Anello segnalato anche con segnavia n°5
Bel giro non troppo impegnativo che partendo da Asiago arriva fino al confine dell'altopiano con la Valsugana per ritornare spaziando verso la Val Padana e se l'aria tersa lo permette si può ammiare anche la laguna di Venezia, anche a occhio nudo.
Territorio vario con passaggi su pascoli, boschi e monumenti alla guerra 15-18
Si percorrono circa 15km di asfalto in totale, quasi tutti con poco traffico.
Si parte da Asiago,parcheggio di lato al caseificio, e passando per il centro si prende in direzione Pennar, si prosegue per le piste da sci di Valbella e lasciando gli impianti sulla dx si prosegue dritti. La strada diventa bianca e sempre con leggera pendenza sale verso i pascoli di malga Melagon.
Passata la malga si scende rapidamente verso la strada che porta a località Sasso. Si svolta bruscamente a sx su asfalto verso il paese e appena cominciate le prime case di Sasso si svolta a dx seguendo le indicazioni per la Calà del Sasso (detta anche 4444 scalini).
Passando davanti all'uscita del sentiero si prosegue sulla strada, che a questo punto è ridiventata bianca.
Questo è il tratto di salita che presenta più difficoltà sopratutto se si trova umidità.
Si continua la salita fino al Col di Novanta, che si può raggiungere con un paio di varianti: alla chiusura della valle, in prossimità del primo tornante seguendo il segnavia 5 che gira su una carrareccia a dx, oppure continuando a seguire la strada. Preferisco quest'ultima, anche se allunga di un paio di km, perchè il paesaggio che si riesce a vedere da Malga Posta è stupendo.
Si scende verso il Biancoia e si riprende l'asfalto in direzione di Lusiana attraverso la Val Ceccona.
Si percorre un pezzo della strada che collega Asiago a Lusiana e alle indicazioni M.te Corno si devia a dx e sempre salendo si arriva fino al piazzale del Corno.
Si presegue per il rifugio Granezza e in discesa fino alla chiesetta di Pria dell' Acqua dove si svolta a dx.
Si continua fino a passare davanti al Cimitero Militare Inglese per poi imboccare dopo circa un km la carrareccia a sx in leggera salita che porta alla cappella di S.Sisto (segnavia)
Si continua sempre su strada bianca in discesa e si arriva a C.da Ave e da li direzione Asiago e poi ritorno al parcheggio.
Bel giro non troppo impegnativo che partendo da Asiago arriva fino al confine dell'altopiano con la Valsugana per ritornare spaziando verso la Val Padana e se l'aria tersa lo permette si può ammiare anche la laguna di Venezia, anche a occhio nudo.
Territorio vario con passaggi su pascoli, boschi e monumenti alla guerra 15-18
Si percorrono circa 15km di asfalto in totale, quasi tutti con poco traffico.
Si parte da Asiago,parcheggio di lato al caseificio, e passando per il centro si prende in direzione Pennar, si prosegue per le piste da sci di Valbella e lasciando gli impianti sulla dx si prosegue dritti. La strada diventa bianca e sempre con leggera pendenza sale verso i pascoli di malga Melagon.
Passata la malga si scende rapidamente verso la strada che porta a località Sasso. Si svolta bruscamente a sx su asfalto verso il paese e appena cominciate le prime case di Sasso si svolta a dx seguendo le indicazioni per la Calà del Sasso (detta anche 4444 scalini).
Passando davanti all'uscita del sentiero si prosegue sulla strada, che a questo punto è ridiventata bianca.
Questo è il tratto di salita che presenta più difficoltà sopratutto se si trova umidità.
Si continua la salita fino al Col di Novanta, che si può raggiungere con un paio di varianti: alla chiusura della valle, in prossimità del primo tornante seguendo il segnavia 5 che gira su una carrareccia a dx, oppure continuando a seguire la strada. Preferisco quest'ultima, anche se allunga di un paio di km, perchè il paesaggio che si riesce a vedere da Malga Posta è stupendo.
Si scende verso il Biancoia e si riprende l'asfalto in direzione di Lusiana attraverso la Val Ceccona.
Si percorre un pezzo della strada che collega Asiago a Lusiana e alle indicazioni M.te Corno si devia a dx e sempre salendo si arriva fino al piazzale del Corno.
Si presegue per il rifugio Granezza e in discesa fino alla chiesetta di Pria dell' Acqua dove si svolta a dx.
Si continua fino a passare davanti al Cimitero Militare Inglese per poi imboccare dopo circa un km la carrareccia a sx in leggera salita che porta alla cappella di S.Sisto (segnavia)
Si continua sempre su strada bianca in discesa e si arriva a C.da Ave e da li direzione Asiago e poi ritorno al parcheggio.