PNA - Cascata dell'Acqua Ventilata.jpg

05: anno
010: numerazione progressiva (per anno)
C: Canon (se hai più di una macchina)
0402: 4 febbraio
PNA: luogo (Parco nazionale d'Abruzzo)
Cascata ..........: descrizione

Utilizzando i tag IPTC, si può automatizzare completamente l'operazione di rinomina dei file.

Questo sistema mi consente di evitare l'archiviazione in cartelle e sottocartelle (rendendo la visione dei file più semplice con la maggior parte dei visualizzatori) e di effettuare ricerche anche complesse con qualunque programma che gestisca i tag IPTC (quindi anche a casa di amici, ad esempio).
Tieni presente che la quantità di campi a disposizione per l'inserimento di informazioni è quasi impressionante!
 
supporti di archiviazione: dvd per le foto a piena risoluzione (jpeg + raw) - hd per le stesse foto a risoluzione più bassa

software: con Capture One gestisco la conversione da raw, con Portofolio gestisco il tagging (utilizzo le info IPTC), ma sto provando anche IMatch Image Management: ci vuole un pò di tempo, però con le IPTC le informazioni restano legate direttamente ai file immagine, per cui saranno sempre disponibili indipendentemente da file/database esterni creati con ACDSee o simili. Le stesse funzionalità di scrittura si possono avere anche con programmini più semplici, tipo Exifer.
Per la manipolazione grafica il solito Photoshop, oppure Picture Window o qualsiasi altra cosa ... non sono molto interessato ...

io salvo per cronologia di scatto, nominando i file con qualcosa del tipo:

05_010C 0402 - PNA - Cascata dell'Acqua Ventilata.jpg

05: anno
010: numerazione progressiva (per anno)
C: Canon (se hai più di una macchina)
0402: 4 febbraio
PNA: luogo (Parco nazionale d'Abruzzo)
Cascata ..........: descrizione

Utilizzando i tag IPTC, si può automatizzare completamente l'operazione di rinomina dei file.

Questo sistema mi consente di evitare l'archiviazione in cartelle e sottocartelle (rendendo la visione dei file più semplice con la maggior parte dei visualizzatori) e di effettuare ricerche anche complesse con qualunque programma che gestisca i tag IPTC (quindi anche a casa di amici, ad esempio).
Tieni presente che la quantità di campi a disposizione per l'inserimento di informazioni è quasi impressionante!


ma l'operazione di rinomina la fai sui raw prima di passarli in capture one? altrimenti come fai a conservare la corrispondenza tra il file sviluppato ed il raw nativo?
 

Frodo

Biker perfektus
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ma l'operazione di rinomina la fai sui raw prima di passarli in capture one? altrimenti come fai a conservare la corrispondenza tra il file sviluppato ed il raw nativo?

no la faccio sul jpeg. in effetti la corrispondenza immediata si perde, ma credo che non si possano scrivere dati IPTC sui file RAW (e anche se fosse possibile, dovendo utilizzare software di terze parti la fisualizzazione in fase di modifica richiederebbe tempi biblici).

Quello che sollevi effettivamente è un problema, però i RAW io li conservo solo per le foto migliori, nel caso volessi tentare in futuro conversioni i jpeg con parametri differenti. Quando mi è necessario faccio una ricerca manuale.
Si potrebbe ovviare mantenendo sul jpeg ANCHE il nome del raw.
 
oppure puoi decidere di fare l'operazione di rinomina (solo la rinomina, non i dati IPTC, che non possono essere inclusi nei raw) appena scarichi le immagini (o appena te le scarica il dorso, visto che usi CO)...
il raw è come la dia da cui fai una cibachrome, e perdere la possibilità dirisalire facilmente all'originale è un peccato (e genera lavoro in più...)
perchè i dati di anno, data, luogo e macchina con cui è scattato non li metti direttamente negli IPTC? tra l'altro alcuni dati ci sono già...
 

Frodo

Biker perfektus
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oppure puoi decidere di fare l'operazione di rinomina (solo la rinomina, non i dati IPTC, che non possono essere inclusi nei raw) appena scarichi le immagini (o appena te le scarica il dorso, visto che usi CO)...
il raw è come la dia da cui fai una cibachrome, e perdere la possibilità dirisalire facilmente all'originale è un peccato (e genera lavoro in più...)

non lo faccio perchè il processo di rinomina è automatizzato (utilizzando i campi iptc): quindi prima iptc, poi rinomina. Se dovessi nominare a mano tutti i file e, poi, sostanzialmente, ripetere l'operazione per gli iptc ci impiegherei molto più tempo che non a ricercare ogni tanto un raw.

perchè i dati di anno, data, luogo e macchina con cui è scattato non li metti direttamente negli IPTC? tra l'altro alcuni dati ci sono già...

infatti lo faccio: in parte trasferendo i dati già caricati negli exif, in parte inserendo a mano (utilizzando operazioni batch fintanto che è possibile). Alcuni software sono davvero strepitosi in questo! Inserisco anche commenti, note di viaggio, ecc. ecc.
 

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