Alternative ECONOMICHE per proteggere le parti più soggette all'ossidazione

[Automunuto]

Che alternative posso utilizzare che non costino una fucilata per proteggere dall'ossidazione le parti più sensibili della bicicletta?

Mi riferisco soprattutto alle parti dei cavi zincati non inguainate e direttamente esposte alle intemperie ed alle curve di tubetto metallico delle guaine nelle immediatezze dei freni.

Ci sono prodotti sicuramente efficaci come il ''Muc Off bike protection'' che però sono oggettivamente troppo dispendiosi...

Io personalmente sulla bici non ho mai usato nulla di simile, ma su quest'ultima che ho, ed è nuova, vorrei fin da subito evitare il peggio, pertanto è vero che cavi e guaine in acciaio inox sarebbero migliori dei classici zincati ecc. ecc. ma sostituire cavi e guaine nuove mi pare uno spreco di denaro.

Sulle auto ho notato che prodotti come il nero gomme spray con effetto bagnato ed il lucida cruscotti sono entrambi leggerissimamente oleosi... pertanto usati sulle cromature oltre a renderle belle lucenti, se bagnate, l'acqua, scivola via in un baleno.
In alternativa a questi spray per automobili potrei forse utilizzare una piccola quantità dello stesso olio al teflon da secco, che utilizzo normalmente per la lubrificazione della catena... oppure è una cag**a pazzesca?
Secondo voi, questi prodotti per ''automotove'', possono essere utilizzati come dei palliativi ECONOMICI ai protettivi dei marchi più blasonati?

Cosa ne pensate delle alternative che ho ipotizzato?
Cosa usate e come fate per questo scopo?
Che soluzioni alternative ed economiche adottate?

Fatemi sapere, grazie, ciao.

Prodotti MTB scontati

 

[avalonice]

Quali parti metalliche sono esposte all'ossidazione?
Le guaine e i cavetti si fanno prima a cambiare, poi ormai c'è solo quello del cambio.
La catena e la cassetta se si pedala non si ossidano.
I telai sono tutti pre-trattati e quelli in carbonio non si ossidano a priori.
Le viti nel caso ci sono alternative in titanio o inox.
Niente che non possa essere prevenuto dalla normale manutenzione.

 

[Automunuto]

Quali parti metalliche sono esposte all'ossidazione?
Le guaine e i cavetti si fanno prima a cambiare, poi ormai c'è solo quello del cambio.
La catena e la cassetta se si pedala non si ossidano.
I telai sono tutti pre-trattati e quelli in carbonio non si ossidano a priori.
Le viti nel caso ci sono alternative in titanio o inox.
Niente che non possa essere prevenuto dalla normale manutenzione.

Chiaro che se ad esempio prendiamo telai in carbonio e freni a disco problemi non ce ne sono...

Il mio telaio è in alluminio verniciato, pertanto OK, è ovviamente salvo, ma io mi riferisco soprattutto alle curve in acciaio placcato (forse cromato o nichelato) di cui sono composte alcune curvette delle guaine che si attaccano ai classici freni con i pattini, oppure alle quelle parti di cavo che non sono protette da alcuna guaina... insomma piccole parti di biciclette economiche che a volte ossidano con facilità.

I tubetti curvati a 90° delle guaine dei freni spesso arrugginiscono con facilità ed i cavi in acciaio zincato, diventano opachi (Ossidati) in poco tempo.

Ciò non significa che entrambi siano da cambiare, sono ancora perfettamente integri... integri ma ahimè brutti! ma sostituire dei cavi solo perché non sono più lucidi e lucenti è uno schiaffo alla miseria!

Per le viti sono d'accordo con eventuale sostituzione con inox (minima spesa e massima resa) anche se con qualche accortezza ed usando chiavi adeguate, anche delle normali viti zincate se svitate e riavviate con moderazione possono tenere bene le intemperie senza mai arrugginire.

Catena e cassetta no problemi!

 

[monorotula]

Hai comprato una mtb nuova coi freni a cavo?

 

[MagicTartaruga]

Chiaro che se ad esempio prendiamo telai in carbonio e freni a disco problemi non ce ne sono...

Il mio telaio è in alluminio verniciato, pertanto OK, è ovviamente salvo, ma io mi riferisco soprattutto alle curve in acciaio placcato (forse cromato o nichelato) di cui sono composte alcune curvette delle guaine che si attaccano ai classici freni con i pattini, oppure alle quelle parti di cavo che non sono protette da alcuna guaina... insomma piccole parti di biciclette economiche che a volte ossidano con facilità.

I tubetti curvati a 90° delle guaine dei freni spesso arrugginiscono con facilità ed i cavi in acciaio zincato, diventano opachi (Ossidati) in poco tempo.

Ciò non significa che entrambi siano da cambiare, sono ancora perfettamente integri... integri ma ahimè brutti! ma sostituire dei cavi solo perché non sono più lucidi e lucenti è uno schiaffo alla miseria!

Per le viti sono d'accordo con eventuale sostituzione con inox (minima spesa e massima resa) anche se con qualche accortezza ed usando chiavi adeguate, anche delle normali viti zincate se svitate e riavviate con moderazione possono tenere bene le intemperie senza mai arrugginire.

Catena e cassetta no problemi!

Occhio a sostituire qualsivoglia bullone in acciaio (8.8) con l'inox, che ha una resistenza inferiore rispetto ad un normale 8.8-10.9

 

[Automunuto]

Hai comprato una mtb nuova coi freni a cavo?

Certamente!
Un'iconica vecchia ''gloria'', acquistata a km 0 per soli €100,00!
Un mezzo che fino a poco fa era ancora imballato!

 

[federic000]

Io sulle parti cromate e non della moto usavo una pasta bianca della arexons le faceva come nuove ! Ma la moto costava 12k ecco

 

[Automunuto]

Io sulle parti cromate e non della moto usavo una pasta bianca della arexons le faceva come nuove ! Ma la moto costava 12k ecco

Sì sì credo di aver presente, la stavo per acquistare per ravvivare autonomamente le cromature della mia auto.
Però in questo caso stiamo parlando di due cose moooolto diverse... un conto è una pasta brasiva lucidante con un effetto molto duraturo ed un altro uno spray lucida cruscotti con effetto temporaneo
Sono approcci totalmente diversi.

Inoltre, non credo che usare codesta pasta sui cavetti zincati sia un'ottima idea ... alla lunga lo strato di zinco verrebbe meno ed allora altro che cavi grigi opachi ed ossidati! Farebbero direttamente la ruggine!

Ho tirato in ballo spray ed olio solo per utilizzarli come strato idrorepellente protettivo in alternativa a prodotti ben più costosi.

 

[Automunuto]

Mi pare quindi di capire che fin'ora a nessuno in passato, su biciclette datate, (Nemmeno sulle vecchie Bianchi anni 90') abbia mai avuto l'esigenza di trovare un modo per evitare la formazione di ossidi ad esempio sui cavetti? E nemmeno abbia mai avuto il desiderio di preservare altre parti isolandole e rendendole idrorepellenti?

Nessuna esperienza?