Alternative al Bafang, pregi e difetti.

jack e-bike

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Il motore con il sensore di sforzo monta generalmente una 42 che mi sembra sostituibile con una corona standard di minori dimensioni ma la linea catena è quella che è anche li. Per me da evitare la doppia.
 
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Dr. Ergal

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EmilG ha scritto:
Io di problemi ne vedo fondamentalmente 2, la luce da terra ( sui mie percorsi non credo di fare una stagione senza lasciare il motore su un sasso ) e i rapporti troppo lunghi ( sempre il solito motivo )
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Parli del Bafang?
Io al momento non ho mai toccato col motore, nemmeno nelle insaccate cattive da Bike Park, con forcella a pacco. Ma proprio mai. Per i contatti sottopancia con pietroni, Alcedo ha studiato un paramotore fichissimo, quindi non dovrebbero esserci problemi
Per i rapporti troppo lunghi... qui ci capisco ancora meno; io monto una corona da 32, che è già molto corta per un impiego misto muscolare+elettrico, tanto che salgo su salite ben superiori 20% tenendo il livello 5 (50% di assistenza). Quest'inverno, quando monterò un pignone da 42, potrò salirle con ancor meno assistenza elettrica, aumentando la già notevole autonomia (adesso sto intorno ai 70 km in fuoristrada, con un uso accorto)
 

EmilG

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Se adesso tocco con la corona da 42 non ci penso minimamente di mettere il motore li sotto, sporge minimo altri 10 cm.
Il rapporto 32/36 sicuramente si avvicina a quello che cerco e il 32/42 probabilmente basta ma non esiste niente di serie e star li trafficare e modificare proprio non se ne parla.
Per l'autonomia non discuto ma io di solito ragiono sui dislivelli, i km sono relativi

Emil
 

jack e-bike

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@ Emilg: i rapporti sul Bafang incidono sul consumo in quanto lo sforzo muscolare è leggermente più intenso e il motore (specie quello di Ergal che è un 48 v) ha un rendimento elettrico migliore. Un 32/42 è quello che viene montato su una muscolare normale per cui stare al di sotto ancora ha poco senso. Se parliamo di dislivello con una batteria da 500 wh i 2.000 mt si fanno anche con rapporti non perfetti visto che ancora monto una 42 davanti e un 42 dietro.
Come si installi il Bafang sul tuo telaio bisogna invece vedere.. il motore mio non ha mai toccato ma io non faccio discese.. in salita ho toccato spesso con i pedali e mi sento abbastanza sicuro con il Bafang perché il movimento centrale è sul telaio e non pedalo sul motore. Ho piegato una pedivella con il Bafang tanto che ho fatto fatica a rientrare perché toccava il braccio della sospensione, non so cosa sarebbe successo se avessi avuto un motore con telaio dedicato.
 

EmilG

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Prima di averne provato uno non giudico e men che meno critico.
Io so per certo che alcuni passaggi tecnici ( non parlo di pendenza ) non sono fattibili in velocità, é per questo che serve un rapporto corto, attualmente sulla Haibike monto 34/36 e certi passaggi proprio non riesco a farli. Non vuol dire che neanche con un Befang sia impossibile, non ho provato ma stento a crederlo.
La luce da terra invece faccio molto fatica a credere che non toccate, ripeto, se con la mia muscolare tocco con la corona é praticamente impossibile che non tocchi il motore che in ogni caso sporge sotto la corona di parecchio. Forse sono io che scendo e salgo dove alti non vanno? Non ci credo.

Emil
 

jack e-bike

Biker tremendus
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Sui passaggi tecnici non pendenti penso sia meglio il Bosch o comunque un motore con sensore di sforzo .. almeno a parità di rapporti. A me risulta così
Sulle pendenze forti ma non scassate meglio il Bafang. Le discese le faccio molto piano e se mi sento sicuro.. ho dieci centimetri di escursione e sono una schiappa.
Tutto non si può avere.
 

Dr. Ergal

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EmilG ha scritto:
S
Per l'autonomia non discuto ma io di solito ragiono sui dislivelli, i km sono relativi
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Infatti io ho parlato di km IN FUORISTRADA.
Abitando dove abito (sul fianco della Paganella, in Trentino), la mia uscita tipica prevede un dislivello positivo intorno ai 2000m, e mai meno di 1500. Ecco, con questi dislivelli, con un rapporto 32-36, è facilissimo stare sopra i 60km di autonomia, anche 70 se riesco ad usare in modo accorto il motore. Usando un rapporto più corto posso aumentare ancora di più l'auotnomia.
Se il dislivello fosse basso, come in una ciclabile, il chilometraggio potrebbe arrivare comodamente a 100.
Ho una batteria da 520Wh.

Parlando in merito al voler pasticciare o meno sula bici, la vediamo in maniera antitetica, perchè io diventerei matto se non potessi cucirmi la bici su misura. Una e-bike preconfezionata avrebbe troppi limiti e vincoli, per me
 

EmilG

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Mia moglie con batteria da 400 riesce a fare dai 1400 ai 1600 metri ma il chilometraggio difficilmente supera i 40 km, facile capire che parliamo di percorsi molto diversi.
Forse é qui il motivo della richiesta di avere un rapporto corto, la pendenza media é molto alta e di solita anche tecnica.
Vorrà dire che un giorno vengo a Trento e facciamo un scambio bici, anzi forse meglio che vieni a Bolzano che ti faccio vedere di che tipo di percorsi sto parlando

Emil
 

Dr. Ergal

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EmilG ha scritto:
Vorrà dire che un giorno vengo a Trento e facciamo un scambio bici, anzi forse meglio che vieni a Bolzano che ti faccio vedere di che tipo di percorsi sto parlando
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Molto volentieri !!
Come ho scritto, i miei amici di pedalata sono molto orientati all'asfalto, e ormai i sentieri principali del gruppo Paganella-Gazza li ho fatti, e quelli che restano preferisco non farli da solo.
Se sabato mattina fossi disponibile, io verrei molto volentieri dalle tue parti: un bel giro val bene dei km in auto
 

EmilG

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Purtroppo per questioni di salute di sicuro per quest'anno non si parla di fare uscite in bici, neanche assistita con motore da 1000, sarei già contento di qualche passeggiata leggera a piedi.
Ma appena possibile accelero e recupero la forma perduta ( stasera ho provato se funziona ancora la lampada frontale per portarmi avanti ) e allora ci troviamo di sicuro.

Emil
 
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checo79

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mmm soliti discorsi che riassumo con concetti esperssi piu volte da molti

-se il percorso è tecnico meglio sensore di sforzo
-se il percorso ha una pendenza elevata e fondo smosso meglio il bafang che ti tira su
-i rapporti corti servono in entrambi i casi , per consumare di meno ed andare pino se serve.
 

EmilG

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Non é che i rapporti corti servono in ogni caso ma sarebbe bello poter scegliere il rapporto preferito come su una qualsiasi muscolare. Non puo essere coi difficile.
Il problema sostanziale é che tutti i motori compresi i vari Befang e compagnia bella sono nati per un uso citybike dove il 42 davanti va anche bene.

Emil
 

luke2512

Biker urlandum
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Ciao Emil nella foto vedi la disposizione del bafang sulla mia mondraker (avendo il tubo obliquo molto inclinato è ben predisposta) il motore è praticamente in linea con la corona da 32 e dista così come vedi senza pilota 32cm da terra resta veramente alto io non ho mai battuto sui sassi
Se fosse una specy enduro invece sarebbe tutto basso e sarebbe un problema
Per i rapporti io li scelgo tranquillamente come per la muscolare ora mi trovo bene con 32 davanti e 10v dietro da 11 a 42
 

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EmilG

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Si si , come detto non ho mai provato.
Per i rapporti come una muscolare intendevo avere un 24 o un 26 davanti. Il motivo é semplice, se adesso certi tratti tecnici in salita con la muscolare qualche volta mi riescono con il Bosch non ci riesco proprio perché sono per forza di cose troppo veloce e poi ovvio il sensore di potenza non aiuta, anzi. Forse sbaglio ma sono convinto che con un rapporto piu corto sarebbe fattibile ma non esiste modo per provare.

Emil
 

mekchri

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24/10/07
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Aosta & Pila
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Urca , con un 24 11 faresti fatica ad arrivare a 20kmh in piano...
Cmq questioni di gusti, a me percorsi stile trial in salita non aggradano, e se proprio li devo fare, potenza a manetta e scavalco di ignoranza [emoji1] [emoji1] [emoji1]
 

EmilG

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24 vuol dire avere la doppia come minimo. I percorsi trial in salita ti fanno imparare molto ma ovvio se non piace.... io non guardo mai il cronometro ma godo ogni volte che riesco a fare un pezzo che magari ho provato infinite volte. Il discorso é che col muscolare arrivi magari stanco e allora non ce la fai, col motore arrivi riposato ma non ce la fai per i motivi descritti e allora mi in-----.

Emil
 
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