Siamo avidi di consigli...soprattutto se arrivano da persone come te che hanno la percezione di cosa voglia dire "costruire" una pista.
Le potenzialità del territorio sono molte, così come i nodi che ancora restano da sciogliere. Uno ad esempio è quello di trovare tutti i proprietari dei vari boschi per chiedergli ll permesso di passaggio (il tratto della strada poderale era un pò complesso in questi termini e per motivi di tempo abbiamo preferito tirar dritto, nel vero senso della parola).
Certo è che anche a noi quel tratto così lungo e banale non dice un granchè anche se più di qualcuno lo ha apprezzato. Poi il vero salto di qualità spero lo faremo per il prossimo anno (o forse già per questo inverno) ma ci vogliono le giuste aperture da parte delle amministrazioni (già per altro molto ben disposte), sponsor ed investitori locali e non (già per altro ben disposte) e gestori impianti di risalita (non sempre facilmente accondiscendenti).
Il vostro contributo migliore è quello di venire a girare a Ravascletto ogni volta che volete o potete, avere pazienza se trovate qualcosa che non va e segnalarcelo puntualmente.
Se poi volete segnalare pure la vostra soddisfazione (e magari solo quella) a chi può darci una mano (Promotur impianti <info@promotur.org>, comune di Ravascletto <segretario.ravascletto@eell.regione.fvg.it>, infopoint di Ravascletto <ravascletto@infocarnia.it>, etc...) questo non potrà che portare acqua al "nostro" mulino.
Concordo pienamente con la presenza di salti aggirabili o copiabili. Nessuno (per capacità o mezzo) deve essere costretto a rischiare più di quello che si sente.
PS per la canaletta provvederemo già per questo week end.
Grazie di nuovo
Luca
Le potenzialità del territorio sono molte, così come i nodi che ancora restano da sciogliere. Uno ad esempio è quello di trovare tutti i proprietari dei vari boschi per chiedergli ll permesso di passaggio (il tratto della strada poderale era un pò complesso in questi termini e per motivi di tempo abbiamo preferito tirar dritto, nel vero senso della parola).
Certo è che anche a noi quel tratto così lungo e banale non dice un granchè anche se più di qualcuno lo ha apprezzato. Poi il vero salto di qualità spero lo faremo per il prossimo anno (o forse già per questo inverno) ma ci vogliono le giuste aperture da parte delle amministrazioni (già per altro molto ben disposte), sponsor ed investitori locali e non (già per altro ben disposte) e gestori impianti di risalita (non sempre facilmente accondiscendenti).
Il vostro contributo migliore è quello di venire a girare a Ravascletto ogni volta che volete o potete, avere pazienza se trovate qualcosa che non va e segnalarcelo puntualmente.
Se poi volete segnalare pure la vostra soddisfazione (e magari solo quella) a chi può darci una mano (Promotur impianti <info@promotur.org>, comune di Ravascletto <segretario.ravascletto@eell.regione.fvg.it>, infopoint di Ravascletto <ravascletto@infocarnia.it>, etc...) questo non potrà che portare acqua al "nostro" mulino.
Concordo pienamente con la presenza di salti aggirabili o copiabili. Nessuno (per capacità o mezzo) deve essere costretto a rischiare più di quello che si sente.
PS per la canaletta provvederemo già per questo week end.
Grazie di nuovo
Luca